#7

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Sono passate due settimane, ed io in questa casa non voglio più starci, Dylan in quella cazzo di prigione può utilizzare il cellulare non chiedetemi come sia possibile..

Mi sono resa conto che...















"Tessa cazzo svegliati" sento urlare

Mi alzo di botto...

Era tutto un sogno...un fottutissimo sogno...oddio menomale

"Tessa cazzo, mi avevi spaventato"

"Scusa"

"Come stai?"

"Bene tranquillo"

"Ok, ha chiamato Marco, gli ho detto che lo avresti chiamato tu appena ti svegliavo"

"Si, ora lo chiamo"

"Ah, Rebecca viene a pranzo"

"Posso invitare anche Marco?"

"Si certo"

Lo feci uscire dalla camera e mi preparai poi vidi l'orario 10:49 chiamo Marco che accetta volentieri l'invito e comincio a preparare qualcosa.

Alle 12:00 arriva la troia...ehm scusate la ragazza di mio fratello

"Ciao tesoro" mi disse con voce provocatoria

"Dylan scendi"

"Arrivo" urla

Si salutano e vanno a vedere la tv in salone

Dopo mezz'ora bussano al campanello

"Vado io amori" disse la papera

"Ma ciao bel figo, che ci fai qui? In questa casa non c'è nessun'altra ragazza stupenda a parte me...oh, Dio non dirmi che sei qui per me!?"

"In verità sono qui per..."

"Levati dai coglioni troia" dissi provocando una risata da parte di Marco e Dylan

"Ciao amore" mi disse baciandomi

"Amore vieni..." lo feci entrare

"Noh, fammi capire sei fidanzato con questa racchia?"

"Racchia tu sorella" risposi acida

"Dylan tieni a freno la lingua della tua troia" esordii

"Troia te"

All'improvviso mi ricordai del mio sogno

"Ma per favore...se hai visto più piselli te che il minestrone di mia nonna"

Dylan e Marco scoppiarono a ridere e Marco mi abbraccio da dietro

"Sei ancora più sexy quando ti arrabbi" mi sussurra all'orecchio per poi baciarmi il collo

"Il pranzo?" Disse infastidito Dylan

"Hai rovinato un momento romantico" rispondo altrettanto infastidita

"Lo so" disse ghignando

"Vieni Marco, non voglio che la troiaggine di Rebecca possa darti al cervello" dissi io ridendo sotto i baffi

"Tu non le dici niente?" Si rivolse a mio fratello

"E che je devo dì, che c'ha ragione"

Nessuno parlò ed io andai in cucina con Marco

Mi fece sedere sul bancone e si infilò tra le mie gambe e comincio a baciarmi delicatamente le labbra

Dopo poco mi ricordo di aver lasciato la pasta sul fuoco

"Mh..scusa amore mio ma si sta bruciando tutto"

"No, tranquilla...ah, adoro quando mi chiami amore mio"

Sorrisi spontaneamente e mentre lui era in salone con Dylan e Rebecca io preparavo il pranzo e pensavo a quello che era successo poco fa...

Marco è una persona stupenda, ma io non provo per lui quello che provavo due anni fa, cioè lui è un bellissimo ragazzo dolce simpatico, però non credo sia il ragazzo giusto per me...non so sono confusa, i suoi baci non mi fanno più lo stesso effetto...nei suoi occhi non mi ci perdo più come un tempo

"A che pensi?" Ad interrompere i miei pensieri era quello scassa palle di mio fratello

"A nulla" rispondo

"Dai, sai che con me puoi parlarne"

"Si, ma non ora, magari più tardi...quando saremo da soli"

"Ok tesoro" mi lasciò un bacio sulla guancia ed io avvampai

Aspetta che? Pff era mio fratello perché avrei dovuto diventare rossa?

Innamorata di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora