LORIE POV
Sono passati due anni da quando ho desiderato una vita normale, tutto procede bene..credo.
Mia sorella ha finito gli studi l'anno scorso e adesso cerca lavoro. Io invece ho solo preso la patente perchè mio padre insisteva dicendo "Hai 21 anni! Prendi la patente per iniziare la tua nuova vita!" e per farlo contento ho preso la patente, ma non faccio nient'altro a parte qualche volta la babysitter per guadagnare qualcosa.
Di lui sento spesso la sua mancanza,dei suoi abbracci,del suo sorriso,dei suoi occhi e molto altro; non ho mai pensato di seguirlo su YouTube visto che soffrirei e non voglio, anche se spesso sento la sua voce provenire dalla camera di Bonnie e finisco per piangere. Adesso sono sdraiata sul mio letto, con le cuffie ad ascoltare musica, ancora per poco.Sento qualcuno togliermi le cuffie.
-Lorie, Lorie!
Mi urla Bonnie, sbuffo sedendomi sul letto.
-Cosa vuoi Bonnie? Mi stavo rilassando.
-Scusa, ma non puoi capire cos'è successo!
Dice saltando davanti a me.
-Cosa?
-Favij verrà qui!
Voglio piangere, sorridere, ridere fino a farmi credere pazza! Ma non posso dare a vedere queste emozioni, Bonnie non sa ciò che mi è successo.
-Wow, felice per te. Quando?
Sorrido per poi legarmi i capelli in uno chignon.
-Tra due giorni! Mi accompagni?
Dice con un sorriso enorme.
-Certo.
-Sarà in un centro commerciale poco lontano da qui, l'evento inizia alle 15:00.
-Va bene.
Dico continuando a sorridere.
-Grazie! Ti adoro!
Dice buttandosi su di me.
No, sono io ad adorarti.
-Anch'io.
Ridacchio.
-Bonnie! Dylan è qui!
Grida nostra madre e Bonnie subito precipita al piano di sotto.
Nostro padre è fuori per lavoro e quindi siamo sole con nostra madre, che però a volte esce ed io e Bonnie ci ritroviamo spesso a casa sole.
-Lorie, esco!
Urla mia madre.
-Va bene!
Urlo e decido di rimanere in camera.
Sicuro che quei due sono in astinenza, meglio lasciarli soli.
Ridacchio per ciò che ho pensato per poi tornare ad ascoltare musica.
-Lorie!
Grida Bonnie poco prima che azionassi la musica.
-Si?
Dico sbuffando lievemente e scendendo.
-Ciao Dylan.
Dico sorridendo.
-Cosa vuoi?
Dico guardando mia sorella che si siede sul divano accanto a Dylan.
-Nulla. Perchè non esci?
Sorrido in modo malizioso.
-No, alzerò il volume della musica e starò nella mia camera. Fate pure, non vi darò fastidio.
Faccio l'occhiolino ridacchiando.
-Sempre tu sei.
Dice Bonnie diventando rossa.
-Menomale.
Sussurro ridacchiando per poi andare in camera mia.*due giorni dopo*
-Lorie, muoviti! Alzati!
Sbuffo svegliandomi e sedendomi sul letto.
-Che ore sono?
-Sono le undici. Mangiamo lí, cosí saremo le prime!
-Intanto calmati e poi non penso saremo le prime, anche altre persone avranno avuto la tua idea.
Ridacchio stropicciandomi gli occhi.
-Si, ma sarò tra le prime ad abbracciarlo e cosa stupenda e rara, ho convinto Dylan a venire.
Ride ed io faccio lo stesso.
-Complimenti soldato! Va bene, ora mi vesto.
Dico stiracchiandomi per poi alzarmi.
-Bene, io scendo che tra poco arriva Dylan.
Dice con un sorriso a trentadue denti per poi uscire sbattendo la porta.
Veramente tra un paio di ore rivedrò lui? Dopo due anni?
Sospiro e senza volerlo un sorriso spunta sul mio volto.
-Non ci credo.
Dico sorridendo.
-Lorie! Ti muovi?
Urla mia sorella.
-Si, Madonna Santissima!
Sbuffo prendendo un paio di jeans, una maglietta ed una felpa dall'armadio per poi dirigermi in bagno.
Una volta uscita metto le scarpe da tennis per poi scendere.
-Pronta?
Dice Bonnie.
-Si, prendo il telefono e arrivo.
Dico andando in cucina e prendendo il telefono notando che ho ricevuto un messaggio.Messaggio da: Papà
Lorie, dimmi che non vai al raduno.
Sbuffo per poi rispondere.
Ha da ieri che me lo chiede ed io ho sempre evitato. Si preoccupa per il fatto che ci sia Lorenzo e non sà cosa potrebbe succedere, ma starmi cosí addosso non aiuta.Messaggio per: Papà
Basta, chiederlo. Si, ci vado perchè voglio vederlo dopo due anni! Ciao papà.
Sbuffo mettendo il telefono in tasca e andando in salone.
-Andiamo.
Dico aprendo la porta senza neanche notare che c'era Dylan.
-Cosa succede?
Chiede Bonnie mentre saliamo in macchina e lì sento lo sportello di dietro aprirsi.
-Ah, ciao Dylan. Scusami, ma a volte nostro padre è stressante.
Sento Bonnie fissarmi.
-Lascia stare Bonnie, le solite raccomandazioni.
Dico per poi accendere la macchina e nel mentre Bonnie annuisce.
A causa del traffico arriviamo alle 14:00 all'evento e quindi una volta entrati ci mettiamo subito in fila e, come immaginavo, c'è già molta gente e finiamo tra gli ultimi.
-Ho fame!
Piagnucola Bonnie ed io, innervosita dal caldo, sbotto.
-Bonnie, non è colpa mia se c'era traffico. Esci dalla fila e vai a mangiare, non posso farci niente.
Bonnie sbuffa, alquanto incazzata.
-Fa niente, mangio a fine raduno.
-Bonnie, non fare al tuo solito che se senti qualcuno spingerti tu inizi ad urlarli contro. Dice Dylan ridacchiando.
-Se cercano di superarmi si, scusami eh! Non mi faccio fottere da un pugno di capre.
Dice quasi urlando ed io e Dylan, imbarazzati, abbassiamo la testa sperando che nessuno l'abbia sentita.
-Allora! Il momento che tutti aspettavate è arrivato, diamo il benvenuto a Favij!
Annuncia il presentatore ed una figura alta ed esile sale sul palco ed in quel momento una lacrima di felicità mi riga la guancia sinistra.
Non ci credo, è lui! Dopo due anni riesco a vederlo vivo e vegeto, ma soprattutto sveglio e in piedi e non su un lettino addormentato. Purtroppo non riesco a trattenere le mie emozioni, spero solo che Bonnie non mi guardi.
-Lorie...Dylan. È lui!
Sorride Bonnie per poi stringere la mano a Dylan.
-Si amore, è lui.
Sorride Dyaln trattenendosi dal levare la mano dalla presa di Bonnie.
-Lorie, sto sognando?
A quelle parole la testa inizia a farmi male e mi ritornano in mente i sogni fatti prima di venire qui, il dolore continua insistentemente.
Basta, non sopporto piú questo dolore lancinante!
Inizio a massaggiarmi la tempia, ma in quel momento la fila si muove e lo stesso faccio io lentamente.
-Lorie? Stai bene?
Mi chiede Dylan, mentre Bonnie è occupata a gridare insieme alle altre persone.
-Si, piú o meno. Ho un forte mal di testa.
Dico cercando di vedere Lorenzo tra le varie teste delle persone, senza alcun risultato.
Dannata bassezza!
-Vuoi che usciamo?
Chiede Dylan guardandomi preoccupato.
-No no, Bonnie ci tiene. Proseguiamo.
E anch'io ci tengo e poi ora sembra esserai placato il dolore. Non me ne andrò di qui finché non avrò visto Lorenzo.Eccomi gente!
Come vi avevo anticipato, ci sarà il sequel di "Therapy of Dream" cosí siamo tutti contenti e vediamo se si potrà avere il lieto fine.
Bacioni e spero che il sequel vi piaccia e grazie mille per aver letto "Therapy of Dream"😘

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•Do you remember me?•Lorenzo Ostuni~Favij
Fanfiction#Sequel"TherapyOfDream" Lorie, scoperta la sua nuova vita, decide di andare avanti. Ma succederà qualcosa durante questi suoi nuovi giorni di vita.