•Capitolo 6•

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LORENZO POV.

Prendo Lorie in braccio portandola in ospedale.
Per fortuna non è molto lontano da qui l'ospedale. Speriamo non sia nulla di grave...
Entro e subito dei medici portano una barella su cui appoggio Lorie.
-Scusi, potrebbe dirmi se la ragazza ha sbattuto la testa o è ferita?
Chiede un'infermiera.
-No, non ha subito alcun incidente. All'improvviso ha avuto un forte mal di testa ed è svenuta dopo pochissimi minuti.
Dico con tono preoccupato e l'infermiera si limita ad annuire.
Parlami! Cazzo.
L'infermiera si allontana ed i dottori fanno lo stesso con Lorie entrando in una sala operatoria.
Mi siedo davanti la porta della sala mentre inizio a rigirarmi i pollici.
Sicuramente soffre di una qualche malattia oppure...non so, ho troppa confusione!
-Lorenzo!
Grida qualcuno e voltandomi trovo Bonnie che corre verso di me.
-Ei!
Dico alzandomi dalla sedia e arrivata davanti a me inizia a respirare in modo affannato.
-Calmati Bonnie, respira.
Dico facendole cenno di sedersi e lei accetta sedendosi ed io faccio lo stesso.
-Dov'è?
Dice preoccupata.
-Dentro, in sala operatoria.
Dico abbassando lo sguardo.
-Ma come mai quest'attacco?
-Non so...non ha fatto niente.
Dico guardandola fissa negli occhi.
-Capisco.
-E tu come hai saputo di sta cosa?
Chiedo.
-Mi è arrivata una chiamata dal telefono di Lorie e in realtà era un medico che mi ha avvissato di tutto.
Annuisco per poi tornare a rigirarmi i pollici.

                                       ***

Sono passate due ore e ancora nessuna notizia.

-Lorenzo, ascoltami. Torna pure a casa, hai già fatto tanto a stare qui due ore.
Mi alzo stiracchiandomi.
-Non vado a casa, devo vederla sana e salva. Subito la porta si apre e la ragazza esce su una sedia a rotelle con attaccata una flebo guidata da un'infermiera.
-Oh Lorie...
Sussurra Bonnie avvicinandosi.
-Come stai?
Dico facendo lo stesso.
-Non sappiamo cos'abbia esattamente, abbiamo fatto tutte le analisi possibili e risulta sana. Supponiamo sia un'improvvisa mancanza di forze, ma non ne siamo sicuri.
Dice l'infermiera tenendo la mano a Lorie.
-Allora ti lascio un po' con loro e vado a parlare con i dottori, va bene?
Lorie annuisce per poi fingere un sorriso e lì l'infermiera si volta andandosene.
-Lorie!
Dice Bonnie abbracciandola.
-Tranquilla sto bene.
Dice la ragazza sorridendo dolcemente.
-Sicura?
Dico intervenendo.
-Certo, mi spiace di averti fatto preoccupare.
Dice arrossendo di poco e lo stesso faccio io. -Ma va, tranquilla.
Sorrido per poi fissarla.
-Quindi non sai il motivo del tuo svenimento?
Chiede Bonnie.
-No, purtroppo.
Dice spostando lo sguardo sulla sorella.
-Be ti daranno delle vitamine, sicuro.
Dico facendo spallucce.
-Sei un dottore?
Chiede Lorie rivolgendosi a me.
-No, ma faccio supposizioni come i dottori.
Ridacchio e lo stesso fanno le ragazze.
-Io vorrei sapere da uno di voi due cos'è esattamente successo, potete?
Dice Bonnie ridacchiando.
-Niente, stavamo passeggiando e ho avuto quest'attacco improvviso alla testa. Stop.
Dice Lorie con noncuranza.
-Solo? Non capisco il motivo di quest'attacco.
Dice Bonnie incrociando le braccia.
-Be non sei l'unica.
Intervengo e Lorie sposta lo sguardo su di me.
-Tranquilli, non sarà niente di ché.
Dice continuando a fissarmi.
Ehm...devo preoccuparmi?
-Lorie?
Chiedo e lei subito distoglie lo sguardo.
Chissà a cosa pensava.
-Scusami ero sovrappensiero.
Faccio per parlare, ma arriva la stessa infermiera di prima.
-Bene Lorie, vieni che ti aiuto a prepararti e poi potrai tornare a casa.
Lorie annuisce e l'infermiera la porta dentro una stanza.
Cosa starà pensando?
Dopo dieci minuti Lorie esce con accanto l'infermiera.
-Benissimo, ci vediamo Lorie! Potete stare tranquilli, con queste vitamine da prendere quando si sene debole non dovrebbe piú avere attacchi.
Dice con un enorme sorriso che Lorie ricambia per poi prendere le pillole dalla mano dell'infermiera.
-Arrivederci.
Dice la ragazza e l'infermiera si allontana.
-Andiamo a casa?
Chiede Bonnie.
-No, voglio andare in quel bar con Lorenzo.
Risponde Lorie sorridendo dolcemente a Bonnie che annuisce.
-Andiamo allora?
Chiedo.
-Certo, a dopo Bonnie.
Dice Lorie salutando Bonnie con un bacio in guancia.
-A dopo e stai attenta.
Dice Bonnie e Lorie annuisce; usciamo dall'ospedale per poi dirigersi al bar.
-Ti senti bene?
Chiedo guardando davanti a me.
-Certo, spero che i miei non lo vengano a sapere.
-Perchè? In caso ti picchiano?
Dico ridacchiando e lo stesso fa lei.
-No, mi mozzano la testa.
Arriviamo al bar e una volta seduti ordiniamo entrambi il cappuccino che arriva subito.
-Lorie, come ti senti?
Le chiedo mentre che beve e subito toglie la tazza e rido leggermente, visto che aveva un po' di schiuma bianca sulle labbra.
Ammetto che questa frase può essere fraintesa.
-Perchè ridi?
Dice alzando un sopracciglio ed io le indico la bocca, subito arrossisce e passa la lingua sulla bocca per poi asciugarsi con un tovagliolo.
È particolare la ragazza ahahahahah.
-Scusami...
Dice imbarazzata ed io scuoto la testa.
-Tranquilla, capita.
Faccio spallucce e lei sorride.
-Comunque si, sto bene. Tranquillo.
Dice tornando a bere e lo stesso faccio io.
Finito usciamo e riaccompagno la ragazza a casa e la blocco prima che possa entrare.
-Sai vorrei chiederti se ti va di andare a cena fuori qualche volta.
Sorride subito annuendo.
-Benissimo, ti farò sapere!
Dico sorridendo e stampandole timidamente un bacio sulla guancia e lei
sorride rimando in mobile  guardandomi andarmene.
Non pensavo accettasse.

So che è corto, ma giuro che ripagherò pubblicando presto un nuovo capitolo!
Baci.

•Do you remember me?•Lorenzo Ostuni~FavijDove le storie prendono vita. Scoprilo ora