Sorridimi come sai fare solo tu

Ballo

Le tue braccia sono il mio castello
Il tuo cuore é il mio cielo
Loro asciugano le lacrime che piango
I bei tempi e quelli brutti, li abbiamo attraversati tutti
Mi hai fatto rialzare quando ero caduta

Perché ogni volta che ci tocchiamo, ho questa sensazione
E ogni volta che ci baciamo, giuro di riuscire a volare
Non riesci a sentire il mio cuore che batte così veloce?
Voglio che questo finisca, ho bisogno che tu sia accanto a me
Perché ogni volta che ci tocchiamo, sento la staticità
E ogni volta che ci baciamo, raggiungo il cielo
Non riesci a sentire il mio cuore che batte così?
Non posso lasciarti andare
Ti voglio nella mia vita.

Your arms are my castle, your heart is my Sky.
They wipe away tears that I cry.
The good and the bad times, we've been through them all.
You make me rise when I fall.

Cause everytime we touch, I get this feeling.
And everytime we kiss I swear I can fly.
Can't you feel my heart beat fast, I want this to last.
Need you by my side.
Cause everytime we touch, I feel the this static.
And everytime we kiss, I reach for the sky.
Can't you hear my heart beat so
I can't let you go.
Want you in my life.

Everytime we touch~- Cascada

Il mattino fu straziante,entrambi erano stanchi e desiderosi di riposare ancora qualche ora.Ma i loro doveri gli chiamarono.

Emma si svegliò dal suo riposo e arrivò a tal punto da credere che il pirata conosciuto la notte precedente fosse solo un sogno e non l'avesse mai per davvero incontrato.Nonostante ciò si alzò con un sorriso enorme e la prima cosa che fece fu guardare il mare.Magari aveva anche visto la sua nave passare nei giorni precedenti e non se ne era resa conto. Dopo aver indossato un abito azzuro stretto in vita dal corsetto, ed essersi fatta una treccia al lato mostrando il viso, si diresse nella sala da pranzo per la colazione.

"Oggi sei stranamente raggiante Emma, che succede?"

"Oh, nulla. Ho solo fatto un meraviglioso sogno"

"Ti va di raccontarcelo"

"Magari un'altra volta madre" disse scambiando uno sguardo complice al fratello che stava ridendo silenziosamente. L'unico che era a conoscenza del motivo della sua gioia.

Appena ebbe finito la sua colazione si diresse nella grande sala da ballo in cui i servitori camminavano avanti e indietro per sistemare tutto per il ballo.
Quella sera avrebbe dovuto scegliere un principe, lo doveva ai suoi genitori che non facevano altro che aiutarla con queste occasioni da loro organizzate. Infondo però, sapeva benissimo che quella sera nessuno dei principi presenti l'avrebbe attratta a tal punto da farla innamorare.
Era consepevole del fatto che i genitori desideravano per lei il vero amore, e a loro non importava affato lo stato sociale, ma ormai lei non ci credeva più. Non aveva conosciuto molti ragazzi, anche se in passato aveva avuto un amore. Bealfire era il suo nome, e nonostante fosse il figlio del Signore Oscuro non era affatto come il padre. Era un eroe. Si erano conosciuti per caso e lui le aveva raccontato di questo mondo senza magia così diverso dal loro. Poi qunado Regina fu esiliata in questo luogo, lui attraversò quel portale prima che si chiudesse e riuscì a tornare.Poi, però, morì tra le braccia di Emma per salvare il padre che era lì e piangeva con lei. Era stato un eroe. Proprio per questo David  Biancaneve chiamarono loro figlio Neal, che era il nome che usava in quella terra misteriosa.
Da allora Emma non si era più innamorata e aveva costruito delle barriere così massicce intorno a lei che nessuno avrebbe saputo distruggere. Tranne un pirata con degli oceani come occhi.Lui era riuscito a ridurre in frantumi quel muro invalicabile e a farla innamorare di nuovo, senza che lei se ne accorgesse.