Costretta

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Quando l'amore ha spiccato il volo,bisogna lasciarlo andare con le sue ali.Nei cieli.E oltre.

Fallen in Love- Lauren Kate.

Aveva indossato stivali,pantaloni,giacca,guanti e mantello di colore bianco con le rifiniture oro, il tutto accompagnato da una coda alta.In camera era appena entrato Neal ad assicurarsi che la sua fuga non si sarebbe notata.Aveva legato insieme delle lenzuola per farci una corda con la quale si calò giù dalla sua stanza.Diede un'occhiata alla finestra dove il fratello la guardava con il sorriso sulle labbra,poi si voltò e si diresse oltre le mura del palazzo.

Il lago di Nostos distava parecchio,così si mise a correre.

Il vento le accarezzava il volto dolcemente,sotto le scarpe sentiva l'erba ormai secca accompagnarla in ogni passo, i primi freddi le gelavano le guancie.Ormai l'inverno era alle porte e la neve avrebbe ricoperto il regno in ogni angolo.Aveva sempre amato correre nella foresta.I suoi pensieri felici,però, si spostarono a Walsh.

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Flashback

"Emma,sbrigati!La carrozza é ai cancelli!"

"Arrivo madre!"

Aveva appena chiuso dietro di sé la porta della sua stanza,per poi correre verso le scale rischiando di inciampare più volte sul suo abito rosa chiaro.Il principe Walsh le avrebbe fatto di nuovo visita e i suoi genitori volevano che fosse perfetta per l'occasione.Era più grande di lei di tre anni,lui ne aveva nove,mentre lei sei.Questo non era stato mai un problema per loro,o meglio,per lui.Non le era mai stato simpatico,parlava sempre e soltanto di sé e del fatto che un giorno sarebbe diventato re.Era insopportabile!

La carrozza si era fermata qualche metro da loro.Vide il principe scendere senza i suoi genitori.Essi si trovavano in un'altro regno e per non lasciarlo da solo,lo avevano mandato nella Foresta Incantata dalla principessa Emma,di cuoi lui parlava tanto.

"Ciao Emma!"

"Ciao Walsh"

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Immersa nei suoi pensieri,non si era accorta di essere ormai al lago. Si fermò di colpo per non rischiare di cadere nell'acqua.
Killian non era ancora arrivato,così si sedette per terra a riflettere.Avrebbe dovuto sposare o no Walsh?Se lo avesse fatto non sarebbe mai stata felice,per di più lo avrebbe lasciato "vincere" e non era una cosa che le piaceva chissà quanto.Inoltre avrebbe governato anche sul regno dei suoi genitori e non avrebbe mai lasciato il suo popolo nelle mani di quell'uomo.D'altro canto il suo regno era in pericolo e se non lo avessero aiutato sicuramente non sarebbe finita bene.Aveva sentito parlare di questa strega e si diceva che era davvero molto potente; pensava anche al popolo di Oz che sicuramente sarebbe caduto in disgrazia.Era una decisione davvero troppo difficile,una decisione che non avrebbe mai voluto prendere.

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Guardava l'orologio con impazienza ormai da ore,aspettando l'orario giusto per inccamminarsi verso il lago.Ed ecco che finalmente dopo due minuti che sembrarono due decenni, uscì dalla camera del capitano,e si incamminò nel bosco.

Stava camminando ormai da una buona mezz'ora ed era quasi arrivato a destinazione, quando sentì una voce chiamarlo.

"Allora,capitano,vedo che sta procedendo tutto bene"

"Regina,che...piacere incontrarti.A cosa devo questa visita"

"Volevo solo accertarmi riguardo al piano.Io sto cercando un modo per rinchiuderla in modo che non possa usare la sua magia e...vedo che anche tu stai facendo la tua parte.So del vostro 'appuntamento'"

Sorridimi  come sai fare solo tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora