Capitolo 4: Welcome

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Slender house:

Jeff
Ero al piano superiore, con Eyeless. Decisi di andare sotto a prendere qualcosa da bere. Mentre scendevo ho notato che nè Masky nè Hoodie erano presenti (meglio cosí, sono dei veri e propri rompipalle quei due). Nina era al computer che chattava con Jane; era andata a casa di Splender per trovarsi con Alice. Poi Ben era, come al solito, messo davanti al televisore a giocare con Sally a Zelda. Mi avvicinai al frigo, sentii un forte botto. Erano tornati tutti e tre: Masky, Hoodie e Slender, portavano qualcosa avvolto nel giubbotto di Masky.
-FATE SPAZIO, FATE SPAZIO SUL TAVOLO, É FERITA- Urlò Slendy
- gah ma andiamo, non avrai preso simpatia per un'altra puzzola, vero??- gli dissi, mi sbagliavo. Era una ragazza, non so quanti anni potesse avere, non era tutta sta gran bellezza ma non era un mostro. Era completamente insanguinata e pallida aveva dei tagli sull'occhio sinistro e aveva le braccia e le gambe ricoperte di morsi.
Slender la mise sul tavolo che subito si intrinse di sangue. Ben, Sally, Smile dog e Nina si avvicinarono. Vedevamo il nostro capo cucire le ferite della ragazza. Quella scena era piuttosto pesante, anche perché un morso era talmente profondo che faceva uscire un sacco di sangue. Io riuscivo a guardare, avevo ucciso persone in modi più cruenti, ma Sally, Ben e Nina non resistettero per più di 2 minuti. Appena finito il lavoro, Slender ci fece allontanare tutti per poi metterla sul divano.


Amy
Ero sdraiata su un divano e vedevo tutto sfuocato e non riuscivo a distinguere dove ero. Non riuscivo a muovermi e questo non mi piaceva. Ok Amy, stai calma, prova a muovere le dita dei piedi. Ci provai, e mano a mano e contraevo quelle piccole dita sentivo il mio corpo che si rilassava poco alla volta. Non vedevo ancora bene e cercai disperatamente uno specchio da qualche parte. Sbattevo dappertutto e il dolore aumentava sui lividi. Finalmente trovai qualcosa che rifletteva e vidi che avevo una benda sull'occhio sinistro e sul sopracciglio destro c'era un taglio con i punti, mi faceva male. Cercai di non piangere quando mi levai la benda: un grosso squarcio cucito dominava sulla mia guancia, fortunatamente l'occhio era intatto e stava completamente aperto. Cercai una porta almeno per chiamare aiuto. Salii a quattro zampe le scale e... Vidi sfuocata una figura stesa sul letto, aveva una maglia nera e dei pantaloncini. Si scaraventò su di me e mi fece cadere a terra. Rimasi a terra intontita dalla botta.
-Oh, scusa, credevo fossi Jeff.- Mi rialzai, aiutata, dalla mano del ragazzo. -Jeff? Qua-Quale Jeff-
-Come quale? Haha, non dirmi che non conosci Jeffrey Woods... Insomma Jeff the killer-
-Aspe, mi stai prendendo in giro??-. Misi a fuoco e ritrovai davanti a me niente meno che Eyeless Jack. La mia faccia doveva essere da perfetta deficiente, perché quando lo guardai si mise a ridacchiare.
-Dai ti porto giù cosí ti faccio conoscere gli altri, se non li conosci già, ovviamente-. Mi fece l'occhiolino e mi trascinò giù per le scale.

#BUONTONNO COSIH!!! spero che anche questo capitolo vi piaccia, ENJOY :3#

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