"Shut up! You know my name, not my story" (Sospesa)

Little things

 

 

Pov. JULIE

‘Zayn. Zayn. ZAYN! Zayn cazzo rallenta, non voglio morire giovane.’ urlai.

‘Ma dai Julie, non vado tanto veloce. E poi siamo già in un enorme ritardo.’ mi ricordò.

‘Si! Ma vorrei arrivare viva a scuola.’ mi lamentai.

‘Esagerata.’ rise.

‘Uff! Smettila di dire che sono esagerata!’ in realtà forse un pochino lo ero, ma non glielo avrei mai detto.

‘Su, siamo quasi arrivati.’ mi informò.

‘Ehm,Zayn, posso chiederti un favore?’ gli chiesi. Annuì. ‘Potresti fermarmi qua?’ continuai.

‘E perché mai?’

‘Beh, sai com’è non è da tutti i giorni vedere Julie Morrinson che scende dalla moto di Zayn Malik.’ dissi un po’ imbarazzata.

‘E che problema c’è?’ chiese.

‘Beh. Semplicemente ti rovineresti la reputazione.’ precisai.

‘Se devo essere sincero, non mi interessa.’ disse e io lo guardai interrogativa e preoccupata, ma lui non poteva notarmi poiché era concentrato sulla strada. ‘E non fare quella faccia che ti riesco a vedere anche se sono di spalle.’ Continuò.

‘Sei peggio della Collins sai! Quella ha gli occhi anche dietro al culo!’ risposi.

‘Haha… Hai fottutamente ragione.’ rise. ‘Comunque scendi che siamo arrivati. E non fare storie.’ continuò. Io scesi con cautela dalla moto e aspettai un po’ prima di togliermi il casco. Già potevo notare un moltitudine di occhi fissi su di me.

“Non alzare la testa. Non alzare la testa.” Mi ripetevo.

‘Julie per quanto possano essere belle le tue scarpe dovrai pur alzare la testa prima o poi. No?’ disse Zayn che con fare sexy si aggiustava il suo ciuffo altrettanto  sexy.

‘Sai Zayn, gli struzzi ci vivono con la testa abbassata. Anzi, loro vivono con la testa direttamente sotto terra. Che male c’è se lo faccio anche io?’ mi difesi.

‘Si. Forse hai ragione. Ma gli struzzi non hanno un bel visino come il tuo.’ e questa affermazione alzai di scatto la testa e divenni rossa peggio di un pomodoro. Ormai avevo alzato la testa e come avevo intuito tutti ci fissavano.

‘O andiamo la finite di fissarci. Non mi sembra che ci sia spuntata un’altra testa.’ dissi riferendomi alla platea  mentre il ragazzo al mio fianco sghignazzava. Alcuni distolsero lo sguardo per tornare a fare quello che stavano facendo qualche minuto prima, ovvero… affrettarsi ad entrare a scuola perché era tardissimo!

‘Okay Zayn ora devo andare, altrimenti un giretto dal preside questa volta non me lo leva nessuno.’ dissi porgendogli il casco.

‘Okay! Ciao Julie.’ mi sorrise.

‘Ah Zayn prima che mi dimentichi… GRAZIE!’ urlai e entrai a scuola.

Entrai in classe e come previsto il professore mi fece una ramanzina alla quale risposi con uno sbuffo guadagnandomi un biglietto di sola andata verso la presidenza. Mentre mi dirigevo dal preside qualcuno mi fermò.

‘E così la nostra qui presente Morrinson stanotte si è data alla pazza gioia con Zayn.’ disse una voce così stridula che quasi mi perforò i timpani.