Riflessione

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Inizio col dire che questo non è un capitolo ma solo un momento di sfogo, dove do libertà ai miei pensieri.  Quindi prima di attaccare connettete il cervello e vi ricordo che esiste la libertà di pensiero e espressione.

Se non siete d'accordo potete benissimo dirlo ma a patto che tiriate fuori delle cose concrete e sensate.

Allora ho creduto nei ragazzi nella partita di ieri, ma un po di paura c'è sempre quando si affronta squadre forti sulle carte, come il Bayern.

Ma siamo riusciti a compiere ciò,  abbiamo scalato una montagna, abbiamo sorpassato difficoltà che sembravano insormontabili e abbiamo fatto miracoli, soprattutto ieri sera.

In molti parlano di botta di culo visti i risultati, ma il Borussia non è poi così fortunato, fidatevi lmao

Perché non ammettere gli sbagli?
Questi ragazzi con la maglia gialla e nera hanno dato tutto per questo.
Hanno lottato come veri gladiatori, non hanno mai perso la speranza ed è ciò che ci rafforza di più.

E soprattutto non smetterò mai di dire quanto io sia fiera della mia squadra e della tifoseria, una delle migliori in assoluto.

Hanno parlato molto del Gol di Ousmane, Marco e Pierre sono stati eccezionali ma vorrei congratularmi invece con Sven.

Questo ragazzo sfortunato che è stato infortunato per parecchi mesi ma che poi è ritornato.
Ma dopo il suo ritorno sono volati parecchi insulti per come stesse giocando ma nelle ultime partite ha fatto veramente bene.
Sopratutto ieri con la sua magnifica prestazione.

Abbiamo vinto e sono veramente felice per tutto ciò!

Un dettaglio di ieri sera invece mi ha colpito.

Il gol di Mats, proprio lui Mats Hummels.
È stato come una pugnalata al cuore vedere quella palla entrare in rete.
E il fatto che l'autore del gol fosse proprio lui mi ha fatto sentire veramente male.

Proprio colui che ha giurato fedeltà al Borussia.
Proprio colui che aveva quella fascia da capitano sul braccio.
Proprio colui che sembrava stesse per diventare una bandiera.

Eppure perché illuderci? Non bastava dirlo?

In quella maledetta fascia c'era tutto, la speranza, ma soprattutto la speranza dei tifosi che hanno sempre creduto in lui. Sempre.

Ma non è andata come volevamo.
Sembra stupido rimanerci male per un giocatore ma quando ci si affeziona ad una squadra è il minimo.

Pensavo che Hummels fosse diverso, che magari non seguisse i soldi o la fama come hanno fatto Lewandowski e Götze ma mi sbagliavo.
Eccome mi sbagliavo.
Eppure sembra tutto un incubo.

A volte mi piacerebbe insediarami della mente di Mats o di Robert solo per capire cosa avesse spinto loro a compiere ciò.
Ma nonostante ciò in cuor mio so il vero motivo, i soldi.
Ormai il calcio è questo, soldi.
Solo poche persone giocano per passione e con sincerità e devo ringraziare Marco Reus che nonostante le batoste che ha preso durante la sua carriera calcistica non ha mai smesso di lottare e ora come ora è una gioia vederlo correre su quel campo con la stessa maglia, quella nera e gialla, quella del BVB.

Quello stesso ragazzo che nel giro di pochi anni è stato lasciato da solo,dai suoi migliori amici.
Triste no?
Eppure continua a lottare per quella squadra.
Non si è mai abbattuto.

E non smetterò mai di ringraziarlo per ciò.

Dopo l'abbandono di Hummels e Lewandowski non lo vedevo più con la stessa espressione o sentimento.
Chi li perdonerebbe dopo tutte le cazzate che hanno fatto?
E detto sinceramente non ho mai perdonato del tutto Mario, sono felice che sia tornato ovvio ma dopo la bastardata che ha fatto lui e co è veramente difficile perdonarlo.

Nonostante ciò HEJA BVB! Sempre e comunque!

Fiera di questi ragazzi!

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