<<Tikki, non posso credere di aver perso l'anello di Andrée! >>
si lamentava la ragazza.
<<Mari tranquilla!! Vedrai si sistemerà tutto!! >> cercava di calmarla la Kwami.
Ma la cosa non continuò a lungo perché Marianne fu chiamata dalle sorellastre per sbrigare faccende domestiche...
Mentre lei scendeva, Tikki sentì picchiettare al vetro della finestra.
Si avvicinò e scostò le tende e dietro il vetro vide una faccia già conosciuta.
Aprì la finestra e urlò
<<Plagg!! >> abbracciando l'altro Kwami.
<<Come mai qui? >> chiese lei.
Lo spiritello con sembianze di gatto le mostrò un anello col cerchietto d'oro e il diamante immacolato.
<<Appartiene alla tua portatrice, vero? >>
concluse lui con espressione impassibile.
Lei rimase in silenzio per un attimo, poi gli chiese
<<Il tuo portatore è Andrée, vero? >>
sospirarono entrambi.
I due si misero a chiaccherare dei rispettivi portatori, mangiando biscotti e formaggio.
Ridevano, proprio come ai vecchi tempi. Proprio come quando erano due ragazzi normali che si volevano bene.
<<Pensi che dovremmo dirlo a quei due chi sono in realtà Chat e Cendrillon? >>
chiese lei all'altro.
<<Nah... Mi pace vederli soffrire inutilmente...>> rispose il Kwami nero con aria divertita.
L'altra lo guardò storto, parecchio infastidita da quello che aveva appena detto l'amico.
Lui roteò gli occhi e disse
<<OK, OK... Non è proprio così ma secondo me dovrebbero scoprirlo da soli... Se scoprono che noi sappiamo... >>
<<Già, hai ragione... >> rifletté il Kwami rosso.
I passi di qualcuno si fecero sentire, allora Plagg salutò l'amica e uscì dalla finestra mentre Tikki si nascondeva.
Marianne entrò.
Mentre le due parlavano, Plagg era rimasto appollaiato sul bordo della finestra, gustando il suo prelibato Camembert.
D'un tratto vide arrivare un ragazzo in sella ad un cavallo bianco.
Più si avvicinava e più lo riconosceva. <<Finalmente ti sei deciso Andrée... >>
bofonchiò il Kwami nero, per poi concentrarsi nuovamente sulla sua fetta di formaggio puzzolente.
Il biondo bussò alla porta e ad aprirgli immediatamente fu la matrigna della corvina.
<<Chi...!! Buongiorno Vostra Altezza!! >> disse lei con fare altezzoso, inchinandosi davanti al futuro re di Parigi.
Intanto Claire e Roxanne si erano affrettate a rendersi il più presentabile possibile davanti al principe.
<<Principe Andrée!! Ma che sorpresa! >> urlarono eccitate all'unisono.
<<Sto cercando una ragazza. La ragazza mascherata del ballo reale. >>
<<S-sono io!! >> disse Roxanne.
<<Macché Roxy, è naturale che sono io Cendrillon! Mi riconosci principe? >> ribatté Claire.
Le due si misero a litigare finché non intervenne lui per chiedere una cosa alla rossa.
<<Aspetta aspetta aspetta!! Tu ti chiami Roxanne? >>
<<Sì, è il mio nome principe. E adesso portami via con te!! >>.
Ma lui sapeva chi era la vera Cendrillon.
Solo, non sapeva dove si trovasse in questo momento.
<<Mi scusi Madame dove sono le camere? >>
<<Ai piani superiori. >>.
Andrée corse ai piani superiori ma della corvina neanche l'ombra.
Stava per scendere le scale quando udì una voce cantare.
La voce inconfondibile di Marianne.
Salì le scale silenziosamente e aprendo la porta vide che la sua amata era appoggiata alla finestra, mentre il venticello le scompigliava i capelli.
Si avvicinò in silenzio.
Vide Plagg uscire e andare verso di lui.
Gli diede l'anello e si nascose nella tasca del portatore.
Quando ormai era dietro di lei
<<My lady, mi concede la sua mano? >>
lei si voltò sorpresa e non appena alzò il dorso della mano sinistra, lui infilò sul suo dito l'anello che aveva perso durante l'inseguimento con Chat.
<<C-come hai fatto?! >>
<<Non mi avete ancora riconosciuto? >> chiese fingendo la faccia dell'offeso, ma tornando poi col sorriso baciandole le nocche.
Lei arrossì.
<<Chat Noir? >>
<<Al tuo completo servizio.>>
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"Ci sarà un'altra persona che chiamerai principessa? "
"Sì, e quella persona ti chiamerà mamma".
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Cendrillon || Miraculous Ladybug
FanfictionMarianne, figlia di un abile mercante, perse la madre molto presto e dopo che il padre si sposò con una nuova donna, anche egli perse la vita durante un viaggio. Col tempo Marianne conosce meglio la matrigna e le due nuove ragazze, che diventerann...