Capitolo 52

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PARLA LALI

Le prove erano dure, avevamo già a lista completa delle canzoni e sarà un lungo show. Avevamo tanta voglia di condividere il palco tutti e sei. Peter riprendeva tutto quello che poteva, aveva creato un canale youtube e aveva voglia di iniziare ad editare video per condividerli con le persone.

-Lali, dì alle persone cosa stiamo facendo- mi disse mentre facevo stretching.

- E' la nostra seconda settimana di prove, abbiamo la lista completa delle canzoni, però è top secret ragazzi. Siamo carichissimi, ballando e cantando tutti i giorni, quasi senza riposo e felici di condividere il palco.

- Presenta i Teen, amore e anche l'equipe. - chiese.

- Qui abbiamo due bombe, Rochi miglior coda Igarzabal e Eugenia miglior fondoschiena Suarez - dissi e loro fecero una giravota esagerata su loro stesse- Due metri e ottanta di altezza queste ragazze - risi- Più avanti abbiamo Nico addominali di acciaio Riera - lui mi afferrò per un braccio e fece una smoria di sforzo- Mettimi giù stupido! -ridemmo- Lì, allontanato dal mondo prendendo un caffettino, abbiamo Gaston il romantico Dalmau. Un applauso per sensibilità! - tutti applaudimmo- Dammi la camera- gli ordinai- Qui abbiamo Peter il Dio Lanzani, il fusto, il più bello, il miglior fidanzato del mondo intero, il papà più tutto-fare e con il neo più sexy.

- Bene, bene -disse lui coprendosi la faccia e mi tolse la camera.

-E chi vi parla: io sono Lali metro e venti Esposito. Mi hanno integrata nel gruppo per pena, era questo o lavorare nel circo e visto che qui i ragazzi si sono affezionati io sono la mascotte ufficiale. -tutti iniziarono a ridere.

Uscimmo dalla sala prove e andammo a cercare i musicisti.

-Qui abbiamo il batterista più al top dell'Argentina, Juancho. Un applauso! -lui salutò alla camera e io andai più dietro- Il miglior chitarrista del mondo, Jimmy Page un fagiolo accanto a lui, Juancho. Applausi, applausi! - Andai nell'altra stanza- Il biondo divino alla nostra seconda chitarra, Luisito! Bravo! - fischiai- Alla nostra tastiera, gli occhi azzurri più belli del Paese, Lucho. Genio! E per il pubblico maschile, la nostra dea qui giù, Laurita! -tutti applaudirono.

Peter spense la camera e mi diede un bacio sulle labbra.

-Sei così bella amore mio.

-Tu sì che sei bello - sorrisi e tornai a baciarlo.

-Ragazzi!- ci chiamò Nico- Andiamo con No te digo adios!

Tornammo nella sala prove e trascorremmo lì tutta la mattinata.

-Non ce la faccio più... -disse la China e si sedette accanto a me- Questo corpo non era preparato per un ritorno simile. Come stai?

-Bene.

-Dalla tua faccia non si direbbe. Ti mancano i ragazzi?

-Non sai quanto...

-Ti è venuto l'istinto materno con quei ragazzino. Dovresti metterti in campo e farne uno con Peter.

-Non posso.

-Certo che puoi. Hai bisogno che ti dica come? -rise.

-Non posso rimanere incinta Euge.

La China mi guardò in silenzio, aveva un faccino triste. Mi abbracciò con forza e pianse un pochino.

-Non piangere, stupida - le chiesi- E' ok, l'ho già accettato.

-Non c'è niente che tu possa fare?

-Non voglio fare mille esperimenti, nè che Peter passi questo -In quel momento sentì un dolore fortissimo alle ovaie e corsi in bagno.

Amor Eterno- Laliter (TRADOTTA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora