Amor Eterno- Laliter (TRADOTTA)

Capitolo 13

''PETER LANZANI E NATALIE PEREZ, PAZZI D'AMORE''

''Lui è andato a vederla al debutto della sua opera 'Pazzie d'amore' accompagnato da alcuni suoi amici di Aliados. Ha applaudito con effusione e non semtteva di sorridere. Era tanta l'ammirazione per Natalie, che non ha potuto controllare la sua voglia di baciarla sul tappeto rosso, alla fine dell'opera.

Cosa penseranno le Laliters?

Mentre aspettiamo la risposta, ci congratuliamo con la nuova coppia Nataliter. Che viva l'amore!''

PARLA LALI

Mi alzai e preparai la colazione per Benja e per me.

-Benja devi svegliarti -gli dissi con voce dolce.

-Cosa succede Lali? -chiese addormentato.

-Tra un'ora abbiamo un appuntamento con il medico per vedere cosa possiamo fare con questo cancro di merda.

-Non credo che andrò da un altro medico che non sia il mio -rispose bruscamente.

-E' un amico delle famiglia di Candela, mi ha fatto il piacere di prenotarci una visita, perché non ci andiamo?

-Perché non voglio e basta!

-Non fare il bambino capriccioso! -gli chiesi con rabbia.- Cerco solo di fare qualcosa, perché non voglio vederti morire -gli dissi con rabbia e iniziai a piangere.

-SONO IO QUELLO AD ESSERE MALATO! -mi urlò- SCELGO IO COSA FARE CON LA MIA VITA! -gridò più forte e si alzò dal letto.

-SEI UN EGOISTA DI MERDA!- gli urlai furiosa- TU SEI MALATO, SI. PERO' ANCH'IO STO SOFFRENDO. TUTTE LE PERSONE CHE TI AMANO SOFFRONO PER QUESTO!

-Non ti intromettere nella mia vita Lali! -mi disse mentre prendeva le sue cose.

-Io sono parte della tua vita! -dissi abbassando la voce- Lasciami aiutarti...

-Tu non sei con me per amore, ma per pena. Ami Peter! Pensi che io sia imbecille?

-Benja, io sono qui con te.

-E continuerai a stare, perché non penso lasciarti andare - mi disse in tono possessivo e uscì dalla camera.

-Non parlarmi così! -gli chiesi quando uscì dietro di lui -Essere malato non ti da il diritto di trattarmi in questo modo.

-Non ti voglio vicino a Peter, perché te lo giuro che sono capace di ucciderlo -disse avvicinandosi a me.

-Che stai dicendo? Sei diventato pazzo! -dissi con paura e iniziai a indietreggiare, lui si avvicinò a me, io ero appoggiata alla parete e mi prese con forza il braccio.

-Hai già dimenticato che ho chiamato a dei ragazzi per dargli una sistemata? -mi ricordò- La prossima potrebbe non raccontarla -disse con un sorriso e uscì da casa mia.

Caddi a terra per la forza che aveva usato per lasciarmi.

PARLA PETER

Un nuovo giorno di registrazini con una scena importante con Lali.

-Ti dispiace se resto tutto il giorno a dormire qui? -Mi chiese Natalie che continuava a girare per la stanza.

-E' casa tua, fai come vuoi -le risposi avvicinandomi a lei e le diedi un bacio sulla fronte.

-Devo raccontarti una cosa- le dissi vestendomi -Lali mi ha detto una cosa molto strana ieri.

-Quale cosa strana? -chiese sedendosi sul letto.

-L'ho baciata e dopo mi ha detto che non dovevo farlo perché questo complicava la sua voglia di tornare ad amare Benjamin -le dissi sedendomi sul letto per mettermi le scarpe.