7.

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Provate a immaginare se Dudley avesse avuto una figlia con poteri magici.

Nel giorno dell'undicesimo compleanno di Daisy Dursley qualcuno bussa alla porta. Sua moglie, Anita, si limita a guardare e lui sente un vuoto allo stomaco perchè la severa signora sulla soglia di casa sua indossa un mantello ed un cappello a punta.

Ascoltano ciò che la signora - Professora McGranitt - ha da spiegare loro. Anita è sorpresa ma ricettiva, Daisy è eccitata mentre Dudley è terrorizzato dal significato delle sue parole.

E' una sorpresa per sua moglie e sua figlia quando alla fine della spiegazione, mentre Daisy sta sfogliando un libro con immagini che si muovono e Anita osserva da dietro le sue spalle, Dudley dice "E' sicuro ora? Il vostro mondo?"

La McGranitt gli rivolge un sorriso sardonico e lo assicura che il mondo magico è effettivamente sicuro. L'uomo si accorge che la donna si aspettava la domanda, e che molto probabilmente è al corrente della sua relazione con Harry.

Ammette allora ad Anita e a Daisy che suo cugino è un mago, prima di voltarsi verso la professoressa per chiederle se percaso conosce un certo Harry Potter. Compiaciuta la professoressa afferma di conoscerlo.

'Percaso sa dove vive?'

Questo la sorprende non poco, e gli dice che si,lo sa, e che nonostante la notizia dell'ammissione di Daisy alla scuola non sia ancora stata diffusa, ad Harry non avrebbe dato fastidio un visitatore

Daisy lo supplica di portarla con lui che eventualmente cede, portando con se Anita e la loro figlia più piccola, Poppy.

Si trovano tutti e quattro sulla soglia di una casa modesta che Dudley chiamerebbe carina se non ci fossero strane piccole creature che corrono per tutto il giardino.

La porta è aperta da un ragazzo dai capelli turchesi che inarca un sopracciglio viola nella loro direzione. Chiama qualcuno di nome Ginny e fa un passo indietro, invitandoli ad entrare. Quando nota che Daisy sta osservando i suoi capelli, sorride, e un secondo dopo questi sono diventati rosa.

Daisy ne rimane incantata e Dudley sta ancora cercando di capire cosa sia appena successo quando due ragazzini, un ragazzo dai ricci marroni ed una ragazza dai capelli rosso acceso, intorno all'età di Daisy, spuntano dal corridoio.

'Teddy avevi promesso che ci avresti mostrato come fare la presa del bradipo!' grida la ragazzina in tono accusatorio.

Una donna con i capelli dello stesso colore della ragazzina compare con in mano una bacchetta mentre il ragazzo con i capelli blu sorride prima di inseguire i due più piccoli fuori seguito da un "Non oltre le querce Teddy!"

Harry è come Dudley se lo ricorda, alto, un volto aguzzo, un naso dritto e i capelli neri estremamente disordinati. La situazione è un pò imbarazzante ma Harry lo saluta calorosamente, presentandogli sua moglie, Ginny, prima di condurli all'esterno.

Lì una donna dai capelli marroni e arruffati, sorride e prova a intrattenere una conversazione con Anita. Non è troppo strana,pensa, mentre lei li rassicura che anche i suoi genitori erano sconcertati dopo aver scoperto che lei era una strega.

'Perchè non porti Daisy a vedere i manici di scopa, Al?' suggerisce Harry per l'immensa gioia di Daisy. Dudley è pronto a giurare che il cugino sta trattenendo le risate.

Al termine della visita Dudley è più informato sul mondo magico di quanto avrebbe mai immaginato. Daisy, con un graffio sulla fronte e le ginocchia sbucciate, perchè nonostante le raccomandazioni non aveva potuto resistere alla tentazione di provare a volare, non riesce a stare ferma perchè "Papà, come hai potuto non dirci nulla?"

Visitano molto Harry durante quell'estate e Daisy stringe amicizia con Lily Luna Potter e Hugo Weasley. Dudley non se la sente di andare a Diagon Alley ma se ne pente quando vede Daisy tornare con ben due gufi perchè "così non devi aspettare l'arrivo del mio gufo per mandarmi una lettera papà!"

Petunia Dursley sviene quando viene a saperlo, e Vernon spende una buona mezz'ora imprecando e dicendo cose senza senso prima di ritirarsi nella sua stanza.

A Dudley vengono presentati quelli che a lui piace chiamare "tutti questi maledetti pel di carota". Uno dei quali si presenta come quello che aveva visitato casa sua a bordo di una macchina volante e chiede se per Daisy dovrà fare lo stesso.

Non è così male, pensa Dudley. Ha imparato a capire le divagazioni di Daisy riguardo la scuola ed è orgoglioso dei risultati che la piccola ottiene. Ha incontrato un sacco di maghi e streghe grazie ad Harry e il mondo che gli era sempre stato presentato come terribile non gli sembra più cosi male. E' pronto per l'undicesimo compleanno di Poppy, non vede l'ora che anche lei possa finalmente frequentare la scuola invece di guardare con gelosia la sorella che se ne va.

Poppy Dursley non riceve mai una lettera.

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Aiuto, provavo a tradurre questo testo da un sacco di tempo ma non avevo mai abbastanza tempo e voglia.. ma ora l'ho fatto! Non avuto tempo di ricontrollarlo per bene perciò ci saranno molto probabilmente errori grammaticali o nei tempi verbali, scusatemi, quando avrò tempo sistemerò.

Comunque, una mia amica ha appena aperto un account su wattpad e ha pubblicato una storia sui bts,non so se li conoscete. Se vi va dateci un'occhiata.

lei si chiama @pitypartae , secondo me merita.

ciao ciao, sofia


Harry Potter Headcanons (Italian)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora