Scelgo ancora te,sempre 2 •Louis Tomlinson•

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La mia vita e cambiata totalmente da quando sono partita, non mi sento più me stessa anzi sono cambiata, sto maturando.. Ho trovato un lavoro in un bar da cameriera,abbastanza vicino da dove ho affittato un appartamento, avevo bisogno dei miei spazi.. Sto imparando e capendo l'italiano, adoro questa lingua.. Sono qui già da sei mesi, dovevo pur impararlo per sopravvivere.. Con Louis va abbastanza male, non mi da più a parlare, mi chiama solamente se serve qualcosa ad Oscar o come sta, ogni volta che ci vediamo mi gira la faccia e mi lascia solamente a me in aeroporto, ha mille ragioni per avercela con me ma non dovrebbe trattarmi come un cane, sono pur sempre la madre di suo figlio. Se sopporto tutto questo lo faccio solamente per mio figlio, quando sta con Louis e felicissimo, sinceramente preferisco soffrire io per i miei sbagli ma non lui.. Sono da sola per l'ennesima volta sotto all'aeroporto, mi limito a piangere.. Non capisce Louis, non capisce che tutto questo per me è difficile. Dopo una settimana di lavoro stressante, dovrei riposare e invece no, prendo il primo volo perché non voglio che oscar soffre insieme a me. Sto male, sto uno schifo ma merito di essere sola di non essere amata da nessuno. Vedo Louis e Oscar da lontano, mi asciugo il viso con le mani e vado verso di loro..

"Mamma" dice Oscar correndo verso di me.
"Ciao amore" dico prendendolo in braccio.

Louis mi guarda.. ah finalmente dopo mesi ci voleva, il suo sguardo mi mette in imbarazzo.. spero che non si è accorto che ho pianto..

"Perché hai pianto?" Dice Louis con un tono serio.
"Non ho pianto anzi sono stanca" dico agitandomi ma aggiungo "meglio che noi andiamo" dico voltandomi.
"Ferma" dice mettendomi una mano sulla spalla.
"Louis non è facile tutto questo, fammi andare.. non voglio stare male ancora"
"Puoi dimmi tutto e lo sai" dice accarezzandomi la spalla.
"Mi tratti come un animale, mi lasci qui sotto per ore. Non ti è mai fregato come stavo, se ero felice, se sto andando avanti. ti importa solamente per te stesso.. mi stai dando una lezione? Ok lo accetto ma non puoi andare avanti così, sono pur sempre la madre di tuo figlio. Se ami così tanto tuo figlio è anche grazie a me!" Dico velocemente.
"Tu non sai come mi sono sentito è come mi sento.. mi dispiace solamente che sei tu la madre di mio figlio."
"Mi fai schifo" dico iniziando a piangere e inizio a camminare.

Oscar mi accarezza il viso, non voglio che lui assista ancora al nostro litigio.. Vuole fammela pagare ancora, lo faccia pure, io vado lo stesso avanti.

"Farò di tutto per toglierti a Oscar, non merita di crescere con te" dice Louis indietro di me ma aggiunge "Ho trovato una persona che mi capisce e mi rispetta, io rispetto lei. Questo deve essere in una coppia no solamente tradimento e mancanza di fiducia"
"Mi stai distruggendo, non servo più. Cresciti oscar con te sarà felice" dico voltandomi verso di lui, gli do ad Oscar in braccio e corro.

Non ne posso più di tutto questo, voglio mettere tutto a fine. Non servo più, mi ha fatto diventare inutile in questa vita. Mi ha fatto uscire pazza, ho perso la ragione. Esco fuori dall'aeroporto, mi fa male la testa, inizio a vedere doppio..

Louis's pov.

Inizio a seguirla, un certo punto non la vedo più. Oscar piange, cerco di fallo tranquillare.
Non c'era quasi nessuno qualche minuto fa, ora è pienissimo, non riesco a passare.. Lo fatta grassa questa volta, faccio schifo.
Riesco ad uscire fuori all'aeroporto e la vedo li, per terra, corro verso di lei. Metto oscar per terra e prendo il viso di melissa.

"Melissa sveglia" dico dando dei piccoli schiaffi sul viso.
"Melassa ti prego"