Diabolik Lovers FF

Capitolo 34

Nama's pov

Sento il respiro di qualcuno sul mio collo e apro gli occhi. Trovo le braccia di un unicorno che circondano i miei fianchi. Aspettate un secondo.....
Come siamo finiti in questa assurda situazione. Mi alzo incurante di Ayato e guardo gli altri. Azusa stringe Yori, Misa e Kou si stringono, Yume è stretta da Raito. Non resisto e scatto una foto ricordo.
Ayato:"Che combini?" sbadiglia.
Io:"Foto ricordo" dico ridacchiando.
Ayato:"Hai dimenticato la nostra" sorride.
Io:"La tua ce l'ho sta tranquillo"
Sgrana gli occhi sorpreso e ridacchio. Esco con un unicorno attaccato al mio pigiama.
Io:"Che fai?"
Ayato:"Voglio stare con te" dice come un bambino.
Io:"E io che pensavo che eravate più spaventosi"
Ayato:"La persona giusta può aiutarti a cambiare" sussurra al mio orecchio.
Imbarazzata entro in cucina e preparo dei semplici toast per colazione. Mi sento sotto pressione per come Ayato mi tiene sott'occhio. Odio ste scene ._.
Io:"Potresti dare anche una mano eh"
Ayato:"Hmmm ...ok" si alza e ritrovo la sua testa sulla mia spalla "Cosa ti serve Nama"
Io:"Che la smetti di fare lo stalker e prendi del latte"
Ayato:"Ai suoi ordini" mi lascia un bacio sulla guancia. Sento caldo e questo non va bene. Metto gli ultimi toast sul vassoio e preparo del cioccolato al latte per tutti. Appena finito sorrido e prendo il vassoio, ma Ayato mi ferma.
Io:"Che succede?" mi giro e me lo ritrovo a pochi centimetri dal mio naso. Con quel pigiama ha un'aria buffa e dolce.
Ayato:" Ho sete"
Io:"Ok" gli passo il bicchiere di latte.
Ayato:"Sai cosa intendo" sorride.
Io:"E io che pensavo di scamparla" sospiro.
Lui si avvicina e poggia le labbra sulle mie e le morde. Lo allontano sotto il suo sguardo interrogativo.
Ayato:"Ti ho fatto male?" mi tocca una guancia.
Io:"Ti ho già detto che devi farlo con chi ami queste cose" sbuffo per nascondere la rabbia e il rossore delle mie guance.
Ayato:"E lo sto facendo" mi guarda serio per poi ribaciarmi. Mi stringe forte a sé e cerco di liberarmi spingendolo via inutilmente.
Ayato:"Nama guarda che sono serio. Mi piaci da morire e lo sai" continua a tenermi stretta a sé.
Io:"H-ho capito" balbetto abbassando lo sguardo.
Lo sento sorridere e mi lascia un bacio sulla fronte.
Ayato:"Portiamo la colazione agli altri su" dice sorridendo.
Io:"Si giusto" prendo il vassoio.
Ayato:"Hai già fatto molto preparandola la porto io" prende delicatamente il vassoio dalle mie mani e si incammina. Lo fermo e gli sussurro un grazie per poi baciargli la guancia.
Io:"Non avevo mai visto un unicorno arrossire" ridacchio.
Ayato:"Ti ricordo che prima tu eri dello stesso colore del tuo nuovo pigiama" sorride. Io:"Baka!" urlo imbarazzata e insieme portiamo la colazione agli altri.