capitolo 1

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Pov Federica

Mi svegliai improvvisamente perché sentivo qualcuno bussare fortemente alla porto di casa mia inizialmente pensai che sia una mia impressione ma dopo un  po' cominciarono a bussare molto più fortemente,guardai la sveglia sul comodino e vidi che erano le 3 di mattina continuavo a chiedermi chi fosse a quest'ora così presto ma non potevo immaginare che da allora sarebbe cambiato tutto nella mia vita.

Scesi velocemente da letto e corsi giù per le scale rischiando di farmi del male, il bussare di quel qualcuno che c'era dall'altra parte era molto brutale e avevo paura di aprire,non avevo molto paura per me ma per la bambina per la sua incolumità.
Arrivai davanti alla porta e guardai all'occhiello chi era,ma non si vedeva bene perché era tutto incappucciato però capì che era un uomo e in quel preciso momento sentì che stavano dando continui calci alla porta di casa mia,avevo paura ad aprire la porta ma dovevo perché ossenò la bambina si poteva svegliare.
Quando apri la porta inizialmente non capì chi poteva essere perché lui teneva il capo abbassato mo potevo vedete più precisamente com'era fatto costui,era molto alto direi 1.75/1.80 ,potevo dire che era molto possente aveva le spalle larghe e dalle gambe si poteva vedere che faceva palestra perché erano muscolose come le braccia che si intravedevano dalla felpa che gli stava troppo atillata addosso. Improvvisamente lui preferì parola.
X:Fede ti ricordi di me?E potrei cortesemente entrare perché fa abbastanza freddo qua fuori e ci sono da tanto.
F:Scusami ma chi sei e come fai a conoscermi?
Lui alzò improvvisamente la testa e togliendosi il cappuccio potei vedere chi era. Non potevo ancora crederci dopo tre anni si presenta d'avanti casa mia come se niente fosse e volevo dirgli come osava ma le uniche parole che uscirono dalla mia bocca furono.
F:Ric..car..do....
R:Si dolcezza sono proprio io e osi ora potrei entrare ?
F:ehm ok va bene.
Lui entrò in casa mia,ero troppo imbarazzata e mi chiedo come abbia fatto ad avere il mio indirizzo perché lo sapevano poche persone sopratutto per privacy l'avevo fatto di cambiare città e indirizzo e non pensavo che proprio lui venisse qua a Bologna che era lontano sia da Roma che da Milano.
Lui cominciò a parlare ma non stavo attenta perché ero troppo persa nei mie pensieri ma.....

Rederica ~Accade tutto per una ragione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora