LevixReader One-Shots

Perfect Princess Pt. 1

"Che merda è questa?!" Esclamò l'uomo esaminando una provetta.
Era ormai da 5 anni che era diventato un medico e la sua attività andava benissimo.

Sentì bussare alla porta e anche se seccato lasciò entrare lo scocciatore.
"Levi! Ti ho portato le cartelle che mi avevi chiesto!"
Eren. Un ragazzo sulla ventina, assistente medico, occhi verdi smeraldo e sempre sorridente.
Secondo Levi sarebbe un ottimo collaboratore se non fosse per la sua esagerata impulsività.

"Grazie Eren. Chi è la paziente numero 56?" Chiese il corvino al ragazzo
"Mh, Sasha Blouse" rispose questo tranquillamente
"Digli di iniziare un alimentazione corretta" rispose freddo lui, mentre il giovane usciva dalla stanza.

Anche se non lo dava a vedere. Ci teneva all'incolumità e al benessere dei suoi pazienti. Quando gli capitava di avere a che fare con pazienti poveri a volte gli concedeva i trattamenti gratis, nonostante il disappunto del suo capo, Erwin Smith.

Parlando del diavolo, l'uomo sopracciglione entrò di scatto nel modesto ufficio del medico facendo sussultare quest'ultimo.
Anche se ormai era abituato alle continue comparse improvvise del biondo.

Di solito non gli riferiva cose di grande importanza, ma questa volta era affannato e sul suo volto si leggeva preoccupazione.

"Che cazzo vuoi Erwin? Fai in fretta, come vedi ho delle questioni importanti da svolgere" commenta aspramente indicando la sua solita tazza di tè nero e le provette appena analizzate.

"Se non vuoi passare dei serii guai cerca di essere più garbato.
Ti sembrerà impossibile, ma oggi qui si è presentata la...principessa in persona."

'La principessa!?' Pensò al momento Levi sbarrando leggermente gli occhi
'Intende l'erede al trono di quest'isola?'
Non riusciva ancora a capacitarsene

"Sei sicuro sia lei?" Commentò acidamente
"Si, è sicuramente lei. La accompagnano anche due guardie della scorta reale. Se non ci credi vai a vedere di persona" dice con molta calma il capo

Levi uscì con il suo solito passo sicuro e senza timore dall'ufficio e si avviò la il lungo corridoio.
C'era moltissima gente, ma non gli sembrò di riconoscere una persona vestita elegantemente oppure dal carattere principesco, tra queste.

Improvvisamente si sentì chiamare da una voce graziosa
"Salve dottor Ackerman. È forse me che stavate cercando?"
Si girò di scatto e si ritrovò davanti il contrario di quello che si aspettava.

Una ragazza abbastanza minuta dai capelli C/C riuniti in una crocchia disordinata e gli occhi C/O sprizzanti di speranza.
I tratti del volto erano delicati e la pelle era di un colorito quasi pallido, che la faceva sembrare una bambola.

L'abbigliamento era tutto il contrario di quello che dovrebbe essere per una nobile. Indossava una gonna C/P che arrivava fino al ginocchio, delle scarpe sportive dello stesso colore e una semplice maglia nera sopra il completo.

-Nessuno potrebbe mai dire che questa è una principessa-
Fu questo il primo pensiero che Levi ebbe di quella donna

"Mhh" la ragazza lo squadrò da capo a piedi
-Carino- pensò lei al momento
"Scusatemi per non essermi presentata subito io sono la principessa T/N T/C, ma ti prego di chiamarmi solo T/N" disse la strana nobile porgendogli la mano

Il medico non sapeva proprio come comportarsi. Si trovava di fronte ad una persona di alto rango, che però si comportava con lui come se fosse una persona normale.
Ma non sapeva che era proprio il suo intento, quello di essere una persona normale.

Una guardia con lo stemma reale, dai capelli a caschetto biondi e gli occhi azzurri come il mare si avvicina
"Dobbiate perdonarla, la nostra principessa a volte sembra tutt'altro che una principessa" dice lui imbarazzato
"Cercate di essere più galante sua maestà"
commentò ghignando la seconda guardia da i capelli biondo cenere