LevixReader One-Shots

Levi on Ice!!!

[Credo che stavolta potrete leggerlo tranquillamente
Si questa one-shot prende spunto dal manga e anime Yuri on Ice!!!, però non comprenderà spoiler. E niente! Iniziamoo]

"LEVI-BRO! LEVI-BROO"
Il corvino si sentì chiamare dalla porta fuori dalla sua stanza e sapeva già che era Isabel ad averlo chiamato. Solo lei aveva una voce sempre sprizzante e gioiosa e solo lei lo chiamava così.

"Che cazzo vuoi ora Isabel?"
Sbuffò infastidito il corvino ripensando al video che pochi giorni prima i suoi -fratelli- avevano pubblicato sul web a sua insaputa.

In quel video imitava una delle leggende del pattinaggio. Victor Nikiforov. Non pattinava oramai da molti anni ma era sempre rimasto il suo idolo. Levi amava il pattinaggio in generale, anche quello femminile e proprio in quel campo c'era un altro dei suoi idoli.

T/N T/C.
Amava il suo modo di pattinare.
Era dotata di una grazia assoluta, riusciva a compiere qualsiasi cosa ed è inutile dire che deteneva il record di campionessa a livello mondiale, in tutti i campi del suo pattinaggio.
Era stata la vincitrice all'ultimo Gran Prix.

"Levi-bro non posso crederci! Anzi non puoi crederci! Lo sai chi è entrata alle terme dicendo di cercarti? PROPRIO T/N T/C IN PERSONA!"
Levi che si trovava sul letto con il pc sulle gambe sussultò leggermente per poi sbuffare pensando fosse il solito scherzo.

"Se è uno scherzo per farmi uscire e servire clienti non è divertente"
Disse lui per poi tornare a guardare il computer.

"Levi te lo giuro! Che ti costa venire a vedere?" Disse la sua sorellina quasi urlando.

Allora il ragazzo fece uscire dalla sua bocca un leggero "Tsk" e poi uscì dalla stanza seguendo la rossa.

Nel frattempo T/N stava parlando con un ragazzo molto disponibile, gli aveva detto di chiamarsi Farlan.

Era appena uscita dalle terme e aveva avuto il favore dalla famiglia di restare lì in una camera.
Quindi ora era in pigiama.

Ma iniziamo da come era finita in quella situazione.

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Era tutto iniziato quando aveva appena vinto il Gran Prix del pattinaggio femminile. E si era recata a trovare suo zio, che a causa della morte dei suoi genitori l'aveva sempre accudita.

Dopo aver salutato gli zii era in camera sua davanti ad uno schermo, quello del suo pc.
Finchè non trovo un video molto condiviso e cliccato dagli utenti.

Un ragazzo che imitava la coreografia di Victor Nikiforov.
"Levi...Ackerman.." lesse il nome
'Interessante...' pensò

Fece partire il video e riuscì a notare con quali bellissime movenze, con quante grazia e agilità riusciva a compiere i salti...
Si. Quel ragazzo gli stava facendo ritornare la creatività. Lo avrebbe trovato.

Cercò subito un biglietto per il Giappone e lo trovò. La mattina dopo  alle 10. Certo era un azione un po' avventata ma non poteva resistere.

Preparò la valigia con tutte le cose e iniziò a trascinarla giù dalle scale che era ormai mezzanotte, ma venne pesantemente beccata dallo zio Victor.

"E-Ehm buonasera zio"
Disse lei cercando di nascondere la valigia sotto la scalinata, fallendo miseramente.

Nel frattempo era apparso nella sala anche l'altro suo zio Yuri, che si affacciava dalle scale
"Che succede?" Disse quest'ultimo strofinandosi gli occhi per il violento risveglio improvviso.

"Mhhh, T/N che succede?"
Iniziò a scrutarla con quei suoi occhi di un misto tra il verde e l'azzurro, come ad intimarla a parlare.

Si era sempre fidata dei suoi zii, quindi li fece sedere e gli fece vedere il -famoso- video.
I due uomini vedevano una strana luce brillare negli occhi della ragazza e questo gli riportò un flashback.
Ma non è questa la storia che abbiamo intenzione di raccontare.

Victor sospirò e appoggiò una mano sulle spalla di sua nipote.
"Okey T/N T/C Nikiforov, hai il permesso dal tuo illustre zio Victor Nikiforov di trovare quel ragazzo, diventare la sua coach e lavorarci insieme."

T/N sorrise e lo abbracciò.
Non si aspettava un consenso.
Infatti zio Yuri era piuttosto titubante, ma non contraddiceva le scelte del marito.

Subito dopo la ragazza andò nel suo letto, lasciando i maggiori a discutere.

Avrebbe iniziato una grande avventura, forse era un azione un po' troppo avventata, forse no.
Ma era stata quella la sua scelta e non se ne sarebbe mai pentita.

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Così ora si ritrovava lì, in quel paesino quasi sperduto del Giappone. Con tantissime valigie e scatole che gli zii gli avevano spedito.

Mentre parlava con il ragazzo molto disponibile si sciolse l'asciugamo della testa. Rivelando i suoi L/C capelli C/C.

Proprio in quel momento irruppe nella stanza una ragazza dei capelli rossi e gli occhi verdi vivaci e dietro di lui un ragazzo.
Quel ragazzo.

I capelli corvini aggiustati in un taglio militare e gli occhi grugiastro-azzurro ghiaccio taglienti come delle lame.
Il ragazzo che era riuscita ad incantarla.

Il ragazzo invece stentava a chiederci. Quella ragazza famosissima, che era riuscito ad affascinarlo col suo modo di pattinare e anche grazie al suo aspetto.
Ma ora conoscerla da vicino...era totalmente diverso...

Gli occhi dei due ragazzi si illuminarono.
"Quindi tu saresti Levi giusto? Piacere io sono T/N" disse lei allungando la mano.

Il corvino non riusciva a crederci stava stringendo la mano ad uno dei suoi idoli. E la cosa più sconvolgente era che lei lo stava facendo come se non fosse una cosa di grande importanza, come quando ci si fa un amico.

Era sicuro di essere diventato bordeaux.
Gli venne spiegata la situazione.
E dovette costringere se stesso a non esultare e saltare delle gioia quando la c/c gli chiese di collaborare, partecipare al Gran Prix insieme e se voleva anche di essere la sua coach.

E la cosa più bella era che lei sarebbe rimasta tutto il tempo al suo fianco, ad aiutarlo ed incoraggiarlo. Non poteva essere più felice. Forse quella era la prima volta dopo anni.
E a fargli uscire questi sentimenti era stata lei.

SPAZIO AUTRICE:
Ehm.....Non potevo non fare un capitolo dedicato a questo, c'è comprendetemi! YURI ON ICE!!! È VITA CAVOLO.
Quindi beh, subitemi😏
~Marta