Baby Girl - J.J.k. FF

Capitolo 23

GIULIA POV:

Arriviamo finalmente a piazza del duomo.

Siamo a qualche metro dai bangtan e riusciamo a vedere quei due teppisti davanti a loro.

(R= ragazzo)

R1: Avete dei soldi con voi? Money?

R2: You.. You.. G..got money?

Io: Registra.

Dico a Sophy prima di iniziare a camminare verso di loro

Lei mi risponde semplicemente annuendo.

Io: Ehy ragazzi c'é qualche problema?

Dico avvicinandomi a loro e seguita a manetta da Sophy

I due ragazzi si girano verso di noi

R1: Oh oh.. Beh heilà dolcezze.

Dicono mostrandoci quei disgustosi sorrisi.

Io: Mi pare che avete qualche problema coi nostri amici stranieri laggiú.

R2: Oh, chi i cinesi?

Sp: SONO COREANI.

Metto una mano davanti a Sophy per indicarle di far parlare me

R2: Oh giusto, coreani, ce l'hanno detto.

R1: Sono vostri amici? Ragazze, delle bellezze come voi dovrebbero avere delle compagnie migliori.

Io: Sai forse hai ragione...

Dico toccandogli la spalla e appoggiando il petto sul suo.

R1: Giusto? Forse é meglio che ci allontaniamo...

Dice mettendomi una mano alla vita poco piú su del sedere

Sophy, i bangtan e l'altro teppista ci guardano scioccati.

Io: Mh... Forse... Ma dimmi cosa stavi cercando di fare a quei sfigati..?

Dico mettendogli un braccio attorno alla schiena.

R1: Mhh... Solo cercare di prendergli qualche spicciolo... Sembrano ricchi... Con quei telefoni...

Io: Oh... Non é che volevi anche prendergli uno di quei telefoni costosi...?

Dico cercando di fare la voce piú sensuale che posso.

R1: Ahahahah... Sí, ci avrei provato.

Io: Ahahah.... Grazie per l'informazione.

Pronuncio l'ultima frase fermamente.

Dopodiché prendo il braccio che stava ormai a pochi centimetri dal mio lato b e glielo giro facendoglielo mettere dietro la schiena.

Subito l'altro ragazzo parte all'attacco ma Sophy riesce a fermarlo giusto in tempo.

Usa la mia stessa tecnica però il ragazzo si ribella e riesce a scappare dalla sua presa cercando di attaccare Sophy al viso ma lei riesce a bloccare il colpo giusto in tempo.

Sp: Non cosí in fretta.

Riesce a calciargli lo stinco e a farlo cadere a terra, dopodiché gli mette un tacco a qualche millitro dalla gola.

Sp: Non ti consiglio di muoverti. Potresti morire con uno di questi in gola.

Dice indicando i tacchi

Io: Jagi, Ce l'hai?

Sp: Ce l'ho.

Io: Bene. Non perdere la guardia.