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Questo capitolo vi scioccherà e sarete triste/i purtroppo
Mi dispiace molto ...
Però forse vi piacerà sentire che questo è l'ultimo capitolo del primo libro e dopo farò un sequel.
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Mosy
Mi sveglio a casa di Castiel. Però, lui non è qui con me.
Lo sento urlare nella stanza di fronte.
Apro la porta e vedo Castiel chiudere una chiamata con il mio telefono.
Io: Castiel! Quello è il mio telefono! Con chi stavi parlando!?
Castiel: non sono fatti tuoi!
Io: ora mi dici subito chi era o...
Castiel: o cosa?
Si avvicina a me con un sorriso malizioso
Castiel: non potresti comunque farmi niente
Io: s-si invece!
Cerco di tirargli un pugno nel petto, ma lui apre la mia mano e la sposta sul suo viso
Mi sposta delicatamente sul muro e mi bacia dolcemente
Io, stupita, non faccio ancora niente
Cominciano ad uscire delle lacrime dai miei occhi, ma non credo che lui se ne accorga.
Castiel(sussurrando sulle mie labbra) ti amo Mosy
Io: Castiel... ti prego
Castiel mi guarda triste e mi lascia
Castiel: scusa. Ora devo uscire. Non mi seguire. Tieni il telefono, ma non chiamare, te lo consiglio
Appena mi dà il telefono ed esce, vedo subito chi mi abbia chiamata.
Nathaniel
Lo chiamo subito
Sento una voce femminile molto triste
"Pronto? Mosy?"
Io: chi sei?
"Ambra"
Io:ah... che c'è di tanto urgente da chiamare dal telefono del mio rag... ex?
Ambra: non riesco a spiegartelo...ecco... vai in ospedale, l'ospedale dove era ricoverato Nathaniel la scorsa volta...
Io: Ambra... chi...
Ambra: Nathaniel...
Scoppio in lacrime. Che cosa gli sarà successo?
Io: ok...
Spengo la chiamata e mi vesto.
Fortunatamente a casa di Castiel ci sono dei vestiti da donna... SONO I MIEI DEL LICEO!?!??!
Oh cazzo... la mia maglia preferita! I miei jeans! Ma cosa....????
Mi vesto. Indosso una maglia bianca con le maniche un po' lunghe con la spalla scoperta e degli jeans neri.
Fortunatamente, non sono cambiata molto.
Esco di casa con la mia borsa (non quella del liceo, ma quella che avevo prima. I vestiti di ieri li aveva messi Castiel nella lavatrice)
Vado dritta all'ospedale
Vado vicino ad un medico e dico: Nathaniel Madaffakka? (Si, è questo il cognome vero su dolce flirt)
Medico: è per caso un parente?  

io: no...

Medico: allora non lo può visitare mi dispiace.

io:per favore ho bisogno di vederlo!

medico: NO! ED ORA SE NE VADA!

ho voglia di piangere. ad un certo punto, vedo una chioma di capelli biondi: sono quelli di Ambra.
Lei mi scorge e si corre verso di me.
Mi abbraccia piangendo. Io, anche se ho avuto dei brutti rapporti con lei al liceo, ricambio l'abbraccio.
Ambra mi dice di venire e io la seguo, strafottendomi delle cose che ha detto il medico.
Corro alla porta e mi avvicino al letto di Nathaniel.
È sveglio.
Vicino a lui c'è Castiel, che lo guarda con lo sguardo preoccupato...
Nathaniel si volta e incontra stupito i miei occhi. Castiel non sembra tanto sorpreso di vedermi li'.
Nathaniel: ragazzi, per favore... lasciate me e Mosy da soli per qualche minuto
Tutti se ne vanno e Castiel, essendo l'ultimo chiude la porta
Mi avvicino al lettino di Nathaniel, il quale mi guarda con uno sguardo perso
Nath: Mosy... sei qui
Io: già... se ti disturba la mia presenza me ne vado subito
Faccio per andarmene, ma sento Nathaniel che mi afferra il braccio
Nath: ti prego rimani... e siediti, per favore
Mi siedo sul suo letto e lo guardo.
Lo amo ancora, anzi, l'ho sempre amato. Non ho mai amato Castiel.
Non sapendo cosa dire, non gli dissi niente per tutto il tempo. Mi disse di avere il tumore al pancreas da molto tempo e che tra poco dovrebbe morire.
Cerchiamo di passare in un argomento felice intanto, mi parla della sua infanzia e di quanto fosse monello da piccolo
Intanto, mentre parla ho la testa poggiata sul suo petto, mentre le sue mani sono sulla mia schiena
Ad un certo punto Nathaniel non riesce più a respirare
Allora comincio ad urlare chiedendo aiuto.
Nathaniel, tossendo di meno, mi tira con il braccio, mi fa' sedere sul suo letto e mi bacia (con la lingua) e io ricambio. (Sinceramente non so come abbia fatto se ha la tosse però vabbe')
Mi guarda fisso negli occhi
Entrano gli altri insieme al medico.
Nathaniel mi asciuga le lacrime e poi mi accarezza le guancia.
Nathaniel: Mosy, ti ho amata già dal primo liceo, non ho mai smesso e mai smetterò di amarti.
Io: Nath ti a...
senza finire a frase, i macchinari collegati a Nathaniel con dei fili, cominciano a suonare.
Le mie lacrime cominciano ad uscire
io: TI AMO! Nononono Nathaniel NON PUOI FARMI QUESTO NO!
Comincio ad urlare e a piangere disperatamente.
Castiel si affonda vicino a me e mi stringe forte.
Mi fa' uscire dall'ospedale
Io: non sono riuscita a dirgli ciò che provavo per lui...
Castiel: già...
Mi sembra quasi come se volesse dirmi qualcosa, ma alla fine non lo fa'.
Castiel non ha portato la macchina e, servendosi di questa scusa, mi porta a casa sua in braccio.
Il giorno dopo ci fu' il funerale e diedi a Nath, il mio Nath, l'ultimo saluto per sempre...
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O almeno così credevo...

*Spazio Autrice*
Beh , questo è l'ultimo capitolo di My life,
Vi prego non uccidetemi {...}
Ma la notizia bella bella, mie care dolcette, è che dopo aver revisionato i capitoli, vi prometto che farò il sequel  ^.^
Un bacino e alla prossima storia / sequel {:3}

~Ayumi

My life || dolce FlirtDove le storie prendono vita. Scoprilo ora