Nothing is lost

Prologo

Avril è li,ma la sua mente no.
Non riesce a crederci,è tutto un incubo.
Si,ora si sveglierà nella sua stanza,il battito del cuore sarà accelerato,ma l'importante è essere nel suo letto.
Avril,fantastica troppo.
La realtà è che è seduta su una sedia,in una sala d'aspetto,che la sta facendo aspettare troppo e le sta riservando qualcosa di spiacevole,lo sa.
Ma ecco,il dottore esce da quella stanza.
Dopo un attimo di silenzio,il medico parla:
"Salve,scusi per l'attesa. Ecco le sue analisi. Congratulazioni, è incinta!"
Il terreno sotto di lei cede.
Crede di non aver sentito bene.
Incinta,del suo peggior incubo.
Avril,non vuole sentirsi male dinnanzi al dottore;lo ringrazia e va via.
Attraversa il lungo corridoio bianco e nel frattempo mille pensieri affiorano la sua mente: sembra che la vita non le riserverà mai niente di buono.
L'aria gelida di novembre colpisce il suo viso,troppo pallido e cupo come quella stupida giornata.
Alla fine,dovrebbe essere una cosa bella avere un bambino.
Avril ride. Un sorriso amaro.
Sarebbe bello per una persona normale, ma lei non lo è.
Le squilla il telefono. Risponde:
"Ehy tesoro! Dove sei?"
"Sono a casa" mente.
"Bene,ti aspetto a casa mia."
Interrompe la chiamata,sapendo di non poter contraddire Jacob Evans,il suo capo.
Entra in auto e sfreccia via,anche se l'unica cosa che vorrebbe,in quel momento,sarebbe fermare il tempo ...

Angolo autrice.
Ciao a tutti!
Spero che l'inizio della storia sia di vostro gradimento.
Inoltre,premetto che è la prima storia che scrivo qui,quindi perdonatemi per gli eventuali errori.
Come copertina,a dir la verità non so cosa mettere. Ci penserò un po' su 🙂
Buona lettura 😘