<è finito il latte...>dice mia madre aprendo il frigo
<vado a prenderlo?>
Ormai ogni scusa era buona,per andare al mercato e vedere Harry,ovviamente come amici.
<se non hai nulla da fare,altrimenti ci vado io che oggi non ho la giornata a lavoro>
<ma no mamma,approfittane per stare un po'a casa con Celine e papà>
<e va bene>
Mi vesto in due minuti,mi do una sistemata e prendo la borsa al volo.
<ci vediamo tra poco>sorrido e chiudo la porta alle mie spalle
<già...>
<cosa c'è Dan?>
<non mi convince tutto ciò>
<cosa vuoi dire?>
<non lo so,penso che tua figlia si stia vedendo con un ragazzo che fa parte dell'esercito britannico>
<ma no caro,non penso>.
Sono arrivata al mercato,prendo il latte e faccio scorta anche di pane alla bancarella che è proprio affianco a quella del padre di Harry,lui non c'è.
Mi sento chiamare e mi volto,è il padre
<buongiorno signorina,come va?>mi sorride
<oh bene,grazie e a lei?>
<tutto bene>
Gli sorrido
<Harry è in servizio questa mattina>
Non avevo chiesto nulla ma mi aveva fatto sapere ciò che volevo
<ah capisco me lo saluti,arrivederci>
<senz'altro>
Decido di andare a salutarlo velocemente,vado così alla caserma
<signorina ha bisogno di qualcosa?>
Mi chiede una guardia al cancello
<a che ora finisce chi ha iniziato il turno questa mattina?>
<tra dieci minuti>
<grazie mille>
Sono stata fortunata.
Ecco che escono tutti i soldati di turno,sono tanti ma finalmente riesco a vedere Harry,per quanto è alto e per la sua chioma,è con un amico.
Parlano e ridono insieme,poi mi vede
<Daniel ci vediamo domani>
<d'accordo>si salutano con una pacca sulla spalla entrambi
<e tu cosa ci fai qui?!>chiede stupito sorridendo
<nulla,sapevo che eri qui e visto che per commissioni sono passata qui,ho deciso di aspettarti per salutarti>
<scommetto che te lo ha detto mio padre>
<che ne sai?>
<le buste>ride lui
Che scema,sempre antisgamo.
<d'accordo,1-0 per te>
<dammele,ti accompagno>
Prende le buste e ci incamminaimo.
Dopo poco mi sento strana,come se volessi svenire quasi,Sarà il sole bollente
<Harry,aspetta>
<che hai?>
<non mi sento bene>
<fermiamoci>
<Ha->la mia voce viene a mancare e svengo,Harry mi regge.
<Mary,apri gli occhi ti prego>
Mi scuote il viso,per fortuna subito mi riprendo
<Mary,ti prego rimani sveglia,ti porto a casa>
<no Harry,c'è mio padre>dico abbastanza debole
<che?!non mi interessa,non ti lascio sola,mio padre è a lavoro altrimenti ti avrei portata da me>
Lo guardo
<reggiti>
Avvolge il mio braccio alla sua spalla
<Ce la faccio...>
<no che non ce la fai>
Dopo poco arriviamo alla porta.
Sono abbastanza ansiosa,ha anche la divisa addosso.
<bussa,no?>
<vai via e busso>
<senti,siamo amici e non possiamo fare questo,bussa>
<Ma Harry>
Harry bussa al mio posto
<stai tranquilla>mi dice.
La porta si are,ecco che appare mio padre.
<ciao papà>
<buongiorno>dice Harry.
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War Is Over //H.S//
FanfictionLondra 1940 Seconda Guerra Mondiale,gli inglesi si ritrovano contro i tedeschi per molto tempo. Mary è una ventenne tedesca ma vive a Londra con la madre e il padre e la sorellina Celine,da quando ne aveva due. Conoscerà Harry,un soldato inglese,ess...