Come battito d'ali di farfalla,
di quella cipria setosa
dipingevi un viso
di serica porcellana.
Da uno specchio incantato,
occhi brillanti assetati di vita.
.....
Prima.
Prima.E d'improvviso
vivere fa male, troppo male.
Annegavi di solitudine
in soffocato grido,
di quelle sacre piume di chioccia
venute a mancare dal tuo focolare.Vivere fa male, troppo male.
Come terra che manca
sotto piedi nudi
troppo lisci, troppo bianchi.
E da uno specchio ghiacciato,
righe nere
su un volto di bambina ora perduto,
che di vino si inbruttisce
a non veder il mondo.
...
Girare.
Girare.Mo