Fine! x

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POV.GIULIA

Ormai era finito l'ultimo anno, mancava poco alla cerimonia del diploma. Io ed Harry studiavamo insieme ogni fine settimana, e quando capitava si univano a noi anche Zayn e Katia. Quella monotonia era l'unico "rapporto" che avevo con Harry. Non ci incrociavamo a scuola, se succedeva lui faceva finta di non conoscermi e cosi via, In un certo senso questa cosa mi faceva bene, non mi dava complicazioni ne dispiaceri. Anche perché dispiaceri non posso averne più. Amavo quel ragazzo. Lo amavo con tutto il cuore e la situazione ora non è diversa ma lui non ricambia, mi ha usata. Ecco che anche oggi si riparte, suona la sveglia, mi alzo, dopo essermi preparata e aver fatto colazione vado a scuola e so già che non sarà una delle mie migliori giornate. La prima ora passa in fretta, mentre le altre sono una tortura colossale. Alla quarta ora stranamente lo incrocio in classe, e li il mio incubo ricomincia. Mi basta un solo sguardo per avere le farfalle nello stomaco e le lacrime agli occhi, mi dirigo all'ultimo banco e vi appoggio la testa come se volessi dormire. Mentre ho la testa fra le braccia qualcuno si siede accanto a me, non ho intenzione di capire chi sia, tanto... Il professore mi fa alzare di scatto quando chiude la porta e in quel momento riesco a capire che di fianco a me c'è il mio più grande sogno ma il mio peggio incubo. Conoscete già Harry Styles, alto, riccio, con degli occhi verdi che delle volte vanno nell'azzurro. Prendo svogliatamente i libri nella cartella e inizio a sottolineare con un evidenziatore rose confetto le poche righe che il prof. legge prima di spiegare, Harry continua a scrutare ogni mia mossa finché non si decide ad aprire una conversazione.

H:Ciao*disse sorridendo

G:Ciao

H:come stai?

G:Sono viva tu?

H:Male...

G:Capito...

H:Non mi chiedi neanche il perché?

G:No

H:Oh...*si girò in modo strano e iniziò a scrivere su un foglietto

Appena suonò la campanella, presi le mie cose e andai a riporle in armadietto. Mi cadde un foglietto, lo raccolsi e notai la calligrafia di Harry:

"Ti aspetto a pranzo sotto gli spalti. Ti prego H x"

Riposi con non curanza tutte le altre cose e prosegui la mia giornata fino all'ora fatidica. Stavo per arrivare alla porta che mi avrebbe condotto in cortile e poi da lui, mi bloccai. AVETE CAPITO BENE. NON MI SAREI PRESENTATA! Non mi importa minimamente, cazzo lui non si fa vivo per sapere se ci sono ancora, intera o a pezzi e dopo io dovrei essere al suo servizio, ma non scherziamo neanche. Finii la giornata e tornai a casa. Dopo la consegna dei diplomi ognuno prese la propria strada, Katia è e resterà sempre la mia migliore amica che ha deciso di diventare psicologa, Zayn ha scelto un college accanto a lei dove studierà letteratura. Io ho vinto una borsa di studio fuori città, andrò in un piccolo college di Manchester, diventerò un addetta all'analisi forense, cioè in un futuro lavorerò per la scientifica. Mi trasferì completamente e trovai un piccolo appartamento poco distante dal college con un coinquilino che non era mai in casa. Dopo aver fatto la spesa tornai a casa e trovai un ospite in aspettato in cucina.

G:Tu che ci fai qui?!

H:Ultimamente non ci sono stato, ma sono io il tuo Coinquilino*disse girandosi

G:Ah...non me lo aspettavo, cosa studi?

H:Psicologia criminale

G:Ah bello.

Iniziai a riporre la spesa al suo posto, mentre lui affettava delle verdure.

H:Perchè quel giorno non ti sei presentata?

G:Non avevo alcun motivo per essere li

H:Sei ancora innamorata di me...

G:No...*dissi continuando a riporre roba sugli scaffali

H:Riesci a dirmelo guardandomi negli occhi...

G:Harry basta. Fatti una vita*dissi andandomene di sopra

Non mi sorpresi quando entrò di sbottò e iniziò ad urlare. Come al solito...

H:Ma cazzo, è mai possibile che quando cerco di essere sensibile con te, inizi a fare la stronza e ti chiudi in te stessa. Quel giorno magari se ti fossi presentata io avrei potuto fare quello che avrei voluto e magari non ti avrei aspettata tutta la giornata.

G:Esci...

H:Giu porca troia mi stai a sentire!

G:Cosa vuoi?! Perché dovrei darti ancora retta dopo quello che mi hai fatto. Non mi sono presentata perché quel biglietto avrei preferito riceverlo prima, magari ora io mi sto comportando come hai fatto tu con me*dissi urlando

H:Si ma non sai cosa volevo chiederti!

G:Dimmelo ora!

H:No...

G:Si vede che non era importante!

H:TI AMO, ok?! ok. Sono andato da uno psicologo quando è finita la nostra "relazione". Non riuscivo a incrociarti nei corridoi, a parlare con te. Poi ti ho vista a lezione e vedere quanto ti fossi indifferente mi ha distrutta. Ho sbagliato e lo so, ma ho capito quanto sei importante per me solo quando ti ho lasciata andare...E' troppo tardi?!

"cazzo non lo è! Cretina diglielo! Saltagli addosso, dagli un bacio, porca miseria fa qualcosa!"

G:Harry...emm

Non riuscivo a spiccicare parola finché non sentii le sue morbide labbra sulle mie, e li l'uragano mi si riscatenò di nuovo dentro come la prima volta. Li capii che era lui. L'amore della mia via era lui, sentii la sua lingua inumidirmi le labbra segno che voleva approfondire la situazione, socchiusi un po' le labbra e le nostre lingue iniziarono una sorta di danza. Quando ci staccammo lo guardai negli occhi e arrossi un po' abbassando la testa. Lui mi sollevò il mento con due dita e mi sorrise.

H:Ti Amo...

G:Ti amo anche io...

H:mia...*disse prendendomi la mano

G:Tua*dissi sorridendo

H:Per sempre*disse infilandomi un anello all'anulare sinistro

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 07, 2014 ⏰

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Is JUST a game -il continuo- xDove le storie prendono vita. Scoprilo ora