Sarcasm||Soukoku||

La notizia ( Chuuya )

3 capitolo

Chuuya si svegliò non appena riconobbe il fastidioso rumore della sveglia, non che effettivamente ne avesse bisogno considerato che quella mattina non aveva alcun impegno, ma odiava starsene a dormire quando magari gli altri avevano bisogno di lui.

si alzò, prese dei vestiti, e si diresse in bagno, dove fece una doccia fredda, durante la quale non fece che pensare. Lui non faceva più sogni la notte, ed ormai era così da tanto tempo, e gli andava anche bene così. Perché in un certo senso, secondo lui, si risparmiava tuti i brutti scherzi, sia che fossero incubi, sia sogni talmente belli da non voler svegliarsi più, e questo, a detta sua, era mille volte peggio.

Finita la doccia si cambiò, si lavò i denti, si pettinò i capelli mossi, di quel rosso aranciato, completamente scompigliati dalla notte, e si sistemò il cappello sulla resta.

Si guardo allo specchio, i suoi occhi blu cielo, mare, e tutto quello a cui li avevano sempre paragonati, erano accerchiati da due grosse occhiaie, evidente segno del suo lavoro sempre dilungato fino agli stremi per colpa di quell'assurda situazione in cui si trovava Yokohama, e perciò la port mafia con lei.

Chuuya si avviò verso la macchinetta del caffè prendendone uno lungo e senza zucchero, come piaceva a lui, poi si avviò verso il cellulare color argento posato sul tavolo, come sempre era pieno di messaggi e persone che lo avevano cercato. inizio a ispezionare la vasta massa di messaggi erano praticamente tutti suppliche di aiuti per qualche genere di casino.

<<Che palle>> penso ad alta voce per poi aggiungere con voce melliflua:<<facciamo qualche casino tanto c'è quell'idiota di Chuuya a risolverli>> poi tutti i suoi pensieri vennero interrotti da un messaggio molto particolare,

era da parte di Kouyou, e già questo era strano.

<<Mori ti vuole vedere, sembra urgente sbrigati>> a quelle parole, o meglio lettere, Chuuya sgranò gli occhi, posò la tazzina ormai vuota e si avviò alla porta.

Cosa mai vorrà Mori? probabilmente è un nuovo incarico, in questi giorni sto lavorando come un pazzo, con questo non intendo che non vorrei lavorare, solo........non così tanto.

il rosso immerso nei suoi pensieri non si accorse neanche di essere arrivato, se akutagawa non lo avesse salutato ripotandolo alla realtà, sarebbe già nella città più vicina, era tentato di chiedergli se lui ne sapesse qualcosa ma, arrivando alla conclusione che era praticamente impossibile, ricambiò velocemente il saluto ed entrò. Ormai era dentro la sede, si avviò verso l'ufficio di Mori ma venne fermato da una Kouyou col fiatone

<<ti ho cercato dappertutto, ma.....DOVE DIAVOLO ERI?!>> finì la frase urlando, fregandosene altamente di chi ci fosse in torno

<<alla fine mi hai trovato no?>> disse il rosso con un sorriso di scherno

la donna lo guardò male e rispose:<<non mi hai risposto>>

<<tecnicamente oggi era il mio giorno libero>> disse allora sospirando

<<tecnicamente>> evidenziò lei,<<tanto non avevi nulla da fare.....mi sbaglio?>> disse sogghignando

Chuuya la guardo pieno di collera,<<che vuoi?>> disse acido

<<mori ti sta cercando>>

<<questo lo sapevo, tu per caso sai di che si tratta?>> chiese lui curioso