Milk and cookies

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5 capito


Dazai si svegliò per colpa dei fiochi raggi di luce che filtravano dalla finestra.

Aveva ancora in mente la nottata trascorsa a litigare con il rosso, di come si lanciavano sguardi caini per ogni singola cosa, e, di come,  per colpa dell'orgoglio, abbiano infine dormito insieme.

Certo, perché nessuno dei due avrebbe dormito mai con l'altro, ma ovviamente non potevano mostrarsi più infantili o peggio, dormire sul divano dimostrando all'altro la sconfitta.

Si ricordò di come la loro buonanotte fu Chuuya che disse: <<se mentre dormi mi scambi per il tuo pupazzo personale e inizi ad abbracciarmi giuro che ti spedisco su Marte>>

<<Coooosa?! io?! ma se sei tu quello che ha abbandonato il proprio pupazzo a sedici anni>>

<<Q-questo non è m-mai successo! e comunque vedi di rispettare le distanze!>> E, detto questo si girò dall'altro lato comunicando la chiusura del discorso.

Certo, questa conversazione sarebbe stata assolutamente irrilevante se non fosse che durante la notte fu proprio Chuuya ad avvinghiarsi a Dazai, che al risveglio, ridendo sotto i baffi, pensò perfino di svegliarlo, ma che, sapendo a quale risultato avrebbe portato, cioè solo ad una sfuriata inutile, decise di lasciarlo semplicemente lì e, delicatamente spostarsi da lui, fino a creare un varco per uscire.

Solo dopo essersi alzato gli venne in mente che avrebbe potuto fargli una foto e ricattarlo finche era in vita, ma, dopo essersi maledetto mentalmente per non averci pensato, lasciò perdere dirigendosi in cucina.

Sperava veramente di trovare qualcosa di già pronto, anche perché era meglio se non avesse cucinato lui, visto che sarebbe stato in grado di far esplodere il forno a microonde, e che la sua cucina era buona solamente se in caso di suicidio, aveva comunque già deciso che avrebbe sicuramente sfruttato o come diceva lui, usufruito della dote di Chuuya per i lavoretti, lui infatti era molto più capace nel pulire, cucinare, ecc. insomma, una perfetta donnina di casa.

Al solo pensiero gli venne da ridere immaginandosi un Chuuya vestito da maid.

Sfortunatamente si rese conto che in cucina non c'era nulla alla sua portata.

<<Mi toccherà aspettare Chuuya...>> Ovviamente il suo aspettare fu il riempire un bicchiere d'acqua fino all'orlo e versarglielo addosso destandolo così dal suo riposo.

<<MACHECAZZ>> Furono le prime parole che Chuuya riuscì a spiccicare, o meglio, urlare, non appena Dazai lo svegliò in quel modo così brutale.

<<buongiorno principessa, per un attimo avevo temuto che sarebbe servito un bacio per svegliarla>>

A quelle parole, il rosso, che nel frattempo si stava cercando di asciugare ove possibile, si izzò quasi come un cane pronto ad attaccare, ma tutto fu fermato in partenza quando Dazai disse: << Chu Chu salvami! non so cosa mangiare!!>> In un tono quasi da poppante.  Chuuya a quelle parole si calmò un pochino e decise di alzarsi, anche se il nomignolo gli dava comunque sui nervi.

Certamente non che gli facesse tenerezza, sia chiaro

Gli bastarono poche occhiate per accorgersi di una colazione non troppo faticosa da preparare ma che comunque Dazai avrebbe apprezzato, latte caldo e biscotti.

Dopo colazione semplicemente si prepararono, per poi incamminarsi ognuno per la propria strada, Chuuya verso la Port Mafia e Dazai dall'agenzia di detective armati, questi però, appena entrato, ricevette sguardi sbigottiti o ammiranti, e questo aveva solo una spiegazione, si era già venuto a sapere.

Atsushi fu il primo a chiedergli come fosse andato il primo giorno di convivenza con il signor. Nakahara, era sinceramente preoccupato, e questo diede stranamente fastidio a Dazai, prendendola quasi come se il ragazzo tigre diffidasse di lui.

<<Dazai, ti voglio parlare, vieni nel mio ufficio, ora>>

Dazai si avviò velocemente verso l'entrata della stanza in cui stava il capo, non sapeva cosa volesse, ma tanto, cosa poteva essere peggio di quello che gli aveva detto il giorno prima?







TANTI AUGURI DAAAAAZ!!

AVETE VISTO? MI SONO IMPEGNATA EEEEEEE BOOM NUOVO CAPITOLO PROPIO IL COMPLEANNO DI DAZZI

se vi state chiedendo perché il capitolo si chiama milk and cookies... beh perché voi vi chiamate Ermanogildo? e? e? E?

No in realtà è che quando ho deciso di scriverla stavo ascoltando milk and cookies di Melanie Martinez. AMATEMI PER AVER AGGIORNATO DOPO SOLI DUE GIORNI

cooooomunque, ditemi se vi è piaciuta, commentare è una cosa bellah, lasciare una stellina aiuta la salute, giuro che l'ho letto in una rivista scientifica! si chiamava bruchi e alpacorni


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