L'amico di mio fratello

Piccoli intoppi

6:30 la sveglia suona ed io più stordita del solito sono costretta ad alzarmi e andarmi a preparare per la scuola.
" giorno!" Mi disse Matteo spaventandomi.
Lui non era mia sveglio a quell'ora è questa era una cosa strana.
" come mai sei già sveglio?"
" vorrei andare a scuola prima che mamma si svegli così evitiamo troppe storie, se ti sbrighi andiamo insieme "
Io annuii e feci tutto di corsa.
Uscimmo di casa piano piano cercando di non svegliare ne mamma né papà, che era tornato la sera tardi.
"Emma comunque lo sai che prima o poi dovremmo affrontarli vero?"
Io annuii a testa  bassa.
Arrivammo a scuola e di programma aspettai la campanella con Sara e Alessia.
"Emma stai bene ? Sei un po' pallida " mi chiese preoccupata Alessia
" si Ale... non preoccuparti sono solo stanca "
"Mmm...sicura ? Non è che devo picchiare qualcuno ?!" Disse Sara
Io scoppiai a ridere, autocontrollo proprio 0.
La campanella suonò e ci dirigemmo subito in classe, le prime due ore erano di letteratura e io non sapevo proprio in che stato avrei trovato Alessandro.
" giorno ragazzi...vi prego di fare silenzio sta notte non ho dormito molto " disse Alessandro arrivando con un po' di ritardo in classe.
Subito Sara alzò la mano ed io avevo seriamente paura di ciò che volesse dire.
Alessandro le diede la parola e lei si mise a parlare
" sa professore...anche la mia amica Emma ci ha detto che oggi che non ha dormito molto...non è che qui è successo qualcosa" disse con la sua solita aria maliziosa.
Lui arrossì e per non destare troppo sospetto con gli altri alunni e per non finire di nuovo nei casini con la preside disse " no Sara...credo sia solo una coincidenza io ieri sera sono stato con dei miei amici e la tua amica non c'era" disse accennandomi qualche sguardo.
"Comunque...sta mattina ho sentito la vostra professoressa e mi ha detto che visto che l'anno sta per finire io devo interrogare un bel po di persone...allora intanto c'è qualcuno che viene volontario ?"
Interrogazioni ?! Scherziamo vero ?
Come mi pare di aver già specificato io praticamente non ho mai aperto il libro di letteratura.
"Io professore " disse Veronica alzando la mano.
Quella lì era la Troia della classe e la cosa più fastidiosa era che prendeva sempre voti alti a scuola.
"Sa professore io trovo il suo modo di spiegare eccellente e molto superiore a quello della professoressa" continuò vanessa.
Scusami ?! Ci stai provando bella ?
"Grazie signorina...qualcun'altro si offre "
Nessuno alzò la mano così Alessandro dovette sorteggiare gli altri interrogati, fortunatamente io non ero tra quelli. Durante l'interrogazione però c'era qualcosa che non quadrava, Vanessa esitava, sbagliava nomi e tempi nonostante si fosse proposta.
" ok allora...Carlo a te metto 7 a te invece Camilla ti metto 8 e a vanessa....mi spiace ma non posso metterti la sufficienza " disse Alessandro.
Lei scoppiò a piangere dicendo " mi dispiace professore di averla delusa io mi ero così preparata, sa forse se lei mi desse ripetizioni privatamente migliorerei"
" ehm...non penso di essere la persona giusta per farle ripetizioni magari i suoi genitori devono contattare uno specialista "
" la prego professore !!!!!"disse la vipera con le lacrime agli occhi
"O-ok..." disse lui facendomi arrivare al limite dell' incazzatura, lei si asciugò le lacrime e lo abbracciò.
TROIA!