L'amico di mio fratello

Prima notte

Sono le 22:00
Oggi è stata una giornata impegnativa e strana.
Alessandro sta molto spesso a casa nostra ma ora è diverso, i miei non ci sono e siamo più indipendenti, da un lato mi piace ma dall'altro è strano, mi sento come rinchiusa, forse mi faccio solo troppe pippe mentali, forse devo solo lasciarmi andare.
MA COME FACCIO A LASCIARMI ANDARE SE DOVREMMO DORMIRE INSIEME!!!!!!
Calma Emma stai calma !

Stavo in camera mia mentre Ale stava sotto la doccia e Matteo e Catia stavano in camera loro. Si lo so, era un pò presto per andare a letto ma mi pare che nessuno stesse seriamente dormendo.
Di andare in camera così presto lo proposero Catia e Matteo e credo di iniziare a capirne il motivo visto dei suoni che arrivano dalla loro stanza,mi fa schifo solo a pensarci, e mi fa anche un po' strano pensare che proprio nella stanza accanto,mio fratello sta facendo bhe...quelle cose lì ...
A distrarmi però dai rumori fu Alessandro che entrò come se niente fosse in camera mia a petto nudo completamente bagnato e con solo un asciugamano alla vita.
Deglutii e arrossì, era stupendo e io rimasi a bocca aperta.
"Vedo che il tuo ragazzo ti piace sempre di più eh " scherzò lui
"Beh ...ecco...diciamo che così..."
"Così ti eccita "
Cosa?! Cosa aveva appena detto!!!
Ok si era vero... ma non mi sembra una cosa da dire, non è che se mio fratello sta sera ha deciso di divertirsi allora anche lui vuole farlo con me.
" ehm...bhe vedi..." mi bloccai tornai in me e dissi
"Metti questa" porgendogli una maglietta di mio padre.
Lui se la mise, tornò in bagno a mettersi mutande e pantaloni e tornò da me sedendomisi vicino sul letto
"Ti danno fastidio ?"
"C-cosa?"
"Beh ...Catia e Matteo e questi rumori "
"Beh mi mettono un po' a disagio,dopo tutto lui è sempre mio fratello "
" come sei innocente " dice continuando con
"Prima o poi lo dovrai fate anche tu"
"Si...quando sarà il tempo" mi scansai un po'
"Tranquilla principessa,non era per metterti fretta, io voglio che per te sia speciale e che tu sia 100% sicura di volerlo, fino a quel momento io me ne starò qui a proteggerti e coccolarti "
Mi piaceva sentirmi parlare così, mi sentivo protetta e libera.
Mi prese delicatamente il viso e iniziò a lasciarmi dei piccoli baci delicati sulle labbra e dalle labbra scese al collo, io respirai profondamente, quasi gemetti,
Era così bello avere le sue labbra calde sul mio corpo.
Sceso dal collo inizio ad arrivare al seno, io sobbalzai ma non mi opposi per quanto era piacevole.
Sapeva però che non ero pronta, e il fatto che lui non volesse farlo sapendo che io non ero d'accordo me lo faceva amare sempre di più.
Ci sdraiammo insieme sul letto, lui con la faccia verso le mie spalle.
Non sapevo se mettermi faccia a faccia con lui o no, sarebbe stato imbarazzante, ma ora mi sono resa conto di avere il mio sedere proprio addosso al suo coso, sono talmente imbarazzata , chissà lui cosa penserà.
Mentre questi pensieri mi sovrastavano il suo braccio mi avvolse la vita stringendomi
"Notte principessa!"