L'ora della verità

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Prov Alessandro
Stavo tranquillamente facendo lezione pensando alla coniglietta e al bacio, quel bacio ..è stato così bello,ma troppo breve, io la voglio , la voglio ora , è così piccola così bella così perfetta e..."Alessandro Campo è chiamato in presidenza "
Una voce mi riporta alla realtà, cosa ho fatto? Perché il preside mi vuole parlare , magari vuole solo sapere come va la mia vita da studente/insegnante.
Esco dalla classe con il permesso del professore e vado nell'ufficio del preside.
Subito entrato vedo Alessia Sara ed Emma sedute  davanti a lui e la loro professoressa che mi fulmina con lo sguardo
Cazzo! E ora che avranno combinato?!
"Buon giorno signor Campo" dice il preside squadrandomi
"Giorno " sentì gli occhi dei 5 puntati su di me
" pensavo che incaricandole il compito di supplente lei non si sarebbe fatto distrarre e avrebbe preso seriamente il compito " continua
" è quello che ho fatto" dissi cercando di mantenere un tono calmo
" ah si ? E mi dica ...cosa c'è tra lei e la signorina Emma Forti ?"
A questa domanda sbiancai.
Immaginavo  perfettamente cosa fosse successo, quelle due pettegole delle sue amiche...
" beh io sono amico di suo fratello e ci vediamo spesso...e ...beh è normale che due persone si piacciano no? Ma è successo tutto prima che diventassi supplente "dissi così cercando di salvare la situazione

Prov Emma
Non ci credo !!! Ha detto veramente al preside che stiamo insieme ...scommetto di essere diventata viola ... VIOLA !
" beh si può capitare,ma queste tre ragazze oggi hanno interrotto la lezione senza alcun rispetto per la professoressa "
Alessandro a quelle parole mi lanciò uno sguardo come per rimprovero ma poi cede ai miei occhini da cerbiatto
" signor preside mi dispiace per il nostro comportamento , siamo state davvero immature , la prego non ci sospenda " dissi cercando di rimediare
" non ho intenzione di sospendervi , però chiameremo immediatamente i vostri genitori per raccontare dell'avvenuto " disse
" cosa ?! Noooo! La prego i miei genitori no "
Il preside non rispose e il suo sguardo mi bastò per capire che quello che dicevo era inutile.
Uscimmo dal suo ufficio quando Alessandro disse
" si può sapere cosa combinate ?!"
" scusaaaaa!! Ma non potevamo stare zitte dopo quello che è successo ieri " dice Alessia
Alessandro sospirò e poi continuò
" Alessia e Sara potete lasciarci soli un minuto senza nascondervi per spiarci da qualche parte ?" Io le guardai allontanarsi con la paura di quello che sarebbe successo con Alessandro
" speriamo non mi lasci" pensai

Prov Alessandro
Lo so dovrei essere arrabbiato ma non ci riesco,è talmente bella e poi ha certi occhi , cavolo non posso resistere ai quelli , basta non resisto ,mi guardai intorno per verificare che non ci fosse nessuno ,la presi dai fianchi e la baciai su quelle labbra morbidissime .
Lei si alzò in punta di piedi vista la differenza di altezza ed io la avvicinai sempre di più chiedendo l'accesso alla bocca , lei però si allontana dicendo rossa
" scusa io ....non so se " non finì la frase , cazzo avevo dimenticato che è più piccola !! Forse le ho messo fretta
" tranquilla coniglietta...anzi ...adesso che i tuoi stanno per venire credo che dovremo dirlo anche a tuo fratello" dissi prendendole la mano
" hai ragione, magari riesce anche a non far venire i miei "

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