Bacio?

396 47 1
                                    

Mi sveglio da un rumore improvviso proveniente dalla stanza affianco. Ho troppo sonno per andare a controllare ,torno a dormire. Chiudo gli occhi e mi ristendo sul letto.

"BAM"

Mi alzo di colpo per lo spavento, ancora un rumore provnire dalla stanza affianco. Mi siedo sulla punta del letto incrociando le mani e chinando la testa.

E se sarà stato qualche ladro? Nah ma quale razza di ladro vuoi che entri in casa della gente alle 18.39?

" Nonna, tutto bene?! "

urlo dalla mia posizione. Nessuna risposta

" Nonna?!"

mi alzo andando verso la porta della mia camera ancora chiusa. La apro lentamente avendo un po' d'ansia e guardo attentamente nel corridoio sporgendo solo la testa. Non c'è nessuno, che strano.

Scendo le scale per andare in cerca di mia nonna tralasciando gli strani rumori proveniente dalla stanza accanto alla mia.

"Nonna, sei in casa?" mi avvicino sul tavolo della cucina dove trovo una lettere;

"Ely, vedi che io e il nonno questa sera , in onore del nostro anniversario, andremo a mangiare fuori, staremmo un po' anche a casa dei nostri amici per qualche piccolo festeggiamento, non ti abbiamo portata perchè conoscendoti ti saresti sicuramente annoiata. Ti ho lasciato dei soldi nel cassetto in alto della cucina, ordina una pizza. Baci il nonno e la nonna. "

Oh cavoli, l'anniversario dei miei nonnetti, me n'ero proprio scordata, cavolo. Manco gli auguri gli ho fatto oggi. Ma ora il vero problema è chi cavolo sarà nella stanza accanto alla mia? Uffi, ho un po' di paura.

Prendo un coltello dalla cucina e la mia racchetta da tennis, salgo le scale e vado verso la stanza da cui provenivano rumori. Resto fuori la porta ascoltando per bene, nessuno rumore

" Ehilà, chi c'è li dentro? "

Dico allontanandomi leggermente dalla porta. Nessuna risposta ancora, decido di aprire la porta.

Entro dentro la camera ma non c'è nessuno, è la stanza da bagno, quello grande. mi giro per uscire dalla camera. Esco e mi giro per chiudere la porta

"Ehy, che vuoi fare con quelle armi, vuoi uccidermi? " cazzo che spavento

"Ma tu che cavolo ci fai qui? e come diamine sei entrato? " gli vado contro dall'altra parte del coridoio

" Calma piccola assasina, sono qui perchè volevo scusarmi per il comportamente che ho avuto prima, sono stato darvero inopportuno, scusami"

poso la racchetta e il coltello, metto le braccia al petto sotto al seno guardandolo von un aria leggermente arrabbiata

"Si ok ma ora dimmi come sei entrato" si abbassa per allacciarsi la scarpa

"Beh mentre dormivi sono entrato nella tua camera con la scala e mi sono nascosto nella camera affianco alla tua, ah e scusa anche dei rumori " allora è stato lui svegliarmi, ora mi sente

"Brutto ebete, come ti sei permesso a svegliarmi?? " sorrido vedendolo preoccupato

"Scusa Ely, non era mia intenzione " scoppio a ridere

"Sciocchimo, scherzavo " gli do uno schiaffo sulla spalla cercando di farlo sorridere

" Ehm ok ahah, ora è meglio che vada, se mi vedono i tuoi mi uccidono. " uh preoccupato il ragazzo, rido ancora per il fatto di prima

"Senti Leo" smetto di ridere " i miei nonni non sono in casa ed io dovrò passare tutta la sera da sola, ti va di tenermi un po' di compagnia? " ma che cazzo gli ho chiesto? Ma ma ma, non posso avergli chiesto una cosa del genere, so già che andrà a finire male, speriamo che rifiuti

"Ottima idea, ti tengo compagnia io " eh te pareva. E mo come cavolo la mettiamo, che guaio. Mi giro e vado verso la cucina

"Scendo in cucina a prendere qualche cosa da bere, se hai sete vieni" mi segue non dicendo niente. Mi sta così attaccato che riesco a sentire il suo fiato sul mio collo

"Leo potresti spostarti per favore? Mi sei troppo vicino " gli dico scuotendo la testa

"Oh si cero, è che volevo sentire l'odore del tuo shampoo, è davvero molto profumato. " Scoppio a ridere della cazzata che ha appena detto

"Seh certo ahah. Cretino che sei" Prendo del succo e due bicchieri e lo verso ad entrambi. Ne prendo uno lasciando l'altro sulla tavolo per Leo

"Prendi, non ti mangia mica" gli dico sorridendo vedendolo spaesato. Prende il bicchiere e beve in fretta il succo.

"Allora, di cosa vogliamo parlare? " gli chiedo non sapendo cosa dire

" AIA che dolore, aia aia aia! " vedo Leo mettere le mani sulla bocca

"Leo, che hai oh? " scatto in piedi spaventata

" Mi fa male il labbro aia che male, guarda! " mi avvicino per guardare meglio ma non vedo niente di strano.

"Aia aia aia che maleee" che bambino che è uff, mi avvicino di nuovo per guardare il suo labbro ancora più da vicino. Quando mi sto avvicinando mi da un bacio sulle labbra a stampo

" Ahhh ora va molto meglio "mi ha baciato??? questo stronzo mi ha baciata???

"Come ti permetti a baciarmi che ci conosciamo appena!? "divento furibonda

"Dai Ely, so che ti è piaciuto" il suo atteggiamento mi fa arrabbiare ancora di più

"Mi è piaciuto un cazzo, fuori da casa mia" gli indico la porta con il dico

"Minchia ma subito te la prendi oh" si alza incazzandosi anche lui

"Fuori ho detto " va verso la porta aprendola

"Sei una gran stronza, nessuna ha il diritto di rifiutarmi" esce dalla casa sbattendo la porta.

Forse ho esagerato? Nah se lo merita. Uh sono ancora le 19;12, penso di ordinare la pizza.

Innamorata di mio cuginoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora