Sbagli e sbagli

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"Ely! Svegliati! " cos.. ma dove sono? alzo la testa e vedo la classe vuota con solo Lisa dinanzi a me " Lisa, m.. ma dove sono gli altri? " sbadiglio battendo più volte le palpebra " A casa, il professore m'ha lasciato qui con te perchè non c'era verso per farti svegliare, hai dormito per 5 ore di seguito con la testa pogiata su un banco, ma ci rendiamo conto? Comunque ti ha messo un rapporto e ha chiamato i tuoi nonni" no no no anche questo no, cavolo. E poi come ho fatto a non svegliarmi. Che casino, ora si che mi son cacciata in bei guai " T-ti ringrazio per avermi 'assistita'. Ma che ore sono? Penso l'ultimo bus sia partito ormai, ed ora? Come torniamo a casa? " - " Ci sono io " Leo? E lui che ci fa qui " Eh si, si è offerto di portarci" perfetto, meglio di così non poteva andare... " Su Ely non fare quella faccia, dovrai sopportarmi solo per qualche minuto, giusto il tempo che vi accompagno a casa, tranquilla Lida m'ha detto del tuo nuovo ragazzo, non sentirti in imbarazzo nel stare in auto col ragazzo che n'a volta ti piaceva" rimango seduta realizzando che ho perso anche Leo, non bastavano Lisa ed Edward. E se dicessi loro la verità? Forse farei pace con Lisa.. Meglio che sto zitta vah. " Pensi di restar seduta ancora per molto? " mi chiede Lisa interrompendo i miei vaghi pensieri. "No no, andiamo" prendo la borsa e mi dirigo verso l'auto di Leo, salgo dietro con Lisa. " Ehy senti... Io e te dovremmo parlare di ciò che è successo sta mattina " le dico cercando di attirare la sua attenzione concentrata sul telefono " Ah si? E si cosa dovremmo parlare? " alza la testa per qualche istante dopodiché ritorna a fissare il cellulare. " Di.. Edward e di tutto il resto, sai che intendo" - " E cosa intendi? " interviene Leo guardandoci dallo specchietto " Tu stai zitto che non c'entri niente con tutta questa conversazione " gli dico strattonandolo leggermente per la spalla " Hey, sono pur sempre il vostro autista per oggi, devo pur colmare la noia che create con i vostri discorsetti " si volta per guardarmi qualche istante " Torna a guidare che è meglio. E resta in silenzio se possibile. Ti ringrazio per il favore che ci stai facendo però non intrommerti " mi sorprende che in tutto questo Lisa non ha detto mezza parola, chissà cosa avrà di così importante da fare su quel dannato telefono. Non riesco nemmeno a leggere siccome ha le spalle verso di me ed il telefono pogiato sull'altro sedile. " Ragazze volete un po' di musica?!" - " Si grazie Leo, se posso scelgo io la stazione della radio " ma.. fin ora sembrava morta e adesso sceglie anche la stazione radio.. Bha certe volte non la capisco. Finalmente siamo arrivati, cavolo non cè la facevo proprio più. " Eccoci qua. Ci vediamo domani a scuola?" - " Si Leo, grazie ancora " dico scendendo dall'auto con dietro di me Lisa. " Ci sentiamo questo pomeriggio per chiarire? " chiedo a Lisa sperando in un si " Non lo so, ti chiamo io" intanto vedo Edward uscire dal cortile della casa e raggiungerci sul marciapiede " Eccolo qui, il tuo bel ragazzo, ci sentiamo dopo vah " - " Le passerà " sento dire Edward mentre prende la mia borsa per portarla in casa " Lo spero tanto, non ho molte amiche come lei.. Spero che dopo possiamo chiarirci bene. Vieni qui, fatti abbracciare " lo abbraccio cercando consolazione tra le sue braccia. Lo stronzo subito ne approfitta per pogiare le mani sul mio fondoschiena, ma per sta volta non m'importa, voglio solo che finisca presto sta giornata di merda.

Innamorata di mio cuginoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora