01/06/17
Oggi è un giorno speciale, molto speciale: manca una sola settimana alla fine della scuola. Non rivedrò più per tre mesi i miei amici, che sono l'unica cosa che mi dispiacerà lasciare durante l'estate, ma in compenso almeno la scuola è finita.
Stamattina mi sono trovata in mezzo ad un mare di maschi scemi che parlavano del goal che ha fatto Dibala l'altro giorno: "Cavolo che goal!" "Sono più bravo io di lui!" "Ma tu ce l'hai la sua figurina sull'album dei calciatori? Facciamo scambio? Dai ti dò Messi!" e altre cavolate di questo tipo (fortuna che in mezzo a quelli non c'era mio fratello Gabri). Oggi è venuta una nuova nella nostra classe, si chiama Rebecca. Ha i capelli castani, ricci e le si appoggiano sulle spalle. I suoi occhi sono verdi e lei mi sembra noiosa come tutte le altre cose. Oggi ha detto di essersi trasferita qui in Lombardia dal Veneto e dice che che noi le sembriamo tutti simpatici. Beh a questo punto pensa proprio male perché qui nella classe non c'è proprio quasi nessuno di simpatico, a parte me ovviamente. Oggi le prime tre ore abbiamo avuto matematica, epica ed inglese, materie nelle quali mi sono quasi addormentata. L'intervallo è durato dieci minuti e la mia noia è diminuita, ma solo di poco. Ho parlato della ragazza nuova con le mie amiche Giulia ed Alessia. A loro sembra divertente ma per me è tutto il contrario... forse non la distinguo dalle altre cose che sono tutte noiose... ma ... aspetta un attimo... Rebecca sta parlando con un nuovo ragazzo di 3ª... Ha i capelli marroni e lisci, gli occhi marroni ed è molto carino ... Credo che dovrei... DRIIN! Ma che palle!
Tornata in classe la prof ci ha annunciato una cosa (secondo lei) fantastica: faremo scienze nel giardino della scuola per parlare delle piante. Prima di uscire ci ha distribuito un noioso avviso, che diceva: " venerdì 2 e lunedì 5 la scuola sarà in sciopero e le lezioni saranno sospese" a pensarci non era più così noioso: ora mancano solo quattro giorni alla fine della scuola! (tre esclusa domenica)
Le ultime due ore sono state più divertenti (ma non troppo). Appena abbiamo sentito il suono della campanella io e i miei compagni ci siamo fiondati in classe e abbiamo buttato i libri dentro lo zaino. Stavamo uscendo ma... la prof ci ha urlato di sederci subito e ci ha fatto una paternale durata tre ore per il nostro comportamento "villano": correre. Ma perché è così grave correre?! L'unica che non aveva infranto questo "divieto" era stata Rebecca, infatti la prof l'ha fatta uscire scusandola per il fatto che era nuova e che era stata l'unica a non agitarsi. Lei con un'espressione di felicità scritta in faccia uscì e ci salutò. Mah a pensare a lei mi viene in mente quel ragazzo... chissà come si chiama...
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#SUMMER
Teen FictionRebecca e Giulia sono due "conoscenti" di 12 anni che vanno in 2ª media in un paesino in Lombardia. All'inizio non sono altro che conoscenti, ma grazie al corso di pallavolo che frequentano entrambe scopriranno di essere grandi amiche. Rebecca si è...