#SUMMER

-2 Alla Fine Della 2ª Media - Giulia

03/06/17

Oggi sono (per via eccezionale) "felice" di andare a scuola, solo per un motivo, no anzi, per due: il primo è perché ci sono due ore di ginnastica, il secondo è quel ragazzo. Ho intenzione di parlargli... ma non credo di farcela perché mi vergogno. Non mi sembra di essere la sola ad essere incantata da lui: ieri all'intervallo ho avuto la sensazione di essere osservata, ho alzato lo sguardo e... vedo degli occhi splendenti che mi fissano. A quel punto sono diventata viola e mi sono guardata intorno. Con la punta dell'occhio ho visto che ha sorriso, poi ho continuato a parlare con Giorgia ed Alessia, che mi hanno chiesto se avevo visto un fantasma. Io di scatto mi sono voltata verso di loro e mi sono scusata, poi abbiamo continuato a parlare di quello di cui stavamo parlando. In questo momento sto andando a scuola con Gabri, che va in terza media. Io e lui siamo molto simili sia fisicamente che di carattere: io sono bionda, lui è biondo, io ho i capelli lunghi e lui corti (a parte quello), io ho gli occhi marroni e lui azzurri... beh quasi uguali! Comunque tutti e due oggi eravamo molto pensierosi.

Appena scendo saluto mio fratello, ovviamente senza essere ricambiata, e vado dalla mie amiche. Mi guardo intorno:" Ragazze è arrivata quella nuova?" "Sì, è la in fondo" Mi hanno risposto. Mi avvicino lentamente e guardo se ha qualcuno intorno... ma niente, il ragazzo di ieri non c'è. Torno da Giorgia ed Alessia, che mi chiedono :" Ultimamente sei un po' strana... ma cos'hai?" " Emh... niente, assolutamente niente!" " Ma sei sicura?" " Certo! Ve l'ho detto!". Le mie amiche mi guardano con degli occhi straniti... ma io me ne sono un po' fregata. Siamo entrate, io con un passo triste, perché non vedevo quel ragazzo da nessuna parte. Abbiamo cominciato la lezione e pure la prof ha notato che ero distratta e mi ha richiamato un bel po' di volte. Le prime tre ore abbiamo avuto antologia,  musica e la presentazione della scuola media ai bambini di 5ª elementare. Per un qualche strano motivo ci sono venute a guardare anche le terze... ma ero convinta: quel ragazzo non c'era. Io ho presentato musica, e con una mia amica ho suonato un brano molto facile. Forse lo era solo per me, perché i bambini di 5ª ci hanno guardato con due occhi sbarrati!... 

Dopo le lezioni abbiamo avuto l'intervallo nel quale mi sono annoiata enormemente. La giornata stava passando molto lentamente, quando... mi è sembrato di vedere quel ragazzo. Mi sono voltata di scatto e l'ho guardato, ma era la bidella. A volte scambio delle cose per il loro contrario: la bidella è bassa e grassa e lui è alto e magro. Ma ora non voglio trattare troppo male la bidella, perché è l'unica normale qui: si chiama Rosa. A volte ci parlo, è simpatica. Suona la campanella. Torniamo in classe pieni di gioia: abbiamo ginnastica! Appena in palestra ci riscaldiamo correndo per dieci minuti di fila. In prima media era meno faticoso! Dopo la prof ci annuncia che giocheremo a pallavolo... WOW! Io adoro pallavolo e frequento i corsi fin da quando ero piccola! Almeno una materia non noiosa a scuola esiste! Usciamo dalla palestra e torniamo a casa... ormai però il divertimento è passato... ci sono i compiti di antologia per domani: studiare pagina 354 e fare gli esercizi 1,2,3,4,5,6 di pagina 355. Odio la scuola. Ci ho messo più di mezz'ora! Tiro fuori il telefono, guardo i messaggi: 90 miliardi di catene. Soprattutto da quell'insopportabile della Chiara... la blocco, perché mi ha veramente rotto con tutte queste catene del tipo che se non mando il messaggio a 20 persone e 5 gruppi avrò sfiga in nove relazioni per nove anni... ovvio: se non condivido un messaggio a caso ho sfiga, ci credo.

Ora vado a cenare, dopodiché mi lavo i denti e guardo la TV, tutto mentre penso a quel ragazzo...ma perché stava parlando con Rebecca?...

Adesso che ci penso domani c'è pallavolo e devo ancora preparare lo zaino... ma no dai lo faccio domani.