06/06/17
Oggi è il giorno della gita e sono felicissima! Andremo a Firenze con la prima e la terza A... la mia classe sarà in pullman con la terza A! Magari almeno oggi c'è quel ragazzo...
Appena saliamo mi accorgo che quella nuova non c'è... proprio oggi? Ma che strano... mi siedo davanti a mio fratello con Gio ed Ale e appena mi giro... di fianco a mio fratello c'è seduto quel ragazzo! Inizio a parlare con mio fratello, perché non ho il coraggio di parlare a quel ragazzo... ma lo saluto. Ho sentito Gabri che come al solito deve sempre dire cavolate, e ha detto a quel ragazzo:"Ma cosa te ne frega di mia sorella? È solo una rompiscatole!" Io l'ho guardato male e gli ho detto:" Gabri, ti ho sentito... sarai poi tu il rompiscatole! Comunque mi chiamo Giulia, Giulia Incerti" "Eh ,si qui siamo tutti e due incerti..."E io gli ho detto con una risata ironica:" Non sei divertente". A questo punto mi sento battere il cuore a mille... non so dove sono riuscita a trovare il coraggio di "parlare" a quel ragazzo dentro di me. Mentre penso tutto questo le mie amiche mi guardano con uno sguardo del tipo:"Ma sei pazza?!"...però lo ammetto, non sono tanto normale a volte. Passa il tempo e non so cosa fare... finalmente le prof ci dicono di scendere! Appena scesi gli ho chiesto: "Invece tu come ti chiami?" "Ludovico Andreoli"... Io pensavo si chiamasse Alessandro! Ha la faccia da Alessandro. Dopo un po' mi faccio coraggio e gli chiedo:"Quindi sei nuovo qui?" "Sì, ma non ha neanche senso: sono venuto qui gli ultimi giorni di scuola e a cosa serve? Tanto non ci tornerò mai più" "Beh dai, vabbè...ma sai che anche una tipa nella mia classe è venuta quando sei venuto tu?" "Sì... è mia sorella" "Ma scherzi vero?" "No, ti giuro!" "Boh, se lo dici tu... oh, non dirle che questo tizio sclerotico è mio fratello, non vorrei sembrarle sclerotica anche io" "Certo, tranquilla" Meno male...
Sono stata con lui tutto il giorno... mi piace. Mentre camminavamo viene Gabri con le sue solite battute "intelligenti" :"Allora, come sta andando la relazione amorosa?"Ludo ha detto al posto mio:"Scusa Gabri, e a te come sta andando la rottura di scatole?" Lui l'ha guardato come se l'avesse appena preso per il fondoschiena (e l'aveva fatto) e se n'è andato. Dopo un po' abbiamo ricominciato a parlare e gli ho detto che faccio pallavolo, e l'ho visto con una faccia felice... chissà perché. Gli ho detto anche che so andare sullo skateboard, lui mi ha detto che vorrebbe imparare... e io da pazza gli ho detto che se vuole gli insegno... Ma da dove è saltata fuori quest'idea?! Sono troppo timida... Lui mi ha risposto che sarebbe bello, sinceramente pensavo mi rispondesse peggio.
Dopo...
Tra mezz'ora devo andare a pallavolo. Preparo lo zaino, mi cambio e aspetto in camera mia. Nel frattempo mi addormento... appena mi sveglio guardo il telefono e... mancano solo cinque minuti! Butto il telefono nella borsa, la chiudo, saluto tutti, prendo lo skateboard e vado... fortuna che con lo skateboard ci metto solo tre minuti... abito molto vicino alla palestra. Mentre vado vedo Rebecca e Ludovico sopra uno scooter, ma cerco di non farmi vedere, mi vergogno. Appena entro nell'edificio vado nello spogliatoio e lego lo skateboard allo zaino con un gancio. Mi butto fuori da lì e corro in palestra. Dopo due minuti arriva anche Rebecca... e per tutto l'allenamento Ludovico sta li fuori a guardarci! Che vergogna...
Il tempo passa velocissimo, e così si è concluso l'ultimo allenamento... Appena esco Ludo mi saluto, stessa cosa faccio io... ma un po' imbarazzandomi. Entro nello spogliatoio, mi metto di fretta la felpa, prendo lo skateboard ed un secondo dopo ci salto sopra e sfreccio verso casa... che stanchezza! Appena arrivo mi lancio sul letto e penso a tutto quello che è successo oggi... Mah.
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#SUMMER
Teen FictionRebecca e Giulia sono due "conoscenti" di 12 anni che vanno in 2ª media in un paesino in Lombardia. All'inizio non sono altro che conoscenti, ma grazie al corso di pallavolo che frequentano entrambe scopriranno di essere grandi amiche. Rebecca si è...