Capitolo XIII

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Riccardo's POV

Non riesco a non pensare a Shady. Ho sonno, ma non riesco a dormire. Mi bruciano gli occhi, ma quando penso a lei mi passa tutto. Basta non ce la faccio più...

Shady's POV

Mi alzo dal letto furtivamente e vedo sul comodino le pillole. Prendo la maglietta che c'è nell'armadio  me la metto in borsa e corro verso la porta. "Prima devo fare una cosa" penso e vado verso Mike dandoli un bacio sulla guancia.

<< Mi spiace ma non sei il mio ragazzo ideale. Io non ti merito, ti merita qualcun'altra ma non io>> Mi avvicino all'uscita e... le pillole! Me ne prendo tre e corro verso l'ascensore

<< Shady... >> dice Mike mentre si stropiccia gli occhi << Shady!>> urla

Sono davanti l'uscita dell'hotel. Devo andare, non devo andare, devo andare, non devo andare? 

<< Signorina dove va! Non può uscire dopo una certa ora!È un ordine! >> dice un ragazzo della reception 

<< Da oggi non mi farò comandare più da nessuno >> dico e varco la porta

Riccardo dove sei!? Corro verso un Hotel vicino ed entro

<< Riccardo è qui? >>

<< Chi Riccardo? Qual è il suo cognome? >> dice gentilmente la ragazza che lavora nell'hotel

<< Non lo so. Inizia con la M, ma non me lo ricordo. Me li può dire tutti? >> 

<< Non posso signorina il mio lavoro me lo impedisce >>

<< Me lo deve dire! >> dico sbattendo i pugni sul bancone. Le lacrime iniziano a rigarmi il volto

<< Ok glie lo dirò >> dice spaventata la ragazza 

<< Grazie mille >> dico e l'abbraccio 

<< Allora ci sono dei Riccardo con seguenti cognomi:

Riccardo Macari

Riccardo Manini 

Non è nessuno di questi due ragazzi? >>

<< No >>

<< Aspetta mi è uscito un altro Riccardo >>

<< Qual'è il cognome? >> dico questa volta calma

<< Riccardo Marcuzzo >> rimango imbambolata pensando a lui << Credo che sia questo il suo cognome. Ora lo faccio scendere >>

<< Grazie >> la ragazza digita il numero della stanza e a rispondere è un ragazzo. Non vedo l'ora di rivederlo, abbracciarlo.

" Signor Marcuzzo qui c'è la signorina Shady a farle visita. Può scendere? "

" Ma ti sembra il momento di chiamarmi! " urla il ragazzo

" Lei ha detto che le doveva dire una cosa importante "

" Ok " dice il ragazzo e scende in 10 minuti

<< Cosa vuoi ragazza! >>

<< Mi scusi tanto>> mi rivolgo al ragazzo << Non è lui. Grazie è stata molto gentile >> questa volta mi rivolgo alla ragazza

<< E lei mi fa chiamare da una ragazza pazza?! >>

<< Perchè dice questo signore? >>

<< Perchè le sono cadute delle pillole per farla ragionare >>

<< E tu come fai a sapere che sono proprio quelle pillole? >> dico infuriata

<< Perchè le usava mia madre >>

<< Mi dispiace. Adesso devo andare, ciao! >> dico ed esco di corsa

<< Aiuto! >> sento urlare dall'hotel

<< Che succede! >> dico entrando: il ragazzo stava picchiando la ragazza della reception <<Lasciala stare! >>

<< Altrimenti cosa fai? >>

<< Chiamo la polizia! >>

<< Ok mi fermo >> grazie al cielo << Solo se vieni nella mia camera>>

<< Mai! >> dice Mike entrando in hotel << Piccola perchè sei uscita dall'hotel? Sai che è pericoloso>> dice e mi da dei baci sulla guancia

<< Grazie Mike >> dico abbracciandolo << Incontro tutti io questi maniaci! Per favore fammi uscire, devo fare una cosa importante >>

<< Ok. Io finisco con questo qui e ti raggiungo >>

<< Grazie >> esco dall'hotel e ne cerco un altro. Attraverso la strada e sento il rumore di un clacson. Inizio a vedere sfocato, ma vedo qualcuno, qualcuno di familiare: Mia madre e mia padre avvolti da una luce bianca. Ora ritorno alla vita normale che ormai stava per finire. 

<< Ric..Riccardo >> non sento risposta e non vedo ne sento più niente

Spazio Autore

Ragazzi volevo soltanto dirvi che ho scritto questo capitolo con la canzone di Shady 'Uguale a me'. Andatela ad ascoltare perchè è fantastica. Nei prossimi capitoli sarà un pezzo fondamentale. Ciaoo

Amore odiato /Amici16- RikadyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora