7-Surprise, Surprise!

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Surprise, surprise
It isn't all as it seems
But who knew you'd wake up from your dreams
- Surprise, surprise, Céline Dion

ZAYN'S POV

Ero a casa da solo, sul divano bianco in salotto. Perrie non c'era e come se non bastasse i ragazzi non mi avevano ancora chiamato per farmi gli auguri, era palese ormai che tutti si erano dimenticati di me il giorno del mio compleanno.
Così, decisi di fare da me e andai nello studio per concludere un graffito.

Ad un tratto suonò il campanello. Alzandomi, andai a vedere chi era al video-citofono e, con mia grande sorpresa, notai che era Summer.
Cosa ci faceva qui?.

Pochi secondi dopo me la ritrovai faccia a faccia. Restai imbambolato qualche secondo e poi la feci entrare.
-Ciao, ero da queste parti e mi sono chiesta... che ne dici di uscire?- mi domandò, sorridendomi timidamente.
-E come mai?-
-Così...-
-D'accordo, per me non c'è problema-.

In pochi minuti ci ritrovammo fuori alla porta, decidemmo insieme di andare al parco e di svagarci un po'.
Mi ricordai di aver dimenticato gli occhiali da sole.
-È vero!- dissi, dando ragione alla mia coscienza e sbattendomi una mano sulla fronte.

-Cosa?- mi domandò Summer.

-Niente. Ho solo dimenticato gli occhiali da sole-

-Mi hai fatto spaventare, stupido!- esclamò ridendo, e per la prima volta mi resi conto che la sua risata mi affascinava. Cominciai a ridere di gusto insieme a lei, la sua risata era davvero contagiosa.

-Ci prendiamo un gelato?- le domandai, sperando vivamente in un sì. Avevo voglia di qualcosa di fresco.

-Sì, d'accordo-.

Più avanti, c'era un chiosco che vendeva bevande alcoliche, gelati e snack vari. Il ragazzo che era alla cassa ci chiese di cosa avevamo bisogno, con un grosso sorrisone in viso.

-Cosa prendi?- domandai a Summer, fissandola per pochi secondi.

-Nocciola, caffè e vaniglia grazie-

-Lo stesso- dissi io, sorridendo per attirare l'attenzione di quel gelataio che non faceva altro che fissare Summer.

-Ecco a voi- disse il gelataio dandoci i gelati -sono tre sterline-.

Summer fece per prendere i soldi dalla tasca, ma le presi la mano e le sorrisi, lei capì.

-Ecco a lei- dissi pagando l'uomo -tenga il resto-.

-Grazie- disse lui, prendendo i soldi dalla mia mano.

Intanto Summer si diresse verso una panchina libera, mentre il gelataio la seguì con lo sguardo che notai, andò a posizionarsi proprio sul suo fondoschiena.
Fece un mezzo sorriso e si leccò le labbra.
Una faccia strana si impossessò del mio volto. Feci per andarmene ma quel tizio mi prese per il polso.

-Ragazzo- mi sussurrò all'orecchio -sei davvero fortunato, magari avessi io una ragazza così!- poi mi lasciò andare, facendomi l'occhiolino.

Scossi il capo e lo ignorai, dando attenzione a Summer.

-Ti piace?- dissi sedendomi accanto a lei.

-Si, è molto buono-

-Si è vero... che ne dici di raccontarmi quello che è successo?- le chiesi, sperando vivamente in un suo consenso.

Desideravo sapere di più di ciò che le succedeva, volevo aiutarla.

-Dove?- mi chiese, continuando a mangiare il suo gelato.

-Alla festa... e in generale...-

-Voleva chiedermi scusa e mi ha chiesto di ritornare insieme, ma poi io gli ho detto di no e lui si è arrabbiato...- disse abbassando la testa e intristendosi.

-Scusa per cosa?-

-Beh...-

Fummo interrotti da un messaggio sul suo telefono. Lei lo prese e lo lesse, per poi parlare di nuovo: -Zayn... non è che ci potremmo vedere un'altra volta? Sai... adesso avrei da fare-

-Ah... c-certo... va bene-.

Anche questa volta era riuscita a cambiare discorso.

Nella strada del ritorno parlammo del più e del meno, quando arrivammo al portoncino di casa mia le chiesi se voleva salire e lei accennò un sorriso, accettando.

Aprii la porta d'ingresso e cercai l'interruttore della luce alla mia destra, ma per sbaglio andai ad urtare Summer che inciampò nei miei piedi. L'afferrai per i fianchi e la strinsi a me.
Il mio cuore batteva all'impazzata e potevo sentire, a causa della vicinanza dei nostri corpi che si erano praticamente attaccati, anche il suo cuore fare altrettanto. Il suo profumo era qualcosa di indescrivibile. Lei mise le sue mani dietro il mio collo. Subito mi avvicinai istintivamente e pericolosamente alla sua bocca carnosa, quando ad un tratto...

Spazio autrice:

Vi piace? Secondo voi come andrà a finire? Si baceranno?
Ditemi cosa pensate qui sotto nei commenti!

Alla prossima! E grazie per voti e commenti negli altri capitoli! Siete fantastici! Non so come ringraziarvi.

Baci!

Xx

P.S: Se volete farmi qualche domanda sulla storia o altre cose scrivete nei commenti e vi risponderò.

Ragazzi passate da @michealslaugh e leggete le sue storie come Photograph è una storia Larry ma è molto bella ed interessante.

"Si alzò dal muretto, intento a trovare il ragazzo su cui gli si era fermato lo sguardo il giorno precedente. Era la persona più bella che avesse mai visto, non era molto alto, anzi, Harry lo reputava - al suo confronto - un nano da giardino. Solo che... forse erano gli occhi, il fisico o ancora, il sorriso che lo rendevano maledettamente misterioso e desiderabile."

I Need you || ZAYNDove le storie prendono vita. Scoprilo ora