~Infinity Love~ ||Jariana||

Capitolo 6

Come sempre, a svegliarmi è la mia cara amica sveglia che ogni volta mi fa prendere un infarto. Mi alzo e vado in bagno: mi lavo la faccia e i denti, per poi truccarmi leggermente e mi vesto mettendo un jeans semplice chiaro a vita alta e una maglietta blu dell'Adidas. Infine indosso le Converse bianche e sono pronta.

Scendo giù e saluto mia mamma e mia sorella. Mi siedo a tavola e faccio colazione con loro. Quando ho finito prendo il mio zaino e mi dirigo, come sempre, alla fermata del pullman. Questa volta Madison non è ancora arrivata, quindi mi siedo su una panchina e aspetto.

Pochi minuti dopo vedo Madison che ha: una felpa blu e un jeans chiaro strappato. Si avvicina a me e mi abbraccia forte. Uno di quegli abbracci che solo lei mi può dare. Quando si scacchiamo dall'abbraccio vedo che ha una faccia pensierosa.

"Ehi, Maddy cos'hai?"

"Niente, non ho niente"
Dice sforzando un sorriso.

Ma io non le credo, la conosco troppo bene. Non può mentirmi.

"Lo sai che ti conosco benissimo e non può nascondermi niente?"

"Si, è solo che.."
Cerca di dire ma viene interrotta dall'arrivo del pullman.

"Vieni, mi racconti lí"

"Okay"

Saliamo sul pullman e prendiamo i posti dietro per non essere disturbate di nuovo mentre parliamo.

"Allora..cosa è successo?"

"Beh..vedi..James mi ha chiesto di uscire con lui, ma..ho intenzione di non accettare"

"Cosa?!"

"Shhhhh, zitta!"

"Perché non vuoi accettare?"

"Perché lui non mi piace e inoltre ci sta provando con me da tantissimo tempo e lo sto incominciando ad odiare. Non ha proprio capito che lui non mi interessa"

"Capisco..ma ora cosa gli dici? Non puoi inventarti sempre scuse, ci proverà sempre, quindi ti conviene che gli vai a parlare"

"E infatti è quello che voglio fare"

"Buona fortuna"
Dico facendole un occhiolino e in sua risposta ricevo una linguaccia. Ridacchiamo un pó e scediamo dal pullman che si è appena fermato.

Quando entriamo, la campanella è appena suonata quindi in fretta, posiamo i libri nei nostri armadetti e prendiamo i libri della prima ora.

"Che hai ora?"
Chiedo io

"Arte, tu?"

"Geografia"

"Allora ci vediamo dopo, ciaoo!"
Dice lei dandomi un bacio sulla guancia.

"A dopo!"

Ci dividiamo e vado nella classe di geografia. Mentre cammino vedo in lontananza la professoressa e quindi se mi sbrigo non farò ritardo.

Entro nella classe e mi vado a sedere vicino alla finestra. Stranamente la professoressa non è ancora arrivata quindi inizio già a prendere i libri.

All'improvviso in classe entra una ragazza, ha i capelli rossi e gli occhi color nocciola. Non l'ho mai vista. Sarà nuova.

Quando è entrata nessuno l'ha vista, tutti si facevano gli affari propri. Intanto, cerca un posto dove sedersi. Visto che i posti sono tutti occupati, le faccio segno di sedersi vicino a me e lei lo fa con piacere.

"Ciao"
Dico io.

"Ciao"
È molto timida infatti sembra che quel 'ciao' l'abbia solo sussurrato.