cosa faccio?

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POV'S SASCHA

la giornata passò tranquillamente, e non permisi ad ambra di fare qualsiasi sforzo, e per un pò per non farla stancare camminando la misi sopre le mie spalle, come si fa con i bambini.

forse sono troppo invadente, ma mi volevo accertare che non succedesse nulla ne ad ambra ne al bambino, non me lo perdonerei se succedesse qualcosa al bambino

quando tornammo a casa era mezzanotte e tutti subito ci dirigemmo nelle proprie stanze, io mi diressi in cucina e presi due bottiglie d'acqua, una per me e una per ambra prima di salire su

quando entrai, c'era ambra che si stava cambiando, mi morsi il labbro alla vista di lei in intimo, mi trattenni dal saltarle addosso, mi diressi verso di lei e gli diedi un bacio sulla guancia, e andai verso l'armadio a prendere il mio pigiama.

mi tolsi tutti gli indumenti tranne i boxer, e mi misi il pigiama, i vestiti li misi in un sacchetto, e mi diressi verso il letto, sdraiandomi sopra

ambra: amore

io: si

ambra: hai pensato ad un nome da dargli

io: no

risposi sinceramente,  e fino ad adesso non mi era venuto in mente questo particolare, che nome gli daremmo al bambino?

io: tu?

ambra: mi erano venute diverse idee in mente, ma non mi piacciono, mi è venuta un'idea

gli scese una lacrima, io gliela asciugai con l'indece, e l'avvicinai a me, e gli sussurrai

sa: cosa c'è amore? perchè piangi?

dissi con la voce più dolce possibile, lei scoppiò a piangere, io la strinsi a me, e lei mise le sue braccia intorno alle mie, per sentirsi al sicuro, la feci sfogare, e dopo non so quanto tempo, ambra si asciugò le lacrime, e si diresse verrso il bagno, la seguì

aveva tutto il trucco sbavato, e quando guardai le mie braccie, erano sporche del suo trucco, lei si stava sciaquando la faccia, io mi appoggiai alla porta, e mi misi a guardarla

quando finì mi diressi verso di lei, gli diedi un bacio, e iniziai a sciaquare le braccia

io: va meglio

lei mi rispose con un cenno di testa, e mentre mi asciugavo le braccia, mi diressi verso di lei e gli diedi un bacio a stampo, lei si appoggiò sul mio petto, prese le mie braccia, tolse l'asciugamano e le mise attorno alla sua vita, non strinsi tanto per paura che potesse succedere qualcosa al bambino

io: andiamo a dormire?

lei si sciolse dall'abbraccio, prese la mia mano e mi portò verso il letto, ci sdraiammo sul letto e cercai di dormire.

dopo cinque che mi giravo e rigiravo nel letto mi arresi e mi alzai

ambra stava dormendo, e mi misi a guardarla, era bellissima, è la cosa più bella che mi sia capitata

andai in bagno, e iniziai  a far riempire la vasca da bagno, e andai nel terrazzo

non so perchè sia andato li, faceva freddo, ma mi piaceva la sensazione che mi provoca il vento gelido nella pelle

mi misi a guardare il mare, senza guardare un punto preciso,  e iniziai a riflettere

ero pronto per questo bambino?

questa è la domanda che mi sto facendo in questo periodo, mi sto tormentendo con questa fatto, e sinceramente, ho molta paura, non so come comportarmi, e non credo che sia un bravo padre, e credo che lei si meriti qualcuno meglio di me.

ma cosa sto dicendo?! che ragionamenti sto facendo, non so più che cosa pensare

guardai il telefono ed era già passata una mezz'ora da quando sono venuto qui, andai vero il bagno, spensi il getto d'acqua e mi misi nella vasca piena di acqua calda, appena entrai mi sentivo benissimo, era rilassante, e dopo questi ultimi giorni, un po' di relax ci sta.

restai nella vasca per un'oretta, poi uscì, mi avvolsi un asciugamano alla vita e uscì dal bagno, e presi dei vestiti puliti, ritornai in bagno, mi asciugai, mi vestì e andai di sotto, in soggiorno.

mi sedetti sul divano, presi il telefono e vidi che erano le 4:00

non credevo che fosse passato così tanto tempo, eppure non avevo sonno.

andai su whatsapp e vidi che c'erano dei messaggi da parte di mio fratello, aprì la chat e lessi cosa mi aveva scritto

"ciao fratellone, se passi domani mattina mi trovi a casa"

con tutto quello ch stava succedendo, sfogarmi con mio fratello mi farebbe bene.

sono passate diverse ore, ora sono le 7:00 ed ero sotto la mia ex casa, aprì la porta del condominio e mi diressi verso l'appartamento che per tanto tempo mi ha ospitato

bussai la porta e dopo pochi secondi mia mamma mi aprì

ren: che sorpresa, vieni dentro

entrai dentro, e mia mamma chiuse la porta il più piano possibile, per non svegliare mio padre e mio fratello

ren: vuoi qualcosa da bere?

io: no grazie

ren: hai tutti gli occhi rossi amore, che è successo?

io: non è successo niente mamma, non ho dormito semplicemente

ren: come non hai dormito?

io: troppe cose per la testa ho

ren: vuoi parlarmene

non me lo feci ripetere ed iniziai

io: tre giorni fa ambra mi ha detto che era incinta, e io l'ho accettato, ma non so cosa fare, non so se sarò un bravo padre e se sarò all'altezza di tutto ciò, non so cosa fare

mi portai le mani alla testa esasperato

ren: sa, so cosa si prova, ci sono passata anche io, quando ero incinta di te avevo tanta paura, ma sono andata avanti, non sapevo cosa voleva dire diventare madre, ma ce l'ho messa tutta e ora guardati, ecco il risultato di tutti i miei sforzi, e anche di quelli di tuo padre, io ti posso dare un solo consiglio, fai come credi che sia giusto, e così che io ho cresciuto te e tuo fratello

in tutto il discorse tenne una voce dolcissima, che mi ricordava lei quando mi raccontava le favole quando ero un bambino,la  abbracciai, lei mi strinse a se e mi diede un bacio nella guancia

ren: non èerdere questa occasione, e non perderla, lei è una ragazza speciale, me lo sento

mi staccai dall'abbraccio, la bacia,  la salutai e andai a casa. avevo bisogno di vedere ambra














finisce qui il capitolo, mi scuso se è corto ma non ho tanto tempo, spero vi sia piaciuto, vi dico che in questo mese non farò molto probabilmente un capitolo a settimana come al solito perché si stanno avvicinando gli esami e devo studiare parecchio.

se riesco continuerò a portarvi un capitolo a settimana ma non vi prometto niente

STAY HUNGRY STAY ANIMALS

Your Lips My All ||Sascha Burci||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora