"Non soltanto in sede psicologica o psicoanalitica, è facile osservare come, frequentemente, persone che si dichiarano rigorosamente vegetariane e che guardano con orrore al consumo alimentare di qualunque tipo di carne animale, si rivelino straordinariamente violente; di una violenza che, se qualche volta è solo implicita, si rivela in molti casi in modo implicito e clamoroso. Sono rissosi, vengono alle mani, picchiano i bambini, sono preda di improvvise crisi di rabbia aggressiva e guardano il mondo con diffidenza, come se temessero da ogni parte e sempre di essere aggrediti. Sembrano inoltre gradevolmente affascinati da spettacoli di violenza e morte. Non voglio generalizzare troppo: so infatti che ci sono persone che si astengono dal consumo delle carni per ragioni strettamente igieniche. Però, dietro a molte razionalizzazioni dei vegetariani, traspare una predisposizione al sadomasochismo, un piacere di macerarsi e tormentarsi, misto a un desiderio talvolta irrefrenabile di far soffrire gli altri. Si nota in costoro anche una facilità all'ipermoralismo che costituisce un pretesto per accanirsi nella condanna comportamentale altrui, con sadica soddisfazione. Questi sono i partner e gli educatori peggiori: di rado infatti sono capaci di slanci di affetto sincero e di sensualità, tanto sono irrigiditi nella difesa, appagati della sofferenza dell'altro che vogliono punire, per colpe immaginarie" (Studi Cattolici)
"La cultura del vegetarianismo/animalismo è una realtà multiforme, in cui confluiscono diverse correnti di pensiero. Quella di cui tratta questa pagina è quella relativa, non alle astinenze dalle carni finalizzata ad accrescere la gloria di Nostro Signore, propria dei santi e della Chiesa nei giorni prescritti, ma a quella concezione che aspira, in maniera subdola, a riconoscere agli animali quella dignità che Dio, invece, ha riservato solo all'uomo e alla donna creando, di fatto solo loro, sulla terra, a sua immagine e somiglianza" (Cattolici Liberi)
"Ma la cosa che mi lascia molto perplesso che molti giornalisti, persone dello spettacolo, politici, coprono queste associazioni con l'indifferenza, mi spiego: se informate questi 'chiamiamoli professionisti' gli inviate qualche notizia scandalosa che va contro l'idealismo animalista vengono cestinate automaticamente, se invece gli mandate una notizia anche futile e di nessuna importanza ma che abbracci l'idealismo animalista, vengono immediatamente pubblicate a lettere cubitali, addirittura c'e' ne sono molti che pur non avendo un idealismo animlista hanno paura di pubblicare delle notizie che vanno contro gli animalisti, ma come pubblicano notizia che vanno contro mafia, camorra, politica, si è arrivati fino a parlare male del presidente della repubblica e degli animalisti no? Ma allora parliamo di qualcosa molto più potente? Parliamo di interessi ancora più importanti? Iniziate a porvele queste domande perché negli anni ecologisti, animalisti, ambientalisti, hanno al solo scopo di prendere potere e costruirsi degli imperi economici! (da Federfauna)
"Mangiati carne e smettila di fare il fanatico vegano e animalista sembrate dei nazisti talebani. Guarda che anche gli esseri vegetali sono esseri viventi, inoltre siamo onnivori e molti medici che si rifanno alla dieta dei gruppi sanguigni dicono che un alimentazione povera di carne e ricca di vegetali quali cereali e legumi provoca malattie e disturbi. Ci sono tanti casi di persone guarite dopo aver cambiato dieta!! Quindi smettila di fare il fanatico.. svegliati!!!!!" (Dario)
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Il Disagio del Carnista
Humor"Carnisti. carnisti ovunque!" questa è l‟unica cosa che mi viene in mente dopo ben tre anni passati a gestire la pagina "Vegan Warrior" su facebook. L‟Italia (ma credo anche il resto del pianeta), è pieno di gente schiavizzata dalla carne. Bisog...