Giurami che (non) è per sempre!

Nicoló Evans...

"ero...da America!" mi guarda confuso "America é stata qui con Matt tutto il pomeriggio erano in giro insieme!" cosa? Lei mi aveva detto che Matt l'aveva chiamata da poco per far calmare Nico! Cazzo! Mi ruba il ragazzo?! "cccosa?" mi guarda confuso "non te l'ha detto?" il panico mi assale, America ha una relazione con Matt?! Il mio stomaco si contorce e incomincia a pulsare... "dov'eri quando ti ha chiamato Matt Madison!?" Nico si sta incazzando, chiudo gli occhi e mi passo una mano tra i capelli... Mi ha mentito per tutto questo tempo America mi ha mentito! Guardo Nicoló "perché urlavi il mio nome?" mi guarda spazientito, sospira e passa una mano sul suo ciuffo "come fai a saperlo?" "me l'ha detto Matt" si butta sul letto guardando di nuovo il soffitto, é a dorso nudo e i suoi addominali vanno su e giu, mi metto a cavaccioni sopra ai suoi fianchi e mi corico sopra di lui, mi gurda itensamente, appoggio la mia fronte sulla sua "non ho una motivazione Mad... Io ho sempre bisogno di te... Non so perché ma tu riesci a farmi stare bene...io, non lo so ma tu sei cosi...impossibile" quelle parole mi fanno venire l'ansia... Quello che diceva Matt era vero... E io che non ci volevo credere ora ho la conferma... Ma comunque noi ci odiamo é solo un momento di debolezza per entrambi non ci potrà mai essere niente tra di noi! Mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio, chiudo gli occhi e dopo neanche cinque secondi mi ritrovo le sue labbra sulle mie, si alza lentamente a sedere ed io lo seguo con il corpo, mi prende il viso tra le mani grandi mentre io gli metto le mani nei capelli, mi chiede l'accesso che li concendo, il mio cuore fa un balzo in avanti, il mio stomaco si contorce dentro non penso piú a niente e mi lascio andare, mi prende per i fianchi e mi fa coricare sotto di lui mentre con il pollice mi accarezza una guancia senza mai staccarsi dalle mie labbra, mi sfila la maglietta e mi ritrovo solo in reggiseno in pizzo nero, mi accarezza la pancia mentre mi lascia tanti baci bagnati sul collo ansimo, mentre lui sorride, si sfila i pantaloncini e resta solo in boxer, mi sfila i miei e restiamo solo in intimo, mi fa sederde sopra le sue gambe mentre mi bacia appena sopra al seno, sento la sua erezione spingere sulla mia pancia, mi accarezza i fianchi mentre gli bacio il collo, ansima e quando mi sposto per essere piú comoda geme "Madison dio santo" dice serrando la mascella e portando la testa all'indietro, sorrido "Nico, stiamo facendo una cazzata!" mi prende il viso tra le mani e mi guarda negli occhi "perché?" guardo in basso "perché io non posso" mi tira su il viso per guardare i miei occhi "Madison perché continui a frenarti cosí tanto con me? Cos'ho fatto di male?" mi chiede frustrato, lo abbraccio e appoggio la fronte sulla sua e sussurro uno "scuasa" mi alzo, scendo dal letto, mi rivesto in fretta sotto i suoi occhi increduli e irritati, serra i pugni e la mascella, "cosa cazzo fai?" mi chiede disperato mentre si alza in piedi, viene verso di me in modo possessivo, lo allontano mettendo una mano sui suoi addominali, "no ti prego non rendere le cose piú complicate di quello che sono già!" tira un pugno al muro che forma un buco "ma se non mi dici perché sono complicate come faccio a saperlo! Io voglio aiutarti Madison ma tu non mi dai neanche una possibilità!" urla imbestialito "non urlare!" "ma perché sei cosí impossibile!" urla mentre va avanti e indietro nella camera, cerco di aprire la porta ma mi prende il polso, "non osare uscire da questa cazzo di porta!" alzo gli occhi al cielo "bene allora cosa faccio qui con te? Eh! Tu sei irrascibile, hai problemi a gestire la rabbia sei un puttaniere di prima categoria, potresti essere a letto con un altra ragazza che non ti creerebbe nessun problema come in realtà sto facenso io. E che qualsiasi cosa tu dica sia legge per lei! E invece no, sei qui con me ad incazzarti e urlare come un pazzo per cosa Evans, per quale cazzo di motivo? Lasciami tornare a casa mia che tanto a te non ti cambia niente! " "é qiesto quello che pensi di me?" mi chiede irritato "é quello che pensano quasi tutti di te" "a me non me ne frega un cazzo di quelo che pensano gli altri di me, me ne frega di quello che pensi tu!" "Nicoló allora il primo giorno di scuola ti sei incazzato come un pazzo perché Ethan mi aveva scritto, e mi hai fatto venire il polso viola, gli altri giorni andavamo avanti solo litigando e prendendoci a parole! Stamettina abbiamo fatto una scenata davanti a tutto l'istituto! Cazzo Nicoló sinceramente non é che sia stata una bellissima impressione, poi io non ti conosco solo da quest'anno e vogloamo veramente parlare dell'anno scorso?!" "vaffanculo! Tu ti basi solo su quello cheé successo l'anno scorso ma tu non sai perché l'ho fatto!" urla imbestialito "beh allora spiegamelo!" "non posso" "vedi...ognuno ha i suoi scheletri nell'armadio quindi cerca di non incazzarti e fare il bambino se non ti posso spiegarre il motivo per cui io non posso lasciarmi andare!" lo spitono all'indietro ed esco dalla camera, prendo le chiavi del furgone ed esco di casa, sto per aprire la portiera del furgone quendo mi sento prendere da dietro, mi ritrovo Nicoló tutto spettinato e con solo una connottiera e dei pantaloncini, mi guarda intensamente "ti prego stai qui sono le 4di notte! Non ti lascio guidare a quest'ora! "  "tesoro per venire qui alle 3 ho giuidato da sola ed é passata solo un'ora" "si ma contro la mia volontá non ti ho chiamato io!" "eri tu quello che stava impazzendo " sorride "devi avercela sempre vinta tu eh White" sorride e gli do un pugno sugli addominali "già" "beh, dai entra" mi prende per mano e mi riporta in casa, si ferma al bancone della cucina "hai sete?" "umm...hai della vodka?" "no tesoro se hai sete solo acqua, non ti voglio portare a letto in braccio perché sei mezza ubriaca!" "ah ora io sarei quella che non regga l'alcol tra noi due eh! " sorride e mi porge un bicchiere d'acqua ghiacciato, sorrido e ne bevo un pó sotto il suo occhio attento, appoggio il bicchiere sul bancone e mi porta in camera da letto, mi da una sua maglia "to tieni questa ti andrá bene pre dormire" sorrido "grazie ma girati" sbuffa "uff White !" finito di mettermi la sua maglietta nera lunga fino a sotto il ginocchio lo faccio girare e ci corichiamo entrambi sul letto, chiudo gli occhi , mi giro un secondo a sinitra e mi ritrovo quei due occhi scuri che mi fissano attenti "beh che c'é?" "niente sei solo... Bellissima" sorrido e gli lascio un bacio sulla guancia "notte Evans " "notte White" mi giro dal lato opposto e dopo cinaie secondi mi prende per la vita e mi trascina vicino a lui per poi avvolgermi tra le aue pissenti braccia e posando il suo viso sul mio collo... Mi sa che ora sono a casa...