XX. ULTIMO GIORNO.

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-Pez, svegliati-, sussurrò Jesy scuotendomi dolcemente.

-Mmh-, mormorai. -Che succede?- chiesi, notando che il cielo era ancora abbastanza buio.

-Hai dormito solo due ore, ma forza, dobbiamo andare via da qui.-

Mi stropicciai gli occhi chiudendo le mani a pugno: erano tutte e tre in piedi, e Jade teneva il suo zaino con le nostre cose, in spalla.

Mi alzai svogliatamente e loro mi indicarono il prato.

-Quindi?-

Leigh Anne mi tirò una torcia. -Leggi tu stessa.-

Accesi la torcia e la puntai contro l'erba. Notai incisa una frase, e mi avvicinai per leggere meglio.

LAST DAY.
ESCAPE FROM HERE.
REMEMBER THAT BLACK MAGIC EXISTS... AND YOU ARE IT.

Spalancai gli occhi indietreggiando, e infatti andai a sbattere contro l'albero.

Spensi di colpo la torcia per non vedere ancora quella scritta inquietante e chiusi gli occhi. Dopo poco riaccesi la torcia e vidi che non avevo immaginato tutto, perché la scritta era ancora dove l'avevo lasciata.

-Pez, calmati...- mi disse Jesy.

-Perché c'è scritta quella cosa?- domandai prendendo un respiro profondo.

Jade mi scrutò con i suoi occhi nocciola. -Non riuscivo a dormire, temendo degli attacchi da parte di Dinah. Ad un certo punto è venuta la luce blu, e ha iniziato a dire che questo è l'ultimo giorno e bisogna vedere chi sarà a morire tra lei o noi quattro. Ha detto che non dovevo aspettare la mattina per avvisarvi, ma dovevo dirvelo subito, perché Dinah non sta dormendo adesso. Quando la luce è sparita, ho trovato quella scritta per terra e vi ho svegliate.-

Sgranai gli occhi, sentendo un po' di mal di testa e l'ansia accrescere in me. -E ora che si fa?-

-Ci alleniamo, ovviamente.- sbottò Jesy. -Quella può ucciderci direttamente stanotte.-

-Si ma la scritta dice "scappate da qui"-, intervenne Leigh Anne. -Che significa?-

-Non so, oh Dio quanto vorrei essere a Sidney adesso!- esclamai.

-Che poi è la stessa scritta che vedemmo a casa di Perrie la primissima sera, quella dove non capivamo chi avesse scritto sul computer...- osservò la riccia.

-Quanto tempo sembra esser passato-, commentò Jesy nostalgica di quel tempo, che ci sembrava impossibile e stressante da affrontare..

Se solo avessimo saputo a cosa saremmo andate incontro...

Leigh Anne sospirò. -E pensare che solo tre settimane fa eravamo a scuola...-

Scossi la testa con un sorriso amaro ad incorniciarmi le labbra. -I nostri ci uccideranno quando torneremo a casa.-

-Grazie per aver detto "quando torneremo" e non "se torneremo"-, disse Jade.

-Basta chiacchiere, al lavoro!- disse Jesy. -Oh, quanto vorrei essere invisibile!- replicò, poi.

Sorrisi. -Non dirlo nean...- la mia frase venne interrotta quando mi voltai verso Jesy, e non la vedi.

-Jess?- la chiamai.

Leigh Anne e Jade si guardarono attorno.

-Ma dov'è andata?- domandò Jade.

D'un tratto riapparve come per magia fra noi, emanando polvere di stelle.

-Ragazze!- esclamò ridendo felice. -Guardate che so fare!-

Scomparve e poi riapparve, e fece così per almeno un minuto ridendo come una pazza, con accanto me e le altre che la guardavamo sconvolta.

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