Era tornata la paura, insieme a un po' di mistero. Sentivo rimbombare quel passo nella mia testa che era tornata a scoppiare. Ormai gli attimi che avevo passato erano svaniti come un pensiero disinteressato e provavo così tanta invidia verso chi stava producendo il rumore di quei passi solo perchè aveva il coraggio di compierli. In un secondo mi sono passati tanti di quei pensieri. Pensavo che chiunque fosse arrivato avrebbe tentato di fare qualcosa di terribile a me. Cominciai a sentire un fischio assordante nella mia testa che mi rendeva la testa così piena di pensieri che chiunque si fosse avvicinato avrebbe sentito.
Il sudore percorreva tutto il mio corpo, sentivo fresco ma la mia pelle sembrava in fiamme. Un altro passo. Mancavano meno di due secondi prima che l'essere sconosciuto girasse l'angolo. Io tentavo di chiudere gli occhi ma era come se loro non volessero essere chiusi, ero in panico, in pieno shock, in crisi, chiamatelo come vi pare ma ero assolutamente terrorizzata. L'ultimo passo prima del suo volto, l'ultimo passo prima della morte, l'ultimo istante prima di impazzire, the big one. E poi quell'ombra.
