parte 5

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L'istante più lungo della mia vita. La mia vita è posta tra l'irrequietudine costante e la ricerca della tranquillità. La sola idea di passare le giornate a non fare assolutamente nulla mi rende così vuota e inutilmente stanca.
Stavo Pensando ad un modo per chiudere gli occhi e scivolare via da quella situazione ma era troppo per me, non sarei potuta rimanere con il dubbio dell'essere dietro l'angolo, è vero avevo paura, non avrei mai voluto vedere cos'era, ma la mia mente sarebbe impazzita pensando a quella volta in cui qualcosa si avvicinó ma non si sa cosa.
Così mi voltai e un ragazzo si presentó a me. Non aveva paura. Cos'è che il mio istinto aveva sentito? Perché non aveva girato l'angolo? Perché non aveva paura?
Lentamente, con la delicatezza di una foglia, con la grazia di una ballerina pose la mia mano sul suo polso, e pose la sua sul mio. Lo stesso battito. Lo stesso suono. Lo stesso ritmo. Gli occhi, fermi. Iridescenti.
I miei occhi era diventati uguali ai suoi. Un flash e poi il bianco.

Le Ragazze Fanno Grandi SogniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora