- Lisa? Ma... C... Co... Co... Come... Come può essere!?!!?? - balbettò Felicia, anche lei quasi sul punto di piangere. - Oh Feli!!!! Ma quando sei tornata!!??? Come stai!!??! Raccontami TUTTO!!!!- Gridó Lisa.
-Bhe... Lascia che ti faccia una domanda... che ci fai tu qui?-
-Come che ci faccio qui!!? Io vivo qui! Ero uscita di casa per prendere un gelato...ma..... Ho trovato di meglio!!!-
- Tu vivi qui?! Ma come? Non vivevi a Bologna?-
- Ma siamo a Bologna! Che cosa ti hanno fatto, cancellato la memoria!!?-
- Eh? Siamo a Bologna? Ma i miei mi avevano detto che ci saremo trasferiti in Trentino, questa volta però a causa del lavoro di mio padre!-
-Bhe, spero e credo proprio che i tuoi "ti abbiano raccontato male"!!! Scusa, non hai riconosciuto la città? Il mio quartiere?! È poco distante da qui!-
- No... Oh... Mi dispiace... Sono passati talmente tanti giorni che non mi ricordo più niente di questa città... Scusa... Mi dispiace davvero tanto! -
-Non preoccuparti....piuttosto... Come mai i tuoi genitori ti avrebbero raccontato questa balla?- chiese Lisa decisa.
- Che cosa vuoi che ne sappia... Aspetta, chiamo mio padre.-
-Pronto? Papà? "Felicia cosa c'è?" Ma no niente... Solo il fatto che TU e la mamma mi avete raccontato una grande... Una grande... Cavolata!!! Non siamo in Trentino, ma siamo a Bologna! Mi avete fatto fare la figura della scema smemorata davanti a Lisa!!!! Ero talmente scioccata che non le ho nemmeno sorriso quando l'ho vista!!!! MA TI PARE!!!! voglio delle spiegazioni!!!! "Tesoro stai calma, io e la mamma volevamo farti semplicemente una sorpresa! E poi non si tratta così tuo padre! "- Felicia gli fece il verso, poi continuò:- Bhe... Non mi è piaciuto questo scherzo! Quindi, per farmi perdonare.....mi lascerai in giro fino a tardi!!! "ok... Cmq devi chiederlo alla mamma prima." Mh... La mamma lo sa già che sono fuori e cmq gli ho detto se potevo stare fino a tardi e ha risposto 'mandami un SMS se vuoi mangiare fuori, ma a me va bene'. "bene, allora ci vediamo stasera!" Ok papà, però calmati! Ciao. -
- Perfetto... Solo uno scherzo......e....- disse Lisa lasciando la frase a metà.
- E?- la incitò Felicia.
- E sono contentissima!!!! Wow!! Ancora non riesco a credere che sia capitato!!! Ehi, vieni a prendere il gelato con me? -
- Si, volentieri!😋- si affrettò a rispondere Felicia.
- Ok, andiamo- E così si incamminarono per mano verso la gelateria.
***
- Eccoci!- disse Lisa entusiasta.
- Ah! Questa me la ricordo! Sto cominciando a rammentare tutta la città! Pezzo per pezzo!!! -
- Benissimo! Spero che ti ricorderai anche il gusto del gelato che fanno qui!!!😂 su entriamo!-
- wow quanta gente.....-
- Ciao Lisa! Ditemi!-
- Ciao Morena, io prendo un cono al cioccolato e caffè, grazie! -
- Eccolo qua! Tu? Ehi ma... OHHHHHH!!!! Ciao Feli !! Da quanto tempo non ci vediamo! Come stai?-
- Ciao Morena! Io sto bene grazie! Allora... Io prendo una granita alla coca, per favore.-
- Tieni. Sono 5.80€.
- Ecco qui. Grazie ciao!
Dopo essere uscite dal negozio , si diressero verso la casa di Lisa, per stare un po' insieme, e durante il tragitto incontrarono anche tre compagni delle elementari. Arrivate, bussarono alla porta: «Toc Toc» e subito essa si aprì, facendo comparire il dolce viso di Viola, la madre di Lisa, che appena vide Felicia, si limitò a farle un sorriso sorpreso, dato che non aveva da dire niente, rimasta senza parole! Quindi entrarono, si tolsero le leggere felpe e si sdraiarono pigramente sul divano, assieme a Viola, che si era seduta sulla poltrona.
-Allora, raccontami, come mai sei tornata?-
- Ah... Vedi....-
E così chiacchierarono fino alle 5:30, quando a Lisa venne un idea:- Ehi mamma, possiamo andare in camera tua per giocare con i tuoi vestiti?-
- Mh... Va bene, ma non frugate troppo nella roba di Daniele, sai che non vuole, e soprattutto non mettete a soqquadro la stanza!!! - Daniele era il padre di Lisa, che, come si intuisce dalle parole di Viola, non amava per niente che qualcuno frugasse nella sua amatissima roba!!-
-Ma che cavolo avrà di così importante da nascondere- bisbigliò Lisa a Felicia, attenta a non farsi scoprire dalla madre.
- E lo chiedi a me?!- Le rispose Felicia mentre salivano le scale. Poi, arrivate davanti alla porta della camera dei genitori di Lisa, Felicia aprì la porta e aggiunse:- Eh eh! Questa camera è rimasta uguale a quando c'ero ancora io! Ma dai! Non c'è niente di nuovo!-
- Già... Su vieni! Ok, le scassa camere sono di nuovo in azione!!! 😂- e detto questo si diresse verso l'armadio e lo aprì. Passato un po' di tempo l'armadio era praticamente svuotato da tutti i vestiti di Viola, e le due amiche si erano sdraiate sul letto a guardare la televisione, ma ad un tratto Lisa venne distratta da una piccola luce arcobaleno, che proveniva proprio dal guardaroba. Quindi richiamò l'attenzione di Felicia, che si stupì e disse:- Wao! Secondo te cos'è? Un anello? Una collana? Una torcia!?-
- Non ho la minima idea di cosa potrebbe essere.... Vado a vedere, tanto sarà uno dei soliti scherzi di Ludovica, mia sorella, te la ricordi vero?-
- Cosa credi, che mi sia scordata quella li? A proposito, quanti anni ha ora?-
- Ne ha 7, ma ancora non si è calmata!!! È insopportabile!! Ora vieni a vedere con me che cosa è quella roba luminescente-
- Perché? Hai paura?- sogghignó Felicia.
- Ma no!! Che cosa, che cosa ti salta in mente!!- balbettò Lisa.
- Ok... Perfetto. Andiamo-
Si avvicinarono all'armadio, ma la visione della luce era sempre uguale, nonostante avessero avanzato un bel po'. Allora Lisa si sporse per provare a raggiungere l'oggetto che provocava quel bagliore, ma si sentì risucchiata dall'armadio, così prese Felicia per un braccio, e tutte e due scomparirono in quella luce.
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Il mondo magico
FantasyDue amiche di nome Lisa e Felicia si incontrano nella città di Bologna e, dopo aver preso un bel gelato, decidono di andare a casa di Lisa per stare un po' insieme. Vogliono giocare con i vestiti della mamma di Lisa, ma a un tratto vengono catapul...