Chiudo delicatamente la porta tirando un sospiro, sono distrutta e penso: 'Questi bambini hanno così tante energie!'.
Dopo la cena abbiamo giocato per un ora o due, poi ho acceso la televisione per far guardare loro dei cartoni animati. Dopodiché li ho costretti tutti e due a fare un bagnetto prima di andare a dormire. Infine ho letto loro una storia e cantato una canzone, poi mi sono seduta vicino ai loro lettini e li ho osservati dormire per un po'.
'Hanno proprio preso da loro padre' Rifletto tra me e me 'Sono belli e hanno il suo stesso sguardo birichino'. Misha è appena rientrato in casa, era andato a controllare se i ragazzi stavano bene, ma non avendoli trovati nel loro appartamento è tornato preoccupato. Per rassicurarlo gli dico che probabilmente sono andati al bar o a prendersi un po' di aria fresca. 'Amo il modo in cui si preoccupa per tutti, davvero tanto' penso 'Questo uomo è fantastico. L'altra me è davvero fortunata ad averlo sposato. È gentile, aperto e la cosa più bella è che mi fa ridere. È un bravissimo padre, i bambini lo adorano e posso affermare al 100% che lui ama loro più di ogni cosa al mondo.' Poi gli dico: "I piccoli ci hanno messo un bel po' ad addormentarsi". Nel frattempo Misha si accovaccia davanti al caminetto, le fiamme irrequiete danzano davanti a lui. "Non è vero, si sono addormentati circa un'ora fa" ammetto, lui ride e si alza in piedi, poi apre le braccia. Sorride mentre mi dirigo verso di lui e dice: "Questa è la prima notte dopo circa due settimane in cui non dobbiamo lavorare. Ho preso il vino per festeggiare". Non appena giungo fra le sue braccia mi fa un cenno con la testa per indicare il tavolino sul quale ha appoggiato una bottiglia con due bicchieri. Poi continua: "Potremmo guardare quel nuovo film che volevamo guardare". "Suona bene come idea" gli rispondo sorridendo e abbracciandolo a mia volta, 'Potrei abituarmici' penso 'Una vita normale, niente caccia, niente magia. Una famiglia, dei bambini e un marito. Decisamente sì. Questa è quella cosa che ho sempre desiderato senza però rendermene mai conto, ma che non potrò mai avere nel mio universo'.
Sbadiglio appena compaiono i titoli di coda del film. Sono aggrappata al petto di Misha, mentre lui mi avvolge tra le sue braccia. Mi rannicchio velocemente nella coperta che aveva preso e la stendo sopra di noi. "Stanca?"' mi chiede dandomi un bacio sulla testa. Annuisco chiudendo gli occhi. "Allora è l'ora di andare a letto" dice in risposta. Faccio cenno di 'no' con la tesa, perché so che se mi addormentassi probabilmente mi risveglierei nel mio mondo, 'Voglio gustarmi tutto questo ancora per un po' '. Alzo lo sguardo per guardarlo: i suoi occhi brillano, illuminati dalla luce del fuoco, mentre mi guarda e un lieve sorriso appare sulle sue labbra carnose. 'Dio, è così bello' penso. I capelli gli ricadono sulla fronte, non in stile Cas, in stile Misha, sono disordinati, un caos unico, mi pregano di essere sistemati, ma gli stanno troppo bene così. Ridacchia e scivola via dalla coperta, si alza in piedi e mi porge la mano. "Il medico ti ha detto di riposare, andiamo" dice, così sbuffando mi alzo. Rifletto: 'Si è preso cura di me per tutta la serata, non che la cosa mi dispiaccia, anzi! Mi piace l'idea che ci sia qualcuno a prendersi cura di me, qualcuno che ci sia sempre per me. Più di una volta mi ha sfiorato la fronte per assicurarsi che non avessi la febbre. Lui si preoccupa per me, è qualcosa a cui non sono abituata. Essere una cacciatrice significa badare a me stessa, mi sollevo da terra e mi spolvero da sola quando succede qualcosa. Non ne avevo mai fatto un problema prima d'ora; ma adesso c'è questo uomo che si prende cura di me, che si assicura di tenermi al caldo se ho freddo e che io stia sempre comoda'. Lancio un urletto soffocato, passando le mie braccia attorno al suo collo, non appena mi solleva prendendomi in braccio. Ridacchia e inizia a camminare verso un'altra camera e apre la porta tirandogli una pedata. "Shhhh!" gli dico ansimando "I bambini stanno dormendo" e penso: 'Sì, mi piace proprio fare la mamma. Mi sono calata benissimo nella parte, è stato più facile di quanto immaginassi'. Misha mi lascia cadere sul letto e si china sopra di me, fa l'occhiolino e afferma: "lo so" per poi stampare un bacio casto sulle mie labbra. Prima che possa reagire in alcun modo, si scosta e si dirige verso una cassettiera nascosta dietro la porta, la apre e tira fuori una maglietta, me la lancia praticamente in faccia e poi dice: "Vado a controllare che sia tutto a posto mentre tu ti cambi". Mi tiro su, sedendomi, e alzando un sopracciglio ammiccando gli dico: "Se volevi vedermi nuda bastava chiederlo". Lui ride alzando gli occhi a cielo e poi esce dalla stanza. Appena finisco di cambiarmi mi infilo sotto le coperte, sono morbidissime, poi guardo in alto verso Misha quando lo vedo rientrare in camera. Chiude la porta dietro di lui lasciando la camera nella completa oscurità; lo sento camminare verso il letto mentre man mano si toglie i vestiti. Poi sento un colpo, il letto trema e Misha impreca. Rido e lui si lamenta, ma si capisce che dietro al suo lamento si nasconde una risata. Mi siedo e allungo la mano per cercarlo e gli dico: "Afferra la mia mano. Credevi di sapere dove si trovava il letto, eh?". Lo sento prendermi per mano così lo guido al letto; si infila sotto le coperte e mi tira vicino a lui. Sento la sua pelle conto la mia, spalanco gli occhi appena mi rendo conto che non indossa nient'altro oltre ai boxer. Le nostre gambe si intrecciano tra di loro. Poi penso che sto indossando solo la biancheria intima e una delle sue magliette larghe, inizio ad arrossire sempre di più. Faccio scorrere delicatamente le mie dita lungo il suo fianco fino ad arrivare al suo petto, poi appoggio la testa sulla sua spalla. Lui fa passare le sue dita tra i miei capelli costringendomi ad inclinare la testa in su. "Ti amo" dice in un soffio per poi premere le sue labbra contro le mie. Mi sciolgo nel bacio sospirando mentre le mie labbra si muovono contro le sue. So che non dovrei farlo, questa non è la mia vita, lui non è mio marito. Ma potrei gustarmi tutto questo, potrei vivere questa vita che ho ora, almeno fin quando mi sarà concesso di restare qui. Mi giro dalla parte opposta alla sorgente di calore sbuffando rassegnata. Mi distraggo pensando di non essere mai stata in una stanza di motel così comoda e di non aver mai dormito in coperte così soffici. I miei pensieri vengono interrotti da un lamento proveniente dalle mie spalle. Mi irrigidisco nel panico quando sento le mani di Misha che percorrendo i miei fianchi mi tirano verso il suo petto, ma non succede altro così mi addormento tranquillamente.
STAI LEGGENDO
Misha/Castiel x reader [ITA] (In revisione)
Fiksi PenggemarQuali saranno le conseguenze di una battaglia tra angeli? Ma soprattutto quali sentimenti saranno coinvolti in questa faccenda? E a quali scelte porterann...