Ti difenderò da tutto e da tutti.

Capitolo 2

LUNA POV'S
Quando eravamo tornate in classe, fortunatamente il prof non ci rimproverò, ma ci fece semplicemente accomodare, per fortuna!

Dopo 5 minuti che ci eravamo sedute, la porta della classe si aprì e entrarono i ragazzi di prima. Il che mi urtò appena mise piede in classe, mi fissò e io mi feci tutta rossa per il troppo disagio e notai che anche Jenna era tutta rossa perché pure quell'altro ragazzo la fissava.

Prof << voi siete gli alunni nuovi, vero? >>

Jake << si siamo noi >> mentre lo diceva quell'altro mi fissava molto più intensamente con quei suoi bellissimi occhi neri ipnotici.

Prof << Bene, allora presentatevi alla classe >>

Blake << io sono Blake, ho 17 anni, sono molto bravo negli sport e mi piace molto la natura e gli animali >>

Jake << io sono Jake, ho 17 anni, mi piacciono tutti gli sport, suono la chitarra e ho fatto anche molti concorsi musicali >> 

Prof << Bene ragazzi, potete andarvi a sedere all'ultimo banco, vicino a Luna e a Jenna >>

Non ci credo, si devono sedere vicino a noi. In quel momento guardai Jenna e entrambe ci facemmo rosse come due peperoni. Eccoli sti stanno sedendo, uno vicino a me e l'altro vicino a Jenna.

Blake << ciao ragazze, ci si rivede eh? Ahahahah >> disse guardando me con un sorrisetto malizioso.

Luna << a quanto pare si >> dissi un po' acida, ben ti sta.

Jake << allora ragazze, voi sapete chi siamo noi, ma noi non sappiamo chi siete voi >> disse guardando Jenna pure lui con quel sorrisetto irritante.

Jenna << avete ragione, che maleducate >> Jenna sei sempre troppo gentile.

Jenna << io sono Jenna e lei è Luna >> disse indicandomi e io la guardai con una faccia acida mentre lei mi guardava come se stesse per chiedermi cosa avesse fatto di male.

Black << beh quanti anni avete? >> ci chiese Black.

Luna << io ho 16 anni >> dissi cercando di essere più gentile possibile.

Jenna << io invece ne ho 17 >>disse Jenna.

L'interrogatorio finì lì e le 3 ore seguenti proseguirono senza intoppi, lisce e noiose come ogni anno.

Quando suonò la campanella per la ricreazione, Samanta e Susi, le due troie della scuola, si avvicinano al nostro banco e iniziamo a chiacchierare con i ragazzi, cosi visto che loro ci hanno completamente ignorato, come se non ci fossimo, io e Jenna decidemmo così di alzarci e di andarcene in giardino a fare merenda, senza degnarli neanche di uno sguardo, se lo meritavano.

BLAKE POV'S

Appena è suonata la campanella per la ricreazione, si sono avvicinate al nostro banco due ragazze, da come erano vestite si vedeva che erano due troie, mi sembra che una si chiamasse Samanta e l'altra Susi. Si presentarono a noi e iniziarono a farci una specie di interrogatorio, che palle, io voglio parlare con la mia Luna. Aspetta ma perché Luna e Jenna si sono alzate e perché se ne stanno andando via senza neanche guardarci, come se le avessimo offese, guardai Jack e capii che pure lui non ci stava capendo niente mentre quelle due oche stavano continuando a parlare solo loro, come se fossero due stupide.

Intanto Zack nella mia mente mi fece una grande sgridata, mi spiegò che la nostra compagna se ne era andata perché io l'avevo ignorata ed effettivamente non aveva tutti i torti. Io feci cenno a Jack di aiutarmi a sbarazzarmi di quelle due oche e lui mi aiutò a levarmele da torno, così spiegai a Jack il motivo del perché le ragazze se ne erano andate così nervose e lui mi disse che Jacob, il lupo interiore di Jack, gli aveva spiegato la stessa identica cosa. Così entrambi corremmo verso la porta, ma fummo ostacolati dalle oche brutte di prima.

Samanta << dove credete di andare ragazzi? >>

Susi << Già, dove volete andare, rimanete un altro po' con noi >>

Uffa, ma che palle queste due, devono togliersi dalla porta, io devo andare dalla mia compagna.

Black << Io voglio andare da Luna >>

Jack << e io invece da Jenna >>

Samanta << ma non le pensate a quelle sfigate, noi vi faremo sicuramente provare più piacere rispetto a loro>> dice Samanta avvicinandosi sempre più vicino a me e l'ultima frase me la sussurro nell'orecchio, poggiò la sua mano sulla mia spalla con un sorriso malizioso, appena finì la frase i miei occhi diventarono rossi dalla rabbia e Zack stava quasi per prendere il sopravvento per come questa troia aveva osato parlare della nostra compagna, però fortunatamente riuscii a mantenere il controllo e a calmare Zack.

Susi << si ha ragione Samanta, noi siamo meglio di quelle >> disse Susi mentre si avvicinava sempre di più a Jack e gli mise le mani dietro al collo, diedi un'occhiata a Jack e vidi che anche lui aveva rischiato di perdere il controllo, ma adesso stava bene.

Black << ragazze scusate ma non siamo interessati a due oche brutte con voi due, quindi ciao >> dissi io con un sorriso tirato e una faccia schifata ahahah.

Jack << ciao ciao >> disse il mio amico ridendo sotto ai baffi, così entrambi corremmo fuori dalla classe, mentre le due troie ci guardavano a bocca aperta ahahah, se lo meritavano.