Josephine

capitolo 2

È Johnny , lo conosco da molto tempo, ci siamo conosciuti tramite un suo amico Emanuele, quando ancora avevo 12 anni è un ragazzo bravo infondo, tralasciando il fatto che ci prova con tutte.
Che faccio lo saluto?
Che mi costa almeno passo un po di tempo, penso tra me e me, quindi decido di alzarmi e inizio ad incamminarmi verso lui
"Ciao Johnny " gli dico sedendomi vicino a lui nel bordo della fontana
"Ehi Josephine, da quando tempo" mi risponde sorridendomi, iniziamo a parlare di tutto ciò che abbiamo fatto in questi anni che non ci siamo visti , gli inizio a parlare sopratutto di una ragazza che non mi va a genio il suo nome è Camilla una che in questo periodo mi ha rotto un pò con il suo fare da rincoglionita nei miei confronti, mi confessa che la conosce, lasciandomi a bocca aperta e mi dice anche che ci esce alcune volte, che bella compagnia che ha! già mi sta meno simpatico, veniamo interrotti da Alessia che mi informa che si è fatto tardi e dobbiamo ritonare a casa, quindi saluto Johnny e inizio ad incamminarmi verso Alessia, per chiamare mio padre che ci viene a prendere , ma appena mi giro per andare da Alessia una mano mi afferra il braccio è Johnny mi rigiro e lo ritrovo vicinissimo a me praticamente faccia a faccia restiamo imobili per qualche minuto, e noto che ha dei bei occhi sono verdi grandi noto anche che è cabiato molto di aspetto dall'ultima volta ,mi distoglie dai miei pensieri verso lui, rompendo il silenzio dicendomi "Prima di andare mi dai il tuo numero di telefono? cosi ci sentiamo un pò più spesso" lo guardo ancora imbarazzata per la situazione che si era creata, ma per non fare altre figure di merda mi sblocco da quella sitiazione di imbarazzo e gli do il mio numero di telefono, lo risaluto e questa volta vado da Alessia ad aspettare mio padre per ritornare a casa.