Eleanor è appena arrivata in città. La chioma riccia rosso fuoco e l'abbigliamento improbabile, lo sguardo basso di chi, in pasto al mondo, fa fatica a sopravvivere. Park ha tratti orientali che ha preso dalla madre coreana e veste sempre di nero. La musica è il suo rifugio per tenersi fuori dai guai. La loro storia inizia una mattina, sul bus che li porta a scuola. Park è immerso nella lettura dei suoi fumetti e perso tra le note degli Smiths, Eleanor si siede accanto a lui. Nessun altro le ha fatto posto, perché è nuova e parecchio strana. Il loro amore nasce dai silenzi, dagli sguardi lanciati appena l'altro è distratto. E li coglie alla sprovvista, perché nessuno dei due è abituato a essere il centro della vita di qualcuno. Tra insicurezze e paure, Eleanor e Park si scambiano il regalo più grande: amare quello che l'altro odia di sé, perché è esattamente ciò che lo rende speciale. Sarà la loro forza, perché anche se Eleanor non sopporta quegli sfigati di Romeo e Giulietta, anche il loro legame deve fare i conti con un bel po' di ostacoli, primo fra tutti la famiglia di lei, dove il patrigno tiranneggia incontrastato. Riusciranno, per una volta nella vita, ad avere ciò che desiderano?
Commento:
Ho trovato questo libro mentre navigavo in rete alla ricerca di una qualche notizia sulla traduzione italiana di Fangirl (altro libro di Rainbow Rowell che allora era ancora inedito in Italia) e mi ha subito incuriosito molto. L'ho letto tutto d'un fiato e alla fine mi ha lasciata devastata.
Mi sono perdutamente innamorata subito dei personaggi: Eleanor, un enorme ammasso di problemi e insicurezze, e Park, un inguaribile romantico sui toni del punk. Ho adorato il loro amore sia sbocciato lentamente, come un fiore che man mano cresce con l'avanzare dei giorni, a piccoli passi, e l'incredibile realismo che la Rowell è riuscita a dare alle emozioni dei personaggi.
Lo stile che è sicuramente molto vicino a quello di John Green ha un'interessante variazione con l'alternanza dei punti di vista dei due personaggi principali. In questo modo così l'autrice ci permette di conoscere meglio sia Eleanor che Park, dandoci una visuale di almeno 270° sulla storia.
Loro due poi sono il tripudio della dolcezza e dell'imbarazzo e li ho adorati dal primo istante.
Citazione:
Eleanor
Quando il lunedì mattina Eleanor vide Park alla fermata dell'autobus, le prese il risolino. Sul serio, il risolino come ai personaggi dei cartoni... con tanto di guance in fiamme e cuoricini che spuntavano dalle orecchie. Fu uno spettacolo ridicolo.
Park
Quando il lunedì mattina Park vide Eleanor avvicinarsi, fu tentato di correrle incontro e prenderla tra le braccia. Come il protagonista di una delle soap opera che guardava sua madre. Per frenarsi si aggrappò alle bretelle dello zaino... Fu una sensazione magnifica.
Valutazione: 👑👑👑👑👑
Dato che mi piace molto di più la copertina originale ho scelto di metterla in primo piano, vi metto comunque la copertina della mia copia per evitare confusione.
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