C'era una volta una barella che abitava in un bosco, essa non era una barella come tutte le altre ma aveva una bacchetta magica commestibile infatti era a forma di pizza (nel caso le venisse fame), un giorno al suo risveglio si sentiva un po' stanca visto che la sera prima era ritornata a casa dal lavoro (faceva il narcotrafficante) e decise di andare a casa sua, sotto il ponte di Petrizia (una città sotto una pietra) per farsi fare un massaggio cardiaco dalla sua prozia che stava riposando nella bara. Una volta arrivata a Petrizia si mise in cammino verso casa e vide che casa sua non c'era più ma al suo posto c'era un negozio di ciabatte in marmo, visto che non aveva più un posto dove andare volle imparare a nuotare nelle pozzanghere di fango e per fare ciò volle prendere lezioni di cucito dalla sua cara amica PeppaPig. Il giorno seguente prese appuntamento dallo psicologo più famoso della citta di Petrizia per parlare della sua situazione sentimentale, era innamorata di un'altra barella che però non ricambiava i suoi sentimenti, l'unica cosa da fare, secondo il dentista, è che se ne doveva sbattere altamente i coglioni e smetterla di trascinarli per tutta la città sull'asfalto perchè ormai non aveva più soldi per farseli aggiustare dal ginecologo. Dopo essersi confidata con qualcuno la magica barella a forma di pizza magica andò a casa per dormire e morì. il giorno dopo decise di svegliarsi per andare a respirare un po' di smog al parco ma ciò non fu possibile visto che il parco era chiuso e allora si dovette accontentare di sniffare la benzina al benzinaio del parco che a sua volta era nel parco ed ecco il dilemma... COME MINCHIA FACCIAMO AD ENTRARE ?! E allora intervenì il suo amico octofrotoddonzoldo che gli aprì la porta del cancello del parco e si incamminarono verso il benzianio, una volta arrivati si misero a dormire ognuno nel proprio letto e vissero per qualche giorno felici eccontenti.