Avevo un ritardo di due settimane. Tuttavia, poichè questi ritardi, per me, sono frequenti, all’inizio, non mi sono preoccupata. Però, per precauzione, ho chiesto al mio ragazzo di comprare il test di gravidanza. Sono andata in bagno e l’ho fatto. Le strisce sono comparse subito. Ero incinta!
Il primo a saperlo è stato il mio ragazzo lui era sorpreso, ma felice. Non ci sembrava reale.Poi una settimana più tardi, una mattina . In casa, c’eravamo solo io e mamma e lo dissi. Mentre, a mio padre
E’ stata mia madre a dirglielo, perché io non avevo il coraggio. Per tutta la durata della gravidanza, non l’hanno presa per niente bene. Per lui dovevo abortire immediatamente, ero troppo piccola per portare avanti una gravidanza. Il mio ragazzo, però, era contrario all’aborto e ha cercato di fargli cambiare idea.Anche se fortunatamente i soldi non mancano grazie al mio ragazzo ma anche io lavoro e studio
Mia figlia si chiama Rebeka
Quando ero al 6 mese scrissi questo
Ciao, amore mio, non so ancora il tuo nome. Mamma e papà discutono sempre, ma non arrivano mai ad una conclusione. Non vedo l’ora di vederti, sei diventata la cosa più importante della mia vita, ti ho amato dal primo istante in cui ho saputo che vivevi in me. Ti amo oggi, domani e per sempre. “Sarà difficile diventar grande, prima che lo diventi anche tu”. Non potrò cambiare il mondo, ma cercherò di difenderti da lui. Anche se mi fai male, non smetter di tirarmi calci, perché, quando non lo fai, mamma si preoccupa. Non so ancora a chi somiglierai, ma so già che sarai bellissima. Amore mio, ci vediamo tra qualche mese. Fai presto, ma non troppo, perché vogliamo averti tra le nostre braccia e viverti ogni giorno.
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mamma a 18 anni
Teen FictionVi racconterò le mie gioie i dolori e le difficoltà di una giovane madre che si divide tra università,ragazzo,figlia e tanto altro.....