Capitolo 4.Chi sei?

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La donna avvicinatasi al ragazzo lo guardò negli occhi con uno sguardo molto suadente e gli disse:-"Per quanto ancora continuerai a fare il finto tonto? perchè non sei qui ad abbracciarmi?" Parker fissò la donna impietrito:-" I....Io?....Veramente....Chi sei?"
La donna con uno sguardo sorpreso e un po' arrabbiato gli disse di conseguenza:-"Tu, come osi scordarti di me? sono la tua amica Rose, non ti ricordi? abbiamo sempre giocato fin quando eri bambino. Sono io quella che non ti lasciava mai e quando volevi qualcosa da me la ottenevi.OGNI..SINGOLA..VOLTA!
In quel momento parker capii di essere in un brutto guaio e cercò di rimediare appellandosi alla sua amica:-"Mente, ci sei? tu che adesso mi hai portato qui, mi spieghi cosa sta succedendo?". La Mente gli disse di tenersi pronto per un bel discorso e che probabilmente avrebbe dovuto dirgli di più,dato che, invece di capire, la situazione stava entrando ancora di più in confusione. La mente con un far sospettoso pensava al suo da farsi, mentre parker iniziò ad avere una certa paura. La sua amica mente, non riusciva a ricordarsi di quella ragazza, finche lei non gridò:-"PARKEEER!". Allora capí di essere in un brutto guaio e finalmente esclamò:-"ATTENTO,TU NON ERI STATO AFFATTO BRAVO CON LEI! L'HAI FATTA SENTIRE IN DISPARTE PIÚ DI UNA VOLTA E L'HAI LASCIATA SOLA SENZA NESSUNO E ADESSO VUOLE VENDETTA! SCAPPA!". Parker si voltò e cominciò a correre, ma cadde in un vortice profondo.

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